60 ricette vegane con ingredienti semplici

Pubblicato il 6 Gennaio 2022 da • Ultima revisione: 6 Gennaio 2022

curry di lenticchie vegano

Conoscete Veganuary? È una sfida mondiale che ispira le persone a provare un’alimentazione a base vegetale nel mese di Gennaio di ogni anno: in 30 giorni potete quindi iniziare a mangiare vegano e poi magari, chissà!, vi piace, vi appassionate e continuate!

Io mi faccio tenerezza (e rabbia) da sola: editando alcuni vecchi post, mi sono resa conto che dieci anni fa sostenevo già un’alimentazione vegetariana, ma scrivevo che mai e poi mai sarei diventata vegana. ‘Troppo estremista!’
Che ridere. E come ci cambia idea sulle cose, per fortuna!

Cosa è cambiato in me?
Innanzitutto che la crisi climatica (e poi la pandemia) hanno rafforzato le mie idee sulla vita sostenibile: il consumo di carne e pesce inquina e quindi io non voglio far parte di questo circolo vizioso. Poi, smettendo di mangiare carne e pesce, ho iniziato anche a pensare alla questione animale e, onestamente, oggi mi domando come fosse possibile, prima, che io mangiassi quegli alimenti! Per me oggi gli animali non sono cibo.

Link di approfondimento: Veganuary

Ora, io, se mi conoscete un pochino, non sono qui per evangelizzare nessuno: in 15 anni di blog non l’ho mai fatto, e non inizierò oggi.

Ma.
Ma vi faccio una proposta: perché non provate a veganizzare almeno un pasto al giorno?
È semplicissimo, ECONOMICO, veloce. Giusto (mi permetto di dire), sostenibile.

Cioè, in realtà io vi ho trascritto 60 ricette perché spero vogliate provare a veganizzare pranzo e cena per un mese, ma potreste anche veganizzare le cene per due mesi, ecco… 😉

Ci volete provare?

60 ricette vegane con ingredienti semplici, che hai già in dispensa

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Siccome conosco le paure di chi inizia l’alimentazione vegetale e pensa di dover cercare ingredienti esotici in giro per negozi, o pensa di doversi nutrire di tofu (che, lo ammetto, oggi mi piace!), ho pensato di fare servizio come al mio solito: vi trascrivo 60 ricette vegane semplici, veloci, economiche e soprattutto con ingredienti che avete già in dispensa. Ingredienti ‘normali’, di facile reperibilità.

Pranzo e cena senza pensieri!

