Come iniziare bene l’anno scolastico ed essere organizzati
Pubblicato il 19 Settembre 2016 da Mamma Felice
Siamo nel pieno dei primi giorni di scuola e passata l’emozione iniziale cerchiamo di trovare una routine e un’organizzazione familiare per arrivare a scuola in orario, preparare una merenda sana, aiutare i figli nei compiti, e tutto ciò che ruota intorno ai nostri nuovi impegni, sport compreso.
Ecco dunque una raccolta di idee utili per i primi giorni di scuola, con tutte le risorse di Mammafelice pubblicate in questi anni, e qualche consiglio in più da parte di chi ha passato i primi anni di elementari e può serenamente dire: Andrà sempre meglio! 🙂
LEGGI ANCHE: Ebook Back to School da scaricare gratis.
Come arrivare a scuola in tempo
Capricci, sonno, ritardi che si accumulano, urla disperate dei genitori per smuovere i figli incantati davanti alla colazione o al lavandino.
Possiamo per esempio realizzare il nostro cartellone delle regole, personalizzandolo in base all’età dei bambini e alle loro attività: non dobbiamo mai avere paura di dare le regole ai bambini, né di aiutarli a rispettare una routine. E’ il solo modo per aiutarli a non sentirsi persi durante la giornata, e sapere che noi siamo lì per aiutarli a fare da soli, come diceva la Montessori. Un bel cartellone, infatti, li aiuterà a sviluppare le proprie autonomie!
LEGGI ANCHE: Come gestire la rabbia nei bambini.
Insieme agli incoraggiamenti, ci sono i NO che aiutano a crescere: la scuola è importante per imparare, ma anche per vivere, ed è per questo che a scuola si va tutti i giorni e non solo quando se ne ha voglia. Stessa cosa per i compiti: a scuola si va con i compiti fatti (sono 4 compiti in croce), le poesie si studiano come dice la maestra, i materiali devono essere in ordine, il portapenne deve contenere tutte le penne, il diario va firmato tutte le sere.
LEGGI ANCHE: Come affrontare i capricci in modo felice.
Gentilezza, dignità, nessuna violenza: questo è uno stile educativo che si basa sulla felicità.
Merende di scuola
Potete scegliere tra una lista davvero lunga di idee e consigli su merende di scuola sane, colorate, allegre… ma anche facili da preparare!
- 50 idee per la merenda;
- 100 idee per la merenda (diverse dalle prime!).
Se poi volete anche seguire le ricette delle torte, delle ciambelle e di merende con preparazioni un po’ più lunghe, potete leggere tutte le merende per bambini nella sezione apposita:
LINK: Mammafelice – Merende per bambini
Non sapete dove mettere la merenda? Provate a cercare le idee per il porta merenda fai da te.
Avete mai pensato di nascondere dei bigliettini di incoraggiamento nella merenda dei figli? Potete scaricare dei biglietti da scrivere a mano, oppure tante icone carine e divertenti per augurare buona giornata ai bimbi: è sempre tenerissimo aprire la propria merendina e trovare un pensiero di mamma e papà!
La stessa cosa possiamo farla scaricando i ‘messaggi tiramisù‘, perfetti per incoraggiare i figli prima di una verifica o una giornata importante.
Come aiutare i bambini a studiare e fare i compiti
Io ho elencato almeno 5 idee per aiutare i figli a fare i compiti, tra cui aiutarli ad organizzare il materiale scolastico, apprezzare i loro insegnanti, avere fiducia nella scuola, incoraggiare autonomia e auto correzione.
Imparare ad apprendere: questo è l’obiettivo di ogni educazione che abbia l’obiettivo di promuovere l’empowerment delle persone, ovvero la capacità di ‘apprendere per tutta la vita’, accrescere e sfruttare le proprie potenzialità, valorizzare se stessi e le proprie doti, capire i propri punti di forza e farli fruttare al meglio.
Il segreto per crescere bambini intelligenti, sta nei 4 pilastri dell’educazione: imparare a conoscere, imparare a fare, imparare a vivere insieme ed imparare ad essere.
Come insegnare ai bambini ad amare la lettura? Incoraggiare i bambini ad inventare le proprie storie, creare situazioni di lettura, fare booksharing.
LEGGI ANCHE: Ti insegno ad amare i libri, vuoi?
