5 cose da NON fare se hai un figlio al di sotto dei 3 anni
Pubblicato il 7 Luglio 2010 da Mamma Felice • Ultima revisione: 15 Ottobre 2012
Mannaggia, che pasticcio! Questa è la frase che sto dicendo più spesso in questo periodo, anche se spesso e volentieri la parola ‘mannaggia’ assume connotazioni un po’ più colorite, che iniziano sempre con porc…equalchecosa. Ehm.
Dafne è immersa nei terrible twos da 2 anni. E a questo punto inizio a credere che i terrible twos non c’entrino un fico secco e che il suo carattere sia proprio forte e deciso… e tutto ciò mi preoccupa, se penso alla massima che mi ha recentemente citato la mia amica Natalia: Bimbi piccoli, problemi piccoli; Bimbi grandi, problemi grandi. Annamobbene, va.
Una cosa positiva, in tutto questo, c’è, eccome: non ho più paura di nulla. Nulla in casa mi sembra più degno di arrabbiatura, e la mia pazienza sfiora livelli altissimi, che sfogo prontamente quando però incontro qualche adulto maleducato che uso come cuscinetto para-frustrazioni. Meglio non spingermi al supermercato, non buttare una cartaccia per terra quando vi vedo e non tagliarmi la strada, dunque. Meglio anche non chiedere: Ma come fai a far tutto? Siete avvertiti.
Perchè i bambini hanno questo pregio di tirare fuori il meglio di te, ma anche il peggio: per cui alla fine devi imparare a crescere con loro molto velocemente, e soprattutto imparare a vivere con sorrisi e leggerezza, altrimenti nel giro di un paio di anni ti viene il ciuffo bianco come Mirko dei Beehive (un giorno di pioggia / andrea e giuliano / incontrano licia per caaaaaasoooo…). Ri-Ehm.
Ecco dunque che, forte delle ultime invenzioni di Dafne, mi sento di darvi 5 consigli, o meglio dirvi quali sono le 5 cose da non fare se avete un figlio al di sotto dei 3 anni:
1. Mai comprare un divano bianco
Quando stai per sposarti o convivere, quel divano bianco in negozio è assolutamente, decisamente, totalmente perfetto. Già pregusti l’idea di tornare a casa la sera, stanca, e riposare le tue stanche membra su quella bianca sofficità insieme al tuo lui, guardando bei film di annata e sorseggiando un prosecchino.
No. Il divano bianco è il male. Perchè appena avrai un figlio, anche un semplice rigurgito si trasformerà in un incubo. Inizierai a dire cose come:
– non salire con le scarpe sul divano!
– non mangiare sul divano!
– non hai il pannolino, scendi subito dal divano!
– non appiccicare le tue schifosissime caccole sul MIO divano!
Allora tenterai di coprire il divano con dei simpatici teli colorati (non si capisce perchè i produttori di copridivani sentano la necessità di realizzare fantasie dai mille colori, e non quella di realizzare copridivani monocromatici), che finiranno regolarmente in terra ogni ora, anche se li inchiodi con la sparachiodi. Avrai anche la tentazione di coprire il divano con la plastica, ma quando, in estate, complice l’umidità al 500%, nel tentativo di scollarti dal divano, ti farai una esfoliazione totale, cambierai idea e ti rassegnerai all’evidenza: MAI comprare un divano bianco, se pensi di fare figli.
2. Mai lasciare lo sciroppo di cedrata alla portata di un bambino
Lo sciroppo di cedrata è quanto di più buono esista in estate: ne metti un goccino nel bicchiere, aggiungi acqua ghiacciata e godi. Ma… devi assolutamente ricordarti di metterlo ad almeno 3 metri di altezza, nello scaffale più alto che hai, perchè se finisce tra le mani di un bambino, la tua casa saprà di cedrata per i prossimi mille anni. Lo sciroppo crea un appiccicume millenario sui pavimenti. Le tue ciabatte si incollano, e poi all’improvviso si staccano, facendoti planare col sedere sulle piastrelle. Quando proverai a rialzarti, se non ti sei rotta il femore in tre punti, non riuscirai più a rimetterti in piedi: sarà come camminare sul sapone. E nel frattempo dovrai anche urlare disperatamente a tua figlia:
– Stai feeeeeeerma lì non ti muovereeeeeeeee non venire quaaaaaaaaaaaaaaaa!
