Al diavolo i buoni propositi!

Pubblicato il 7 Gennaio 2019 da • Ultima revisione: 23 Dicembre 2021

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Per anni mi sono massacrata di buoni propositi, ad ogni inizio anno. Un anno il mio proposito fu, addirittura, quello di ‘trovarmi una fatica‘: lavorare sodo, faticare, essere ligia al dovere e fare sempre meglio.

In questi ultimi anni mi sono ripromessa di vivere in modo più sostenibile, di fare tanto volontariato, di lavorare eticamente nel mondo della pubblicità online e di essere sempre gentile con tutti. Credo di esserci riuscita! Con alti e bassi, ovviamente, ma ho cercato di fare del mio meglio e di lavorare sempre sodo, sempre a testa bassa.

Quest’anno, invece, io ve lo dico: al diavolo i buoni propositi! 

Continuerò a comportarmi bene con gli altri, perché questa è la mia natura: mi piace essere gentile e aiutare.
Continuerò a lavorare sodo, perché anche questa è la mia natura: ho sempre amato lavorare, e da quando svolgo il lavoro che amo… anche di più!

Ma non intendo più darmi degli obiettivi.
Non ho alcun desiderio di scrivere i miei buoni propositi e faticare per mantenerli:
per un anno, io farò solo ciò che amo, ciò che mi rende felice, ciò che posso condividere con gli altri per diffondere la felicità.

Non voglio più impormi nulla. Quando ho bisogno di cambiare, sono capace di cambiare.
Per il resto: al diavolo! Al diavolo i buoni propositi, la parola magica dell’anno, gli obiettivi a lungo termine.

Quest’anno vivrò semplicemente la mia vita giorno per giorno, cercando di non sprecarne nemmeno un goccio. 

Non ho bisogno di un buon proposito, per amare la vita e viverla pienamente.

E faccio lo stesso augurio anche a voi: godetevi la vita! Siate buoni, fate cose gentili e godetevi la vita. 
Senza pensarci troppo, senza progettare tutto, senza vincolarvi in una scaletta di obblighi auto imposti.

Godiamoci la vita e basta.
Più siamo felici, più anche gli altri saranno felici con noi.



Commenti

16 Commenti per “Al diavolo i buoni propositi!”
  1. Mary

    Auguri Mammafelice..che sia un anno sereno e concordo di viverlo giorno per giorno godiamoci il QUI E ORA…..
    Mary

  2. irene

    Sei un mito!
    Irene

  3. Valentina

    Oh, al solito io e te sincronizzate…ho riso come una pazza quando ho aperto il tuo articolo…perchè ho detto esattamente la stessa cosa, diciamo in maniera più colorita alla Toscana
    Voglio godermi giorno per giorno…nell’anno passato ho perso per il cancro un numero spaventoso di amici e conoscenti…domani potrei non esserci più quindi chi cavolo me lo fa fare di annientarmi per qualcosa che forse non raggiungerò mai? Per cercare di cambiare quello che non cambierà mai? Anche io vivo in maniera sostenibile, sono una persona buona e gentile e faccio volontariato. Quindi sono già un pezzo avanti. Il resto lo aggiusterò cammin facendo, gustandomi la vita. Grazie Amica, as usual.

  4. Nadia

    Ieri mia figlia 15enne, tornando da una vacanza con gli zii in cui stranamente si è ricordata di chiamarmi o farmi sapere che era viva , mi ha detto di essersi accorta che se lei mi risponde in modo gentile ed è in generale più gentile con me, anch’io lo sono con lei. Quindi ha deciso di essere più gentile, ricavandone comunque in cambio più gentilezza. E lo stesso avevo notato io. Quindi….. il 2019 sarà l’anno in cui cercheremo di essere più gentili a vicenda; meno oppressiva io, meno malmostosa lei. E vedremo come andrà, ma sicuramente ci farà bene

  5. Almuccia

    Sono daccordo con te mi infondo sempre il Buon umore e la speranza di continuare ti auguro con il cuore un anno pieno sopratutto di serenità a proposito che tipo di volo targato svolgi anch’io vorrei farlo ma nel mio paese non ce nulla di nulla

  6. Almuccia

    Scusami volevo chiederti che tipo di volontariato svolgi ho sbagliato

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

      immagine livello
      Guru
      Mamma di Dafne (16 anni)

      Ciao Almuccia! Ho fatto sempre tanto volontariato sin da giovane. All’inizio in parrocchia come animatrice, poi al Cottolengo del mio paese per aiutare gli ammalati, poi come volontaria in una favela in Brasile (brevissimo periodo), in pro loco sempre nel mio paese, ma soprattutto ho lavorato una decina di anni in Croce Rossa.
      Ho fatto una pausa di 7 lunghissimi anni quando mi sono trasferita a Bologna, perché avevo la bimba piccola ed ero davvero incasinata: eravamo solo noi due, con Mammafelice da far partire.
      Adesso che sono tornata nel mio paesello ho ricominciato! Da 4 anni sono presidente dell’associazione commercianti. Prossimo lunedì ci sono le elezioni… vediamo se mi eleggono altri due anni 😉

      In ogni caso, se devi scegliere, io ti consiglio tantissimo la CRI (se hai disponibilità di almeno 200 ore l’anno, che sono quelle minime richieste), oppure divertentissima la Pro loco che organizza feste nei paesi. Altrimenti, se hai figli, potresti candidarti come rappresentate o al consiglio di istituto: è già un gran bell’impegno (celo, celo).
      Infine, mia sorella invece fa volontariato in uno sportello di aiuto per le donne vittime di violenza.

      Insomma: non so se abiti in un paesino o in una città, ma anche nei paesini come vedi c’è tantissima alternativa.

  7. Almuccia

    Mille grazie dei consigli 👍😚😚

  8. Laura

    Grazie mille di questo articolo!
    Vogliamoci bene: basta e avanza! Bravissima!

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