  1. Crostoni alla zucca: cuocio la zucca delica intera in forno, poi la spolpo e schiaccio la polpa con la forchetta; la condisco con olio, sale e pepe; in una pentola faccio saltare i fagioli cannellini con olio, sale, pepe e salvia fresca; infine faccio tostare il pane, lo condisco con olio e una strofinata di aglio (facoltativa), e ci metto sopra la crema di zucca e i cannellini; li passo sotto il grill del forno per 2 minuti, poi olio, sale e origano e via.
  2. Carpaccio di finocchi: taglio i finocchi con la mandolina o comunque molto sottilmente e li metto in un contenitore ermetico con olio, sale, pepe e succo di arancia, per farli marinare mezzoretta; dispongo i finocchi su un piatto da portata, aggiungo un po’ della loro marinata, poi completo con noci spezzettate, sedano a tocchetti (anche le foglie!), olive nere snocciolate e aggiusto di sale.
  3. Insalata sedano e pere: taglio finemente il sedano a tocchetti, poi le pere a fettine sottili (io lascio la buccia) e li metto in una insalatiera; aggiungo una bella manciata di noci, una cipolla rossa dolce tagliata sottilmente, una bella quantità di valeriana e un po’ di fagioli di Spagna scolati e lavati; condisco con olio e sale e crostini all’aglio.
  4. Cipolline e fagioli di Spagna: sciacquo e scolo bene i fagioli bianchi grandi e li metto in una ciotola; aggiungo le cipolline sottaceto ben scolate, le foglie tenere di un sedano bianco, sale, olio e tanto pepe e origano fresco.
  5. Insalata marinata di cavolo viola: taglio finemente il cavolo viola e lo metto in un contenitore ermetico con olio, aceto di mele, zucchero e sale, e lo lascio marinare mezzora; strizzo il cavolo e lo metto in una insalatiera; aggiungo delle fettine di mela verde tagliata sottile, delle carote tagliate a julienne con il robot da cucina; infine aggiusto di sale e olio e aggiungo dei semi misti (a me piacciono molto i semi di girasole e di zucca)
  6. Insalata autunnale di zucca: taglio la zucca a pezzetti regolari e la friggo in olio di semi; sul fondo di una ciotola metto una bella manciata di radicchio rosa e rucola e aggiungo delle lenticchie bio ben lavate e scolate (potete anche ripassarle in padella con olio e aglio, se volete) chicchi di melagrana e noci; condisco con una salsina a base di olio, sale, arancia e senape.
  7. Insalata di patate: cuocio le patate al vapore e anche i fagiolini; li dispongo in una ciotola e aggiungo pomodori, olive nere snocciolate, cipolla rossa tagliata sottile, lattuga romana tagliata grossolanamente; condisco con olio e sale e un pizzico di senape.
  8. Insalata di rinforzo: cuocio le cimette di cavolfiore al vapore; le dispongo in un piatto da portata e aggiungo olive nere e verdi grandi, peperoni sottaceto, filetti di melanzana sottaceto, giardiniera sottolio e infine aggiusto di sale e pepe.
  9. Couscous freddo tipo tabulé: cuocio il couscous per assorbimento (vedi sotto) e lo sgrano bene con la forchetta; aggiunto tanta menta, basilico e prezzemolo tritati; poi aggiungo i ceci lavati e scolati, i pomodorini, il sedano, i peperoni – tutto tagliato molto piccolo; condisco con olio, sale e tanto succo di limone.
  10. Couscous mandorle e carote: taglio le carote a julienne con il robot da cucina e le ripasso in padella con olio e aglio per 3 minuti, giusto il tempo di scaldarle; aggiungo le carote al couscous, le mandorle a filetti, una manciata di uvetta (se vi piace) e condisco con sale, olio, pepe e un filo di miele.
  11. Couscous alle verdure: taglio a dadini piccoli zucchina, melanzana e peperone e li friggo in oli di semi; li aggiungo al couscous in una ciotola, insieme ai ceci lavati e scolati; condisco con olio, sale, pepe e (se vi piace) cumino in polvere oppure curry.
  12. Curry di lenticchie: faccio un soffritto di carota, cipolla e sedano molto fine, lo faccio andare con abbondante concentrato di pomodoro, olio e aglio in una pentola e poi aggiungo le lenticchie verdi (quelle senza ammollo) ben lavate e le faccio soffriggere per qualche minuto; aggiungo una latta di latte di cocco (circa 250 grammi) e altrettanta acqua calda; aggiungo patate e carote tagliate a cubetti; aggiungo abbondante cumino in polvere e spezie garam masala (o curry) e porto a cottura tutto, aggiungendo altra acqua calda se necessario.