Il pavimento resterà appiccicoso per sempre. Per non parlare del tuo divano bianco (di cui al punto uno), dove tua figlia ha rovesciato il succitato sciroppo per giocarci: prova a pulirlo con la spugnetta umida… potresti finire nel guinnes dei primati.
3. Mai fare la pipì mentre tuo figlio mangia un ghiacciolo
Il ghiacciolo può sembrare del tutto innocuo: acqua e frutta, una buonissima merenda estiva. Sì. Ma tu devi vigilare. Devi esserci. Devi avere un catino su cui far sgocciolare il ghiacciolo, o, anzi, devi mettere tuo figlio nel catino insieme al ghiacciolo.
Perchè se vai a fare la pipì mentre tuo figlio mangia il ghiacciolo, potresti poi trovarlo in piedi sul ghiacciolo frantumato, mentre fa lo sci d’acqua in cucina, lasciando impronte che persino quelli della fiction RIS saprebbero trovare, in tutta la cucina, ad altezza di un metro da terra.
4. Mai lasciare il tuo shampoo a portata di bambino
Quello shampoo fichissimo che profuma di mora, e che è la tua coccola speciale per sentirti bella e pulita. O lo shampoo che costa una fortuna e stai centellinando con cura. Mai lasciarlo sul bordo della vasca, con il suo invitante profumo. Potresti trovare tua figlia che usa lo shampoo come una crema per il corpo, ricoprendosi da capo a piedi di una patina che si indurisce istantaneamente. Epperò profuma. Ehvabbè.
5. Mai mettere il pulsante del server a portata di dito
Se per esempio hai pensato di risparmiare centimetri sulla tua scrivania, appoggiando il tower sotto la scrivania, o il server, o il gruppo di continuità… lascia perdere. Quella lucina blu attirerà tua figlia come un moscerino che si schianta sulle lampade fulminanti. Non potrà resistere. E spegnerà regolarmente il server proprio nel momento in cui tu avrai scritto un lunghissimo articolo senza salvarlo in bozza, o avrai appena scritto un’email per spedire il tuo cv a un’azienda qualsiasi, perchè non ne puoi più di lavorare da casa.
E i vostri figli cosa vi hanno insegnato? Cosa combinano? Riuscite a riderci su? Se volete consolarvi andando a sbirciare le disgrazie altrui, guardate su Genitori Crescono cosa si sono inventate Silvia e Serena: hanno raccolto le prove fotografiche dei disastri dei bambini, e le hanno trasformate pure in un gioco a premi.
Ecco la filosofia giusta: non arrabbiamoci troppo, ridiamoci su. Ci vendicheremo quando diventeremo nonne.
Mi hai fatto ridere di cuore! 😀 😀 Anche io penso di avere una topfive di cose che, insomma, ci potevo anche pensare che avrebbero procurato disastri e disgrazie per gli anni a venire! Certo che in cambio impari appunto quella leggerezza del vivere e di cavartela nelle situazioni più surreali che anni di studi, di lettura e di vita non ti hanno dato. Anche per questo ne vale la pena, alla faccia del divano bianco!
E pensa che ho scritto solo le cose dell’ultima settimana… che faticaaaaaaaaaaa 😆
Ormai io parto con la filosofia: quello che c’è in giro per casa può finire nelle sue mani e non può essere sempre colpa sua.
