11 responses

  1. angela-mammaemamme
    14 Aprile 2016

    La cosa migliore e avere una tata madrelingua.la certificazione ha valore principalmente in Italia.