  13. Curry di ceci: faccio un soffritto di carota, cipolla e sedano molto fine, lo faccio andare con abbondante concentrato di pomodoro, olio e aglio in una pentola e poi aggiungo i ceci lavati e scolati; aggiungo una latta di latte di cocco (circa 250 grammi) e altrettanta acqua calda; aggiungo abbondante cumino in polvere e spezie garam masala (o curry) e porto a cottura tutto, aggiungendo altra acqua calda se necessario; infine, pochi minuti prima di spegnere il fuoco, aggiungo una bella manciata di spinacini crudi.
  14. Zuppa di cipolle: taglio molto finemente le cipolle bianche nel robot da cucina e l soffriggo con olio e acqua in una pentola alta; quando sono trasparenti, aggiungo 2 cucchiai di farina e copro con acqua calda; aggiungo un cucchiaio di brodo granulare vegetale e faccio cuocere per almeno mezzora 8anche di più!), finché le cipolle diventano cremose; infine aggiusto di sale e pepe, aggiungo un filo di olio a crudo e dei crostoni di pane raffermo spennellati con olio e strofinati con aglio.
  15. Pappa al pomodoro: faccio un soffritto di carota, cipolla e sedano molto fine, lo faccio andare con abbondante concentrato di pomodoro, olio e aglio in una pentola e aggiungo 2 scatole di pelati; copro con acqua calda e lascio cuocere fino al bollore; aggiungo del pane raffermo (senza la crosta) e continuo a cuocere, aggiungendo altra acqua se necessario, infine frullo tutto con il frullatore a immersione, aggiusto di sale, olio e peperoncino e aggiungo tato basilico fresco.
  16. Minestrone con cannellini: taglio a pezzetti carota, sedano, patata, zucchina, fagiolini (va bene anche il minestrone surglato) e li soffriggo con aglio, olio e concentrato di pomodoro in pentola; aggiungo i cannellini lavati e scolati, la salvia fresca e un pizzico di sale e porto a cottura.
  17. Pasta risottata ai legumi: faccio un soffritto di carota, cipolla e sedano molto fine, lo faccio andare con abbondante concentrato di pomodoro, olio e aglio in una pentola e aggiungo una scatola di legumi misti e un mix di verdure per minestrone; copro con acqua calda, aggiungo brodo vegetale e porto a bollore; verso in pentola la pasta mista e cuocio risottando la pasta, e aggiungo acqua se necessario; infine servo aggiustando di sale, pepe e olio a crudo.
  18. Farrotto ai broccoli: pulisco i broccoli e li soffriggo in pentola con olio e aglio, li copro con acqua calda, aggiungo un pizzico di sale e al bollore verso il farro ben lavato e scolato; continuo a mescolare e aggiungo altra acqua calda se necessario; aggiusto di sale alla fine e servo con olio a crudo;
  19. Orzo e piselli: faccio saltare l’orzo ben lavato in pentola con aglio e olio, aggiungo i piselli (anche surgelati) e dopo qualche minuto copro con acqua calda; mescolo come farei con il risotto e aggiungo altra acqua calda se necessario; aggiusto di sale alla fine.
  20. Bulgur al pomodoro: taglio finemente una cipolla grande e la soffriggo in pentola con l’olio, aggiungo il bulgur ben lavato e la salsa di pomodoro; aggiungo acqua calda e cuocio il bulgur mescolando continuamente, finché non ha assorbito il condimento, aggiungendo acqua calda se necessario; infine aggiungo sale, basilico fresco, peperoncino e olio a crudo.
  21. Pasta e ceci: faccio un soffritto di carota, cipolla e sedano molto fine, lo faccio andare con abbondante concentrato di pomodoro, olio e aglio in una pentola e aggiungo una scatola di ceci ben lavati e scolati; copro con acqua calda, aggiungo brodo granulare vegetale e porto al bollore; verso i ditali rigati e continuo a mescolare, aggiungendo acqua calda un po’ alla volta, finché la pasta è cotta, e decido di volta in volta se tenere la pasta più asciutta, o più brodosa; infine condisco con sale, pepe e olio a crudo.
  22. Pasta e piselli: faccio un soffritto di carota, cipolla e sedano molto fine, lo faccio andare con abbondante concentrato di pomodoro, olio e aglio in una pentola e aggiungo una bella quantità di piselli (anche surgelati) ; copro con acqua calda, aggiungo brodo granulare vegetale e porto al bollore; verso i ditali rigati e continuo a mescolare, aggiungendo acqua calda un po’ alla volta, finché la pasta è cotta, e decido di volta in volta se tenere la pasta più asciutta, o più brodosa; infine condisco con sale, pepe e olio a crudo.
  23. Pasta e broccoli: cuocio i broccoli nell’acqua bollente salata (che userò poi per cuocere la pasta), li scolo con un mestolo e li metto in padella con olio, aglio, peperoncino; faccio saltare bene i broccoli e aggiungo acqua di cottura per la pasta per rendere la salsa cremosa; frullo una parte dei broccoli; aggiungo la pasta cotta e faccio saltare il tutto.