Tipo se morsica una parte del tuo libro preferito, ti prende il profumo, si riempie di crema, apre l’anta e si prende da sola le patatine, impara ad aprire il frigo!! (ultima conquista)
Per il divano bianco mi assumo la piena respondabilità, però è sfoderabile e lavabile in lavatrice eh-eh!
In teoria anche il mio divano è sfoderabile e lavabile in lavatrice, ma ho paura! E se si rovinano le federe? Costano duecento euri solo quelle!
Il mio rivestimento è in microfibra particolare antimacchia (ah-ah! questa è buona!) Effettivamente ora dopo 8 anni i bordi dovo le cuciture in alcuni punti sono un po’ “smangiate” (non so come tradurlo bene da dialetto in italiano 😳 ) però è rimasto più rovinato dove c’era una macchia ed ho cercato di pulirla a mano fregando..
Io ho trovato il copridivano monocolore!! L’ho preso bordeaux (il più scuro che avevano
)e diciamo che da quando l’ho messo vale la regola “occhio non vede….!”
Mi sembra sia della Bassetti e non è un telo ma è una vera e propria fodera con i bordi elastici da sovrapporre al rivestimento originario del divano e questa direi che è un’ottima cosa perchè è molto difficile tirarlo via.
Te le appoggio tutte!
dal 2 al 5 sperimentato, il divano bianco l’ho bocciato dopo aver avuto un gatto 😀
Dopo l’impronta di ciabatta sul soffitto, a fianco del lampadario, non mi stupisco più di niente… 😀
nuuuoooo quella dell’impronta sul soffitto la voglio assolutamente sapere!
AHAHAHAHAHAAHAHA!!! FANTASTICA!! Quanto m’hai fatto ridere!! E’ TUTTO verissimo e (purtroppo) sperimentato in prima persona (a parte il divano bianco). A proposito dello shampoo, ho lasciato Daniel da solo in doccia (seduto sul tappetino antiscivolo) una cosa come 30 secondi, il tempo di uscire ed asciugarmi per prima. L’acqua scrosciava e lui seduto in silenzio….SOSPETTOSISSIMO!!!! Qaundo ho aperto il box doccia sono stata investita da un metro cubo di schiuma!!! AAAAAAhhhh!!! Effetto Ibiza schiuma party!!
ahhhaaa me lo immagino navigare sul mare di schiuma tutto ignudo come mamma l’ha fatto! 😆
Concordo con Natalia, bamibini piccoli problemi piccoli, bambini grandi problemi grandi…me ne rendo conto ogni giorno di più e mi rendo anche conto di come certi disastri che combinavano da piccoli mi sembrano sciocchezze paragonate all’ansia che ho ora quando esce la sera o quando pensa che a settembre inizierà la scuola superiore, in una grande cittadina…Da piccoli ne hanno combinate tante, ma non le ricordo, passa il tempo e i ricordi si affievoliscono…il divano bianco non mi è mai piaciuto, a quello ho pensato da subito…e anzihè i teli che cadono ogni minuto, dei copridivani con elastici, un pò più costosi, ma almeno non vanno risistemati ogni minuto. Per il ghiacciolo, è un disastro anche ora che ha 9 anni, si sporca tutto. Di solito in casa non lo mangia, prendiamo il ghiacciolo al parco, non ti dico come si concia, ma non mi creo problemi, tanto lo cambio almeno due volte al giorno…vado a sbirciare genitori crescono.
io aggiungo di mio:
MAI BERE IL SUCCO DIRETTAMENTE DAL BRICK in presenza di una 2enne assorbitutto, perchè lei con faccetta angelica qualche giorno dopo, pescata in fragrante dal papà mentre tracannava lo stesso succo dal brick, e ne versava mezzo sul pavimento pulito, gli dirà:
IO OME MAMMMA, EH??? (io come mamma, che dici?)
…stupendo l’articoloooo!!!..sto ridendo delle tue disgrazie,mentre penso a quello che Gaia ha combinato giusto ieri sera…
..posso raccontare???
