Burro spalmabile di frutta secca

Pubblicato il 20 Febbraio 2015 da • Ultima revisione: 27 Febbraio 2019

burro frutta secca

Vi capita di aver una buona quantità di frutta secca? Non sapete come utilizzarla? Un buon metodo è trasformarle in crema spalmabile, o burro. Sembra difficile, ma ho sperimentato personalmente che si ottiene un buon risultato anche con gli elettrodomestici di casa, quelli che sono comunemente presenti in tutte le cucine. Sicuramente se si dispone di qualche altro attrezzo più professionale si avrà un prodotto finale più raffinato, ma vi assicuro che il gusto non cambia.

A me piace poter variare il sapore, la consistenza e la qualità di quello che spalmo sul mio pane, per la colazione, per uno spuntino o persino come aggiunta a eventuali condimenti alla pasta o insalata. Inoltre le creme di frutta secca sono ricche di tutti quegli elementi preziosi contenuti in questi alimenti.

Vi lascio la mia esperienza con vari ingredienti e i loro usi.

Per trasformare la frutta secca in burro un fattore comune è quello di frullare nel mixer la frutta secca ma con impulsi brevi e non troppo veloci, in modo da evitare il surriscaldamento dell’alimento attraverso il movimento delle lame e l’attrito. In questo modo gli olii presenti rimangono inalterati e ricchi delle proprietà benefiche.

Burro di nocciole

Si può ottenere frullando nel mixer sia nocciole crude che tostate; io la preferisco con quelle crude, in modo da non perdere nessuna delle caratteristiche attraverso il processo di tostatura, ma si può scegliere il secondo metodo e avere un aroma più deciso. Una volta tostate si può facilmente eliminare la pellicina strofinandole l’una con l’altra in un canovaccio, per ottenere un burro più chiaro e puro.

In questo caso aggiungo al bisogno qualche cucchiaino di olio di semi di girasole, uno alla volta in modo che possa regolarmi fino alla consistenza desiderata, e conservo il barattolo in frigo, capovolto, così da mantenerlo sempre a disposizione (se invece volete un burro più morbido lasciatelo capovolto ma a temperatura ambiente per spalmarlo più facilmente).

Crema dolce di nocciole

In questo caso diventa una leccornia dolce.

Ingredienti

  • 200 gr nocciole tostate
  • 30 gr cioccolato fondente
  • 3 cucchiaini di zucchero
  • 5 cucchiaini di olio di girasole
  • latte quanto basta

Mescolare tutti gli ingredienti nel mixer, qui consiglio le nocciole tostate per avere un aroma più intenso, e aggiungere più o meno zucchero a seconda dei propri gusti. L’effetto finale non è totalmente omogeneo, ma la soddisfazione di assaggiare un prodotto iniziato e finito con le proprie mani, e soprattutto gustoso, è una soddisfazione che collima con quella del palato.

Burro di mandorle

Si possono scegliere le mandorle pelate oppure quelle con la pellicina. Nel primo caso il risultato sarà più chiaro, quasi bianco, mentre se si utilizzano quelle con la pelle scura si avrà un burro dall’aspetto integrale e grezzo. Quando mi accingo a preparare il burro con questi frutti secchi mi piace il suo sapore delicato che deriva dal frutto crudo, l’accortezza è sempre la stessa: quando è possibile mixer a velocità bassa, interrompendo l’esecuzione per non surriscaldare il burro e l’aggiunta di qualche cucchiaino di olio di semi di girasole. Possono essere necessari anche 15-20 minuti di mixer. Con le mandorle mi piace aggiungere verso la fine anche un cucchiaio di miele che, oltre a lasciare un sapore vagamente dolciastro, aiuta a rendere più cremoso il burro.

Burro di arachidi

Questo burro di facile reperibilità è facilissimo da preparare, non serve tostare le arachidi che hanno già vissuto questo passaggio, basta sbucciarle e togliere la pellicola leggera che le ricopre. Seguendo sempre le stesse regole di impulsi brevi aggiungo a piacere, a seconda della cremosità che preferisco, qualche cucchiaino di olio di arachidi, così si fortifica il sapore e anche qui un cucchiaio di miele. Il suo gusto dolciastro non interferisce con l’aroma tipico e gustoso di questi frutti e l’olio sostiene anche la giusta cremosità. Il burro di arachidi mi piace da impazzire abbinato a pane e avocado, potrei vivere solo di quello.

Voi usare consumare il burro di frutta secca oleosa? Avete mai provato a produrlo in casa? Avete qualche trucco da condividere?



Commenti

2 Commenti per “Burro spalmabile di frutta secca”
  1. Irene

    Molto interessante!Ho sentito parlare del burro di mandorle e volevo provare a farlo. Quanto si conservano? Si possono congelare? Irene

  2. katia

    ciao ho preso spunto dalle tue ricette per i vari burro. volevo sapere quanto tempo si conservano.
    grazie

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