  24. Pasta e fagioli: faccio un soffritto di carota, cipolla e sedano molto fine, lo faccio andare con abbondante concentrato di pomodoro, olio e aglio in una pentola e aggiungo una scatola di borlotti ben lavati e scolati; schiaccio una parte dei borlotti con una spatola, per creare una cremina deliziosa; copro con acqua calda, aggiungo brodo granulare vegetale e porto al bollore; verso la pasta mista e continuo a mescolare, aggiungendo acqua calda un po’ alla volta, finché la pasta è cotta, e decido di volta in volta se tenere la pasta più asciutta, o più brodosa; infine condisco con sale, pepe e olio a crudo.
  25. Pasta e lenticchie: faccio un soffritto di carota, cipolla e sedano molto fine, lo faccio andare con abbondante concentrato di pomodoro, olio e aglio in una pentola e aggiungo una scatola di borlotti ben lavati e scolati; aggiungo delle patate a tocchetti; schiaccio una parte delle lenticchie e delle patate con una spatola, per creare una cremina deliziosa; copro con acqua calda, aggiungo brodo granulare vegetale e porto al bollore; verso la pasta mista e continuo a mescolare, aggiungendo acqua calda un po’ alla volta, finché la pasta è cotta, e decido di volta in volta se tenere la pasta più asciutta, o più brodosa; infine condisco con sale, pepe e olio a crudo.
  26. Pasta alla crema di lenticchie rosse e zucca: faccio un soffritto di carota, cipolla e sedano molto fine, lo faccio andare con abbondante concentrato di pomodoro, olio e aglio in una pentola e aggiungo la zucca tagliata a tocchetti e le lenticchie rosse ben lavate; copro con acqua calda, aggiungo brodo granulare vegetale e porto al bollore; prima di aggiungere la pasta, frullo leggermente lenticchie e zucca, per formare una cremina deliziosa; verso la pasta mista e continuo a mescolare, aggiungendo acqua calda un po’ alla volta, finché la pasta è cotta, e decido di volta in volta se tenere la pasta più asciutta, o più brodosa; infine condisco con sale, pepe e olio a crudo.
  27. Linguine ai funghi: in una padella faccio soffriggere olio, aglio e peperoncino; aggiungo delle patate tagliate a dadini piccoli, poi un misto di funghi freschi o surgelati e dei pomodorini tagliati a metà; bagno con acqua di cottura della pasta; infine aggiungo la pasta scolata e la faccio saltare con altra acqua di cottura e aggiungo prezzemolo fresco tritato.
  28. Pasta saporita, con olive e rucola
  29. Pasta con ragù di verdure: taglio a dadini piccoli carota, zucchina, melanzana, cipolla e peperone; faccio soffriggere le verdure in padella con olio e aglio, aggiungo un barattolo di concentrato di pomodoro e sfumo con acqua di cottura della pasta; aggiusto di sale e olio e faccio saltare la pasta dentro la pentola per qualche minuto.
  30. Pasta al forno con ragù di lenticchie: faccio un soffritto di carota, cipolla e sedano molto fine, lo faccio andare con abbondante concentrato di pomodoro, olio e aglio in una pentola e aggiungo le lenticchie ben lavate (quelle senza ammollo); aggiungo una bottiglia di salsa di pomodoro e altrettanta di acqua calda, un pizzico di sale, una foglia di alloro; faccio restringere il ragù anche una o due ore, aggiungendo acqua calda quando serve, perché vale sempre la regola che più cuoce, più il ragù è buono; verso il ragù in una teglia, aggiungo i rigatoni scolati al dente, mescolo bene; aggiungo abbondante basilico e mescolo; infine copro con ciuffetti di margarina vegetale (quella senza grassi idrogenati!!) e una granella di anacardi (o mandorle, o noci) tritati con pangrattato, olio e basilico; metto in forno 15 minuti sotto il grill per terminare la cottura e fare la crosticina sopra.
  31. Risotto alla zucca e porri: faccio un soffritto di carota e sedano molto fine, lo metto in pentola con l’olio a soffriggere e poi aggiungo il riso Carnaroli e lo faccio tostare qualche minuto; aggiungo i porri e la zucca tagliati a pezzetti; copro con acqua calda, aggiungo brodo granulare vegetale e lascio cuocere, mescolando e aggiungendo acqua calda se necessario; alla fine aggiusto di sale e pepe e, a fiamma spenta, aggiungo 2 cucchiai di crema di anacardi non zuccherata (100% anacardi, e se non la trovate basta che mettete a bagno gli anacardi in acqua calda e li frullate) e delle nocciole a pezzetti.