…ieri sera,dopo una cena anti-calura,il mio maritino mi dice:ci facciamo un gelato?ho giusto comprato un topping al cioccolato che si indurisce appena lo versi sul gelato e lascia un velo di croccantezza infinita!…e io:certo che lo voglio provare!!!..ma nel bel mezzo del nostro godurioso dessert, arriva la nana:mamma anche io,anche io!…e io-tonta che non sono altro:vieni qui amore che la mamma ti fa assaggiare una squisitezza!..peccato che la piccola abbia pensato di non usare il cucchiaino,ma di immergere le mani nel mio gelato croccantoso…e dopo vari assaggi,con la bocca cioccolatosa e le mani altrettanto sporche,mi dice:mamma,mani tutte ppocche!!…e io:ok,vado a prendere la SPUGN….ARGGGGGG!!!!!!!!!!!!!!!!!…COSA????….mamma,ora son pulite!!!MA DOVE???…..ecco due fantastiche macchie e varie scie a forma di manine sul bracciolo del divano…
…scusate,ma io e mio marito ci siamo guardati e siamo scoppiati a ridere…e secondo me,vista la nostra reazione,la prossima volta ci riprovaaaaaaa!!!!
P.s…l’alone della macchia è ancora lì…la lavatrice non fa miracoli…peccato!!!
ahhaaaa ecco, è il mio stesso problema!
quando fa questi casini sono così scioccata che scoppio a ridere, e quindi non ho la benchè minima autorità per fermarla la volta successiva!!
…ma come si fa a non ridere????
..io ogni tanto cerco di fare la faccia arrabbiata,ma poi mi rendo conto che tutti i suoi “pasticci”sono colpa mia!(io lascio le cose che non deve toccare in vista…io lascio le mie cose alla sua portata..io le permetto di mangiare con le mani o senza posate..io l’ho abituata a bere il latte sul divano…)..lo so, lo faccio senza rendermene conto,perchè magari ho fretta e son di corsa…ma si puo’ rimediare e tornare ad avere un po’ di autorità????
Hai proprio ragione… Comunque, se lo scopri, fallo sapere anche a me! 😉
splendido! mi sono piegata in due dalle risate.. ops..sono in ufficio..
che per caso mi dici qual è questo ciocco che si solidifica e diventa croccante?
sono a dieta, vero 8) , ma dopo 11 kg persi uno strappo ogni tanto..
😆 😆 ho le lacrime e non riesco a smettere di ridere 😀 ma hai ragione:
– ho il divano bianco (ebbenesiiii mi sono fatta conquistare) ma alla nascita di Giorgia abbiamo subito comprato la doppia fodera così all’occorrenza sfodero, cambio e lavo in lavatrice….ma l’urlo è pronto così come lo scatto felino per toglierle le scarpe quando tenta di salire.
😆 😆 scusa ma la scena del volo con annesso urlo mi fa morire
ciao
eh ridi, ridi… avresti riso di più vedendo la scena dal vivo!
dimenticavo di dire:
..non vi dico cosa succede!!!
mai lasciarla solo nei pressi del bagno perchè adesso srotola tutto il rotolo per soffiarsi il naso oppure mentre è seduta sulla tazza per lo tira per provare ad asiugarsi da sola…
Ehm… mi hai fatto venire in mente che per un periodo Dafne voleva usare lo scopino del cesso come mocio. Bleah!
e non l’hai mai trovata che lo fissa incuriosita?
😆
ahahahahahaaaa
Ah! Bene! Grazie!!!!
Questo mi ci voleva proprio!
Mal comune mezzo gaudio….è proprio vero!!!
