In attesa di riprendere in mano il mio lavoro all’uncinetto, ovvero la copertina di Dafne, ho proposto a lei un piccolo esercizio che coniuga uncinetto e prescrittura.

Lo so: la maggior parte delle persone non abbandona tutta l’estate i suoi progetti all’uncinetto, ma io sì: mi faceva caldo lavorare alla coperta di lana, e quindi l’ho rimandata a tempi più freschi.

Quindi adesso mi toccherà imparare di nuovo i vari punti, perché sicuramente li ho scordati (tanto che nelle ultime notti ho sognato che mi esercitavo).  Ma la catenella sì, me la ricordavo, quindi ho iniziato dalle basi.

E ho avuto l’idea di utilizzare le catenelle per giocare a Dafne con degli esercizi di pregrafismo.

Un’idea facilissima, chiaramente. Io ho disegnato le lettere dell’alfabeto sul cartoncino nero, con l’obiettivo di appenderle in cameretta. Ma l’esercizio si presta a variazioni infinite, se decidete di non incollare le catenelle e di usarle molte e molte volte per esercitarsi nella creazione delle lettere.

Create varie catenelle con l’uncinetto e la lana colorata, e poi usatele per incoraggiare i bambini a ripassare le lettere scritte da voi e ridisegnarle con l’aiuto dei cordoncini.

E se volete creare un grande cartellone da appendere in camera, ripassate le lettere con il Vinavil e chiedete ai bambini di incollare una catenella su ogni lettera, anche ripassando i bordi più volte, per non interromperne la lunghezza.

Una volta asciutta, la colla vinilica diventa trasparente, e non lascia più staccare le lettere.