  32. Risotto al pomodoro: faccio un soffritto di carota, cipolla e sedano molto fine, aggiungo il riso Carnaroli e lo faccio tostare; aggiungo una bottiglia di salsa di pomodoro e inizio a mescolare, aggiungendo acqua calda quando serve; alla fine aggiusto di sale, aggiungo abbondante basilico e olio a crudo.
  33. Risotto alle verdure verdi: taglio finemente asparagi, fagiolini e zucchine, li faccio soffriggere con il gambo di un cipollotto oppure del porro e li sfumo con vino bianco; aggiungo il riso Carnaroli e lo faccio tostare, poi copro con acqua calda, un po’ alla volta, portando a cottura e sempre mescolando; in una padella metto aglio, olio, salvia tritata e nocciole tritate grossolanamente, e faccio saltare qualche minuto: infine aggiusto il risotto di sale e pepe e lo servo la granella di nocciole.
  34. Riso saltato alle verdure julienne: cuocio il riso originario per assorbimento (vedi sotto); in una wok metto olio di semi, carota e zucchina tritate julienne con il robot da cucina, un cipollotto tagliato finemente e faccio saltare, aggiungo il riso, sfumo con salsa di soia e faccio saltare finché non prende un bel colore e gli ingredienti sono bene amalgamati.
  35. Riso saltato simil cantonese: cuocio il riso originario per assorbimento (vedi sotto); in una wok metto olio di semi, carote tagliate a dadini piccoli, piselli (anche surgelati), zucchina tritata a julienne e faccio saltare bene; aggiungo il riso, sfumo con salsa di soia e pochissima curcuma (o anche curry dolce) e infine aggiungo un cipollotto tagliato molto sottile.
  36. Lasagne di carasau alla zucca e pomodoro: preparo una salsa di pomodoro con un po’ di gusti, ben cotta; cuocio la zucca intera in forno, ne prelevo la polpa e la condisco bene con olio e sale; sul fondo della teglia metto un po’ di salsa di pomodoro, poi aggiungo uno strato di pane carasau leggermente bagnato in acqua, aggiungo la polpa di zucca, poi uno strato di carasau bagnato e la salsa, e vado avanti a fare strati alternati; alla fine, cospargo di salsa di pomodoro e aggiungo tanto basilico fresco, un po’ di pangrattato e un filo di olio; metto in forno a cuocere a 170 gradi per circa 20 minuti.
  37. Pizza marinara al pesto: preparo il mio impasto perfetto per la pizza e lo stendo sottilmente in una teglia (io uso la teglia forata, per avere la base croccante); aggiungo due cucchiai di pesto vegetale (io uso quello della Biffi, che si trova comunemente al supermercato); inforno a 200 gradi per circa 12 minuti.
  38. Pizza alle verdure: preparo il mio impasto perfetto per la pizza e lo stendo sottilmente in una teglia (io uso la teglia forata, per avere la base croccante); aggiungo zucchina tagliata a rondelle molto sottili, patata tagliata molto sottile, falde di peperone tagliate a listarelle; condisco con olio, sale e basilico e inforno a 200 gradi per circa 12 minuti.
  39. Farinata di ceci
  40. Gnocchi alla crema di zucca e come di rapa: pulisco le cime di rapa, le faccio bollire in acqua non salata, poi le ripasso in padella con olio, aglio e peperoncino; cuocio la zucca intera in forno, prelevo la polpa e la frullo con sale, olio, pepe; condisco gli gnocchi con questa crema di zucca e aggiungo, sopra, le cime di rapa saltate.
  41. Taccole saporite: faccio cuocere al vapore le taccole, lasciandole al dente; trasferisco le taccole in una padella con una cipolla rossa grande e faccio saltare con l’olio, infine aggiungo i fagioli di Spagna, dei pomodorini freschi tagliati a metà e completo la cottura.
  42. Padellata di melanzane e lenticchie al pomodoro
  43. Patate e peperoni alla salvia: taglio le patate e i peperoni a dadini e li metto in una pentola alta; aggiungo aglio, una bella quantità di concentrato di pomodoro, qualche foglia di salvia e faccio soffriggere; copro con acqua calda e porto a cottura; infine aggiusto di sale, pepe e peperoncino.
  44. Borlotti pomodoro e cipolla: taglio sottilmente due o tre cipolle gialle e le soffriggo a lungo in pentola con olio, acqua e sale, finché nono belle cremose; aggiungo la salsa di pomodoro e continuo la cottura; aggiungo i borlotti lavati e scolati, un cucchiaino abbondante di cumino in polvere e termino la cottura; aggiusto di sale e olio.
  45. Verdure gratinate al forno: pulisco e taglio a bastoncino le zucchine, le carote, la zucca, i peperoni, i pomodori; preparo un trito con pangrattato, aglio, prezzemolo, sale, pepe e abbondante olio; cospargo il trito sulle verdure e inforno a 180 gradi per circa 20 minuti.
  46. Cavoletti di Bruxelles al forno con mirtilli e pecan