Io tutti i tuoi non fare li ho fatti con ovvie conseguenze che hai esplicitato meravigliosamente! Con il gelato al posto del ghiacciolo…che comunque con questo caldo si scioglie alla velocità della luce! Non ti posso stare a raccontare quello che fanno i miei…anche perchè oggi ho a pranzo un amichetto di Niko, c’è un casino in giro che manco in una stalla di cavalli imbizzarriti, devo fare la lavatrice, pulire i bagni, dare da bere alle piante afflitte…e insomma….un bacione e buona fortuna a tutte le mamme!!! 🙄
crescendo cambiano i problemi… ogni passo che fai in avanti sei contenta ma i “guai” non finiscono mai…..
io preferisco quando mangiano i cremini, alla mia femminuccia piace solo il cioccolato quindi mangia l’esterno e poi mi lascia la crema…. è buffa con i baffi di cioccolato
bellissimo post
però te lo devo dire…
i terrible two non finiscono mai…ora che le mie bimbe sono a casa dall’asilo mi stanno distruggendo la casa! ieri sera ho lasciato libero sfogo al mio giramento stratosferico di balle e le ho messe a letto senza la favola al telefono e Lucia s’è pure messa a urlare come un’ossessa “babbo, il mio babbo, voglio il mio babboooo”. tipo che ti devi trattenere per non dirgli “tuo padre è emigrato in patagonia e spero ci resti, anzi tra un po’ ti mando a trovarlo”.
avevano vuotato la mia cassettiera della cancelleria e avevano fatto timbri dappertutto, compreso nel costosissimo parquet…e avevano vuotato il mio cassetto delle mutande, spargendo lingerie ovunque. arghhh :argh:
io in certe sere, con il sole alto, tiro giù le tapparelle e auguro la buonanotte (quando ci vuole ci vuole ecchecaspita!!! il papà arriva alle 21.00 ed io sono stremata) mentre per la questione cassetto delle mutande io la trovo che tenta d’infilarsele in testa
anche la mia bombie, ma le prende dal cesto della biancheria da lavare!!!!
noooo, maddaiiiiiiii ahhaaaa
no, claudia, fai come nelle case di riposo, che li mettono a letto alle 7????
ma noooo, 7.30-7.45
è il suo orario normale solo che d’inverno è buio adesso invece il sole è alto quindi a volte si sfora 
….è presto ma almeno ho 1 ora tutta per me che è oro (sistemazione caos, preparazione cena papà, lavatrice, relax…etc)
Ehm diciamo che molte delle cose che hai elencato vanno bene anche per i 5enni…..
nuuuoooooooooooooooooo
ma qualcuno mi dia un po’ di speranza di uscire da questo tunnel! 😆
Beh ma il divano bianco, ad esempio, io non lo comprerei proprio nemmeno se non avessi figli ecco….non potrei proprio vivere con il panico costante che si possa sporcare…ma siamo matti? 😆
I ghiaccioli poi sono letali….
E…ecco…aspetta che inizi a mettersi l’acqua o altre bevande da sola nel bicchiere….l’altro giorno….sul pavimento del salone c’erano tutte gocce di the freddo….un appiccicume indicibile…. 🙄
E beh, il pc ha sempre il suo fascino….così come il cellulare (una volta mi ha svuotato la ricarica della scheda…è riuscita a sbloccare il telefono, ha capito dove tenevo le foto, è pure riuscita a far partire la slide con le foto e poi ha telefonato a casaccio… 😳 )
Non mi parlare di telefoni… se riesce a beccare il cordless, come minimo telefona in Giappone!
aggiungerei: mai dare i colori a cera e lasciare libero sfogo alla fantasia. Potresti ritrovare il divano bianco (vedi punto 1)molto colorato 🙂
Oppure trovare tua figlia che mangia i pastelli a cera a morsi, ad esempio…
I miei lo fanno con i miei vecchi rossetti (incautamente lasciati su un ripiano ora troppo basso). 😀 😀 😀
Scusa la curiosità, ma la foto del post è stata scattata in casa tua?
Esatto! A testimonianza di come si riduce la stanza dopo una giornata di giochi.