Ognuno di noi è dotato di diversi tipi di intelligenza che esprime, utilizza e combina a proprio modo per rapportarsi con il mondo.
Questa altro non è che l’ormai nota teoria delle intelligenze multiple che individua ben 8 forme di intelligenza, ognuna con delle proprie specificità: si va dall’intelligenza linguistica a quella logico-matematica, a quella spaziale, musicale, corporeo-cinestetica, naturalistica, inter-personale per finire con quella intra-personale.
Siamo davvero sicuri che nostro figlio non sia intelligente?
LEGGI ANCHE: Imparare a leggere e scrivere in modo divertente.
Come andare d’accordo con gli insegnanti
Per prima cosa, dobbiamo prenderci cura del rapporto genitori – insegnanti: ritrovare fiducia nella scuola, essere presenti, cercare un confronto e saper comunicare.
Ci sono infatti tanti buoni motivi per apprezzare gli insegnanti dei nostri figli:
- Perché conoscono i bambini da un’altra prospettiva;
- Perché hanno studiato per istruire i bambini;
- Perché si accorgono prima di noi dei problemi dei figli.
LEGGI ANCHE: Come preparare i figli alla prima elementare.
Come organizzare l’angolo studio in cameretta e i materiali scolastici
La cameretta ideale per studiare dovrebbe essere luminosa, arieggiata e silenziosa, con sedia e scrivania posizionate alla giusta altezza.
Non sarà facile insegnare l’ordine ai bambini: il senso dell’ordine arriva più tardi! Noi possiamo contribuire a tenere in ordine i materiali scolastici offrendo il nostro aiuto, e rendendo più semplice riordinare, se ogni cosa ha un suo posto.
Ci sono tante idee per tenere in ordine la cameretta: piani di appoggio, contenitori, letto a soppalco, scrivania ampia:
LEGGI ANCHE: Come organizzare i materiali scolastici.
Se avete ancora dubbi sui quaderni da acquistare, c’è sempre la legenda delle rigature dei quaderni. Utile ogni anno 😉
Come scegliere lo sport giusto
Esiste lo sport perfetto per i bambini? Lo sport perfetto, per i bambini così come per gli adulti, è quello che ti piace. Quello che ti fa battere il cuore, quello in cui non vedi l’ora di tuffarti.
Ogni giorno bisogna fare attività, ogni giorno i bambini dovrebbero poter uscire di casa, andare al parco a giocare all’aria aperta, correre, e fare movimento. Meno TV, più moto.
Quindi avere attività extra scolastiche che non siano un ulteriore stress per loro.
Consigli che valgono per tutto:
- La spesa mese per mese, con i prodotti di stagione;
- Tutti i menù per i bambini e la famiglia;
- Come insegnare ai bambini ad assaggiare nuovi cibi.
E la Montessori che avrebbe fatto?
Attraverso la scoperta della natura, possiamo programmare ritmi più lenti e rilassarci, perché alla fine tutto va bene, e non occorre affannarsi tanto.
LEGGI ANCHE: Giochi Montessori all’aperto, con i 4 elementi naturali.
Trovare un angolo di natura in cui passare tutti i giorni un po’ del nostro tempo, per poter assorbire il suo potere rivitalizzante: il verde ha la grandissima proprietà di riposare gli occhi e di rilassare la mente, e farne un pieno giornaliero ci garantisce relax nel quotidiano.
La Montessori aveva messo in piedi molti strumenti pedagogici utili ai bambini, soprattutto con uno scopo: educarli alla libertà e all’autonomia. Aiutare i bambini a diventare autonomi non significa stare a guardare e aspettarsi che se la sbrighino da soli. Bisogna invece osservarli, accompagnarli e fornire loro gli strumenti giusti. Nelle scuole Montessori mobili, utensili e tutti gli oggetti presenti sono “a misura di bambino“, e anche le attività e le idee proposte.
LEGGI ANCHE: Rispettare i bambini.
Ricordiamoci di far giocare i figli, soprattutto con il gioco libero: il gioco libero li aiuta a sviluppare la loro fantasia, prima di tutto, ma anche a provare il dialogo e la trattativa quando non sono d’accordo, li stimola a usare in modo alternativo gli oggetti di uso quotidiano, li immerge totalmente nella dimensione del gioco.
Non è vero che quando inizia la scuola non si gioca più!