  47. Cotolette di funghi Portobello: pulisco i funghi e tengo solo le cappelle; preparo un trito con pangrattato, aglio, prezzemolo, sale, pepe; spennello i funghi con olio, li passo nell’impanatura; inforno a 180 gradi per circa 20 minuti.
  48. Cotolette di sedano rapa: sbuccio e lavo il sedano rapa; lo taglio a fettine di circa un centimetro e mezzo; passo il sedano rapa in una pastella di acqua e farina, poi nel pangrattato, per due volte; friggo in olio di semi profondo e aggiungo sale e pepe alla fine.
  49. Fritto misto di verdure: pulisco e taglio a fette di circa un centimetro e mezzo la zucca, la melanzana, la zucchina; pulisco asparagi, fiori di zucca, cipolla (tagliata ad anelli) e funghi Portobello; passo le verdure in una pastella di acqua e farina, poi nel pangrattato, per due volte; friggo in olio di semi profondo e aggiungo sale e pepe alla fine.
  50. Fritto misto dolce: pulisco e taglio a fettine la banana, l’ananas e la mela; preparo delle prugne snocciolate, degli amaretti morbidi; passo la frutta in una pastella di acqua e farina, poi nel pangrattato, per una volta; friggo in olio di semi profondo e aggiungo abbondante zucchero e cannella alla fine.
  51. Purè di patate e fave con cime di rapa: cuocio le patate e le fave al vapore (se non potete mangiare le fave, potete usare i piselli secchi spezzati e farli bollire dopo averli sciacquati); sbuccio le fave; schiaccio patate e fave con lo schiacciapatate (non frullate mai le patate, che diventano collose); metto questo purè in un pentolino, aggiungo sale, pepe, olio o margarina vegetale e un pochino di acqua, e mescolo fino a renderlo cremoso e della consistenza che desidero (a me piace morbido, non troppo compatto); servo il purè con accanto le cime di rapa che ho prima bollito, poi ripassato in padella con olio, aglio e peperoncino.
  52. Peperoni ripieni di couscous al pesto: cuocio il couscous per assorbimento (vedi sotto), lo sgrano con la forchetta e lo condisco con il pesto vegetale e dei pomodorini tagliati in quattro; pulisco e svuoto i peperoni, creando delle barchette; farcisco le barchette con il couscous, aggiungo origano, basilico, olio e metto in forno a cuocere sotto il grill finché i peperoni sono cotti.
  53. Arrotolato messicano: taglio a listarelle i peperoni e li metto in padella a soffriggere con abbondante cipolla rossa; aggiungo fagioli rossi scolati e lavati, sale, pepe, cumino in polvere; farcisco la piadina di mais con le verdure e aggiungo pomodorini, mais (se vi piace), lattuga romana ben lavata e asciugata; ripasso tutto in forno sotto il grill per un minuto.
  54. Piadina con cavolo nero e zucca
  55. Torta salata alla crema di melanzana: lavo la melanzana lunga, la bucherello con la forchetta e la metto in forno intera; taglio a metà i pomodorini e li condisco con olio, sale, origano, pepe e zucchero di canna, e metto anche questi in forno; stendo la pasta sfoglia in una teglia (la pasta sfoglia generalmente è vegana: cercate quella con margarina od olio, invece che con il burro, tipo la Buitoni); sbuccio la melanzane e frullo la polpa con olio, sale, pepe e timo fresco; aggiungo la crema di melanzana in teglia, aggiungo i pomodorini confit e rimetto tutto in forno a 170 gradi per circa 20 minuti.
  56. Melanzane al funghetto: taglio a tocchetti una grossa melanzana e li friggo in olio di semi; trasferisco la melanzana in una padella con aglio, olio, polpa di pomodoro, tanto basilico, e faccio cuocere a fuoco medio finché gli ingredienti sono bene insaporiti e amalgamati; infine aggiusto di sale e pepe.
  57. Polenta e funghi cardoncelli al pomodoro: pulisco i funghi cardoncelli e li faccio soffriggere in padella con tanto aglio e prezzemolo (vanno bene anche i funghi chiodini); aggiungo i pomodori pelati, un po’ di acqua calda e porto a cottura; servo i funghi al pomodoro con una polenta semplice in bianco.
  58. Polpette di zucca
  59. Polpette di patate e broccoli: cuocio al vapore broccoli e patate e li schiaccio con la forchetta o con il pelapatate (non frullate mai le patate, che diventano collose); metto il composto in una ciotola, aggiungo abbindante prezzemolo e aglio, sale, un filo di olio e, se necessario, due cucchiai di pangrattato (di solito non serve); formo le polpette, le metto in teglia, aggiungo un filo di olio e cuocio a 180 gradi per circa 20 minuti, girandole a metà cottura.
  60. Burger di ceci, carote e zucchine