MA CHE MERAVIGLIA!!!Posso aggiungere: MAI e POI MAI lasciare lo smalto incustodito!Finirà regolarmente sul pavimento, che resterà perennemente rovinato causa passata furente con acetone
:argh:
Meravigliosa tu e tua figlia! Concordo con i consigli che dai ma soprattutto con quanto dici riguardo alla predisposizione di noi mamme nei confronti dei ‘disastri’ infantili…non arrabbiamoci, ridiamoci su…ottimo! 🙂 Andro’ a dare una sbirciatina sul sito che consigli…a presto, Anna
Vuoi un guest post su cosa “fare” se hai una figlia/o di 15 anni??? Potrei scriverti un romanzo….in questi giorni sta per partire per la Corsica con la famiglia di un’amica….ed è tutto “NO”….no quello, no quell’altro, mamma non mi stressare ecc.ecc, potrei andare avanti all’infinito ed oltre………..bimbi piccoli, problemi piccoli ma anche quando crescono….
prendiamola con filosofia….ohmmmmm, ohmmmmmm….
Ah….il divano bianco….meglio comprarlo quando vai in pensione…e hai dei nipoti che stanno in Australia!!!
Allora lo dico ai miei suoceri!
Ohmamma, meglio che non mi dici niente… lasciami la sorpresa!:lol:
Ah, ah….si,si…ne hai ancora di strada da fare!!
Ecco, te la lascio anche io la sorpresa…..ti dico solo una cosuccia…quel disordine che rappresenti con la tua foto….ecco, al posto dei giocattoli metti vestiti, scarpe, trucchi, borse, giacche, libri, riviste, bottigliette di pepsi vuote, sacchetti di patatine accartocciati , pc, telefonini, peluches”noquestononpossoeliminarlochecisonotroppoaffezionata”….ed avrai più o meno un’idea di come sarà la stanza di Dafne tra 14/15 anni….
Me lo diceva sempre anche mia mamma…figli piccoli, problemi piccoli…figli grandi problemi grandi….e poi però aggiungeva…figli che finalmente vanno a vivere altrove…SI RESPIRA!
Un bacio alle mie Barbare più preferite.
Tatti
AMICHE, ricordatemi di non chiedervi un incoraggiamento quando mi sento depressa! ahhaaaa
Vi adoro!
Questo post è bellissimissimo!!! Grazie, per le risate e per i consigli! Aggiungo: mai lasciare la figlia seduta sul vasino incustodita… se ha imparato ad alzarsi da sola e ha manie di indipendenza che la spingono a tentare di disfarsi da sola del contenuto dello stesso 😆
ahhahahaaa è verooooooooooo
ahahahh sante parole!! il mio ha due anni e sto vivendo la stessa cosa.
mette a dura prova la mia pazienza e mi sfogo quando sono in giro, quando mi fanno girare le pallette!!!
purtroppo ho il pc sotto la scrivania e lui ci arriva e schiaccia sempre il bottone di riavvio.. soluzione?? ho preso un case con le porte, cosi posso chiudere i preziosi bottoncini e lui non ci arriva più!!
però ci sono anche i lati positivi e rimango stupita di come riesce a sorprendermi ogni giorno con le sue piccole ma grandi conquiste!!
bacini
Hai proprio ragione: questi bimbi compensano le marachelle con incredibili soddisfazioni.
Però è bello prenderli un po’ in giro tra di noi… finchè non imparano a leggere
😀 che ridere!!! Penso tu abbia proprio ragione… io ancora di figli non ne ho, ma ho un bellissimo divano, che anche se è arancione, NON è sfoderabile!!! 🙄 io faccio queste scene con gli amici che vengono la sera per un aperitivo, figurati! Impazzirei con dei bimbi… ma ci adatteremo, come avete fatto tutte voi!!! 😉
Quando cominci ad avre un figlio su queste cose non chiudiun occhio: li chiudi tutti e due!
Allora speriamo di chiuderli presto tutti e due gli occhi!!! 😉