Caccia al tesoro: come organizzarla
Pubblicato il 29 Marzo 2017 da Mamma Felice
Amo molto le cacce al tesoro, non solo per i bambini: ne ho sempre organizzate con l’oratorio, da ragazza, e ancora adesso le organizzo per mia figlia e per i nostri amici. A breve organizzeremo anche la caccia alle uova di Pasqua, che è la caccia al tesoro del coniglio pasquale.
Caccia al tesoro per un compleanno
Per i miei 40 anni mia sorella e mia figlia hanno organizzato per me una caccia al tesoro in 40 regali, che è stata spettacolare.
Ho ricevuto un regalo per ognuno dei miei anni, e non per forza qualcosa di costoso. Ogni regalo era preceduto da una frase ironica o da un indovinello. Per esempio mi hanno stampato una finta tessere dell’Università della Terza Età, ma anche una foto del robot da cucina che desideravo… che era poi uno dei regali successivi.
Mi sono più volte commossa e divertita, quel giorno, ed è stato il compleanno più bello della mia vita, così pensato e studiato. Mi sono sentita amata.
Caccia al tesoro con gli indizi
Allo stesso modo, potete organizzare una caccia al tesoro per una festa di compleanno: potete nascondere i regali in giro per la casa e il giardino, aiutando il festeggiato a trovarli con indizi e indovinelli. Io avevo fatto una cosa simile anche con il calendario dell’Avvento.
Prima del gioco dovrete nascondere bene gli indizi, creando un vostro documento in cui segnate gli indovinelli in ordine, di tappa in tappa. Il primo indizio porterà al secondo indizio, questo porterà al terzo, e così via fino alla fine.
Possiamo limitarci a far seguire gli indizi per arrivare al regalo finale, oppure unire agli indizi un pezzo di puzzle che, alla fine della caccia al tesoro, andrà ricomposto – vincerà che riesce a farlo per primo.
Caccia al tesoro con la mappa
Se siete all’aperto, potete realizzare una vera e propria mappa del tesoro, come quella dei pirati: fate la mappa del vostro giardino e create un percorso fino al regalo: contate i passi per arrivare alla mappa successiva, poi di nuovo, fino alla X finale, che identifica lo scrigno con il tesoro.
Oltre alla conta dei passi, possiamo inserire alcune difficoltà, come percorsi accidentati da fare in una certa sequenza:
- Saltare su una sola gamba sulle pietre del selciato,
- arrampicarsi al ramo di un albero basso per prendere la lente di ingrandimento,
- strisciare sotto una siepe,
- fare la carriola su un prato liscio,
- correre nei sacchi di iuta,
- camminare in aquilibrio su un’asse,
- colpire un bersaglio con una fionda,
- realizzare un arco con i rami di una siepe.
Caccia al tesoro a squadre
Quando ero ragazzina, nel residence di montagna in cui andavamo in vacanza, organizzavo una annuale caccia al tesoro a squadre, per grandi e bambini insieme. Potete organizzarne una simile nei luoghi di villeggiatura in cui avete una compagnia numerosa, o con i vostri amici storici.
Si gioca a punti: per ogni tappa superata si acquisiscono dei punti che, sommandosi, decretano la squadra vincitrice. La nostra caccia al tesoro durava tutto il giorno e muoveva una cinquantina di persone: ancora oggi non so come siamo riusciti a convincere tutti a partecipare!
Tra i vari giochi che proponevamo nelle nostre cacce al tesoro miste:
- scegliere il più bel nome di squadra, comprensivo di ritornello personalizzato;
- andare di casa in casa a cercare gli oggetti più strambi: uno spiralizzatore per verdure, un angelo di vetro, uno spremiaglio, la foto di un santino, un posacenere rubato in vacanza, …
- creare una serie di costumi ispirati a una favola o a un film;
- trovare il maggior numero di oggetti di color… e scegliete un colore strambo, come il pervinca;
- disseminare il prato di semi (commestibili anche per gli uccellini, così non si fanno male) e riuscire a raccoglierne la quantità maggiore;
- fare la staffetta d’acqua con le spugne, per vedere chi riesce a depositare la maggior quantità di acqua nel recipiente di squadra;
- gonfiare il maggior numero di palloncini e scoppiarli sedendosi sopra;
- creare indovinelli che portino a un luogo ben preciso (uno per ogni squadra) in cui si possono trovare dei bonus punti;
- fare dei percorsi in cui bisogna strisciare, saltare, aggirare ostacoli, camminare in equilibrio (anche con i bambini in braccio);
- rispondere a una serie di domande finali come in un quiz, in cui ci si deve prenotare saltellando su una sola gamba per suonare un campanello.
Caccia al tesoro con codice segreto
Possiamo organizzare una serie di giochi a squadra o di prove di abilità, ciascuna delle quali darà ai bambini la chiave per decifrare un codice segreto:
- 10 passaggi;
- La settimana;
- Giochi con le biglie;
- Il volano;
- Attacca la molletta;
- Il gioco dell’elastico;
- Calcio alternativo.
Per esempio possiamo associare i simboli a varie lettere dell’alfabeto, facendo trovare ai bambini il codice per decifrare le singole lettere, in modo da decifrare la frase finale:
Caccia al tesoro con giochi d’acqua
Possiamo infine organizzare giochi d’acqua all’aperto, quando il clima ce lo permette. Io li amo moltissimo e trovo che siano divertenti e liberatori anche per gli adulti.
I miei giochi d’acqua preferiti:
E poi ovviamente c’è la gara di gavettoni! A chi non piace una bella e fresca gara di gavettoni in estate? Provate a lanciarveli non con le mani, ma utilizzando la maglietta come una fionda: vince chi centra più volte il bersaglio!
Caccia al tesoro Montessori
Vi lascio infine con un’idea di caccia al tesoro ispirata al Metodo Montessori: la classificazione di piante e fiori. Procuriamo ai bambini un cartone delle uova e chiediamo loro di raccogliere le erbe aromatiche e dividerle per tipo, oppure i fiorellini da campo e dividerli per colore, oppure i tipi di foglie.
Poi aiutiamoli con la nomenclatura: come si chiama questo fiore? a quale albero appartiene questa foglia? e così via.
Il premio finale? Sarà certamente il migliore, quello più apprezzato dai bambini: soddisfare le proprie curiosità e imparare a vivere liberi nella natura.
Apprezzo tanto questi tuoi consigli. Ahimè sono una di quelle mamme che non concepisce andare a spendere centinaia di euro in un’area gioco di gonfiabili per organizzare la festa di compleanno ai figli. Quindi solitamente e – complice la bella stagione in cui i miei sono nati – affitto una saletta nel nostro oratorio e poi organizzo giochi nel cortile. Quest’anno pensavo proprio ad una caccia al tesoro…il mio secondo genito è troppo piccolo (compirà due anni) e la sua festa sarà ancora solo con i parenti e qualche bimbo coetaneo figlio di amici ma per il grande che ne compirà 6 beh una caccia al tesoro potrebbe essere bella