Note di cottura:

Cottura del couscous per assorbimento: mettete il couscous in una ciotola fonda, poi versatevi sopra acqua bollente, circa il doppio del suo peso. Aggiungete un pizzico di sale e olio, mescolate rapidamente, coprite con un coperchio o un piatto e lasciate riposare: il couscous cuocerà da solo con l’acqua calda. Alla fine dovrete solo sgranarlo con la forchetta, assaggiarlo per capire il grado di cottura (eventualmente aggiungete ancora poca acqua calda) e il grado di sale.

Cottura del riso originario per assorbimento: sciacquate il riso molto bene sotto l’acqua finché perde l’amido e l’acqua diventa trasparente; mettete il riso in una pentola larga e bassa e aggiungete acqua fredda (il doppio del suo peso), un pizzico di sale e qualche bacca di cardamomo; a fuoco alto portate ad ebollizione; infine abbassate la fiamma al minimo, coprite con il coperchio e terminate la cottura. Questo riso non va mescolato, girato, mantecato: deve cuocere nella sua acqua senza essere toccato. Infine va sgranato con la forchetta, in modo che risulti ‘fluffy’, soffice, ma anche ‘sticky’, ovvero appiccicoso.

Ci tengo: mi fate sapere se provate a veganizzare le vostre cene, e quali ricette di queste avete provato?



Commenti

2 Commenti per “60 ricette vegane con ingredienti semplici”
  1. Claudia

    Grazie delle idee, sto provando a veganizzare quel che posso e utilizzo moltissimo questa lista (su tutte, farinata e cotolette i portobello!)

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