Amo i pallini, i colori, i pompon, le tempere, le mani sporche di pennarello: niente come il Carnevale può scatenare la fantasia creativa in Casa Mammafelice. Per questo progetto di Carnevale ho lavorato ininterrottamente per una settimana, per rifinire tutti i piccoli particolari, dipingere e cucinare: ne è venuta fuori una festa bellissima, assolutamente da ripetere!

Ho realizzato questa ambientazione per Naturino, dove ho pubblicato il tutorial completo passo passo di tutte le ricette e lavoretti. Se mi chiedete cosa voglio fare nel 2018, io voglio fare questo!

Voglio riempirmi gli occhi di colore e di gioia e portare tutte le feste del mondo in Casa Mammafelice: trovare il modo di festeggiare ogni singolo giorno, prepararmi, attendere, godermi il momento, ricominciare daccapo.

Le decorazioni di Carnevale

Per organizzare questa festa di Carnevale ho iniziato dalle ghirlande: ho ritagliato a mano tanti cerchi colorati di cartoncino e li ho cuciti in strisce lunghe circa un metro e venti, da appendere al muro.

Ho usato del semplice filo bianco e un ago, per cucirli a mano, perché con la macchina da cucire mi sono arrugginita e non mi ricordavo come impostarla… 🙂

L’effetto è davvero bello e conto di mantenere questi pallini ancora a lungo, in Casa Mammafelice, e riprodurne anche gli altri colori più tenui.

I festoni più semplici da realizzare sono quelli con la carta crespa: dai rotoli di carta crespa ho tagliato di circa 3 centimetri le estremità e li ho srotolati. Mano a mano che li srotolavo, li ho piegati e allungati leggermente tra le dita, in modo che facessero un effetto un po’ mosso.

Li ho appesi a un bastoncino con un pezzetto di nastro adesivo (nel mio caso un ferro da maglia) e li ho appesi al muro agganciandoli con i chiodini a forma di gancio.

Le maschere di Carnevale fai da te

Non può mancare una selezione di maschere fai da te, nelle mie feste di Carnevale, e quest’anno ho scelto gli animali!

Quando devo riprodurre una serie di lavoretti in cartoncino, inizio sempre dalla dima, o sagoma: creo una base in cartoncino spesso di recupero, e la utilizzo per dare la sagoma a tutte le altre maschere. In questo modo sono tutte della stessa misura e ogni volta non devo fare e rifare mille volte il progetto.

In questo caso ho realizzato solo la parte centrale del viso, con il segno per gli occhi, e di volta in volta, a mano, aggiungevo sul cartoncino colorato le sagome delle orecchie, diverse per ciascun animale. Nel caso della ranocchia, ho semplicemente rivoltato la dima verso l’alto.

Ho creato queste maschere di Carnevale in cartoncino:

• il koala con le guanciotte di coriandoli di carta velina;
• il leone con la criniera di cartoncino e le guanciotte pompon;
• la volpe con due fogli di cartoncino bicolore sovrapposti;
• il panda con il suo ramoscello di eucalipto;
• la ranocchia intenta a giocare con una libellula.

Possiamo usare le maschere di Carnevale in tre o più modi:

1. da indossare con un elastico sui bordi;
2. da indossare come le maschere veneziane, con un bastoncino attaccato dietro – io ho usato le cannucce colorate;
3. da utilizzare per decorare la stanza della festa: io ne ho messe un paio attaccate ai quadretti con il patafix, e decorate con i pennarelli a gesso liquido.

Le maschere inventastorie

Ho creato anche delle altre maschere di carnevale un po’ particolari: fatte con una specie di cornice di cartone pressato ondulato, dipinte con le sagome di alcuni personaggi: principessa, pirata, unicorno…

Ma possiamo davvero sbizzarrirci e creare maschere tematiche, per esempio quelle riguardanti una fiaba che chiediamo ai bambini di interpretare.

Si ritaglia il centro della maschera in modo che ci sia lo spazio per il viso del bambino, e si colora tutto il contorno con le tempere colorate e lo si definisce con il pennarello nero.

Io le trovo carinissime: ci siamo divertite a indossarle e a raccontarci attraverso le facce di questi nuovi personaggi!

Guardate il tutorial completo sul sito di Naturino, se volete rifare a casa le maschere inventastorie.

La merenda e le ricette colorate di Carnevale

Per la festa di Carnevale ho deciso di fare una merenda dolce fatta in casa, piuttosto colorata e zuccherata: ma del resto, a Carnevale, ci sta.

Potete scegliere di utilizzare coloranti alimentari naturali o utilizzare il colore di frutta e verdura: arancione delle carote, blu del mirtillo, verde degli spinaci, rosa delle fragole, rosso delle barbabietole…

Come decorare la tavola di Carnevale

Al posto delle tovaglie ho usato dei semplici fogli di carta velina a pallini, leggermente sovrapposti. Ho aggiunto anche dei cerchi colorati di cartoncino – quelli avanzati dalla ghirlanda pompon.

Siccome i pompon erano un po’ un filo conduttore, li ho utilizzati anche per decorare i piatti di carta: li ho incollati sul bordo senza sporcare il piatto e li ho usati per servire i maxi biscotti glassati.

Con dei bicchieri rovesciati ho realizzato delle facilissime alzatine fai da te: li ho tenuti fermi con un po’ di patafix e a fine giornata ho smontato tutto.

Le ricette dolci di Carnevale

Non ho fatto nulla di tradizionale: niente bugie o sfrappole, niente frittelle di mele. Non avevo assolutamente voglia di friggere e, avendo in Casa Mammafelice un fornetto elettrico validissimo, l’ho usato per realizzare biscottini, maxi biscotti e una torta da glassare.

Ho preparato la ormai celeberrima Funfetti Cake, una torta semplicissima al cui interno sono inserite delle palline di zucchero colorate, e poi glassata con glassa al mascarpone e altri zuccherini. Anche la ricetta della Funfetti cake è sul sito di Naturino.

Ho cotto molti biscotti, piccoli e grandi, e li ho glassati con il mio solito metodo: la glassa senza albume, che preferisco per motivi di sicurezza quando ci sono i bambini.

Li ho decorati con confettini colorati a forma di coriandoli e disposti su una alzatina fai da te composta da bicchieri colorati e vassoietti a forma di fiore, incollati insieme con il patafix.

Poi ho fatto dei tramezzini dipinti a mano: con i colori alimentari e i pennelli nuovi puliti ho realizzato i disegni a mano. Infine, quando si sono asciugati, li ho accoppiati con altre fettine di pane cosparse con un velo di miele buonissimo – ma potete anche farli salati con prosciutto, mousse di tonno, formaggio spalmabile, ecc…

Per un giorno ho lasciato spazio anche a succhi colorati, sciroppi e misture da laboratorio: le verdure, domani! 😉

L’insieme era davvero forte, divertente e liberatorio, e spero che anche la vostra festa di Carnevale possa essere così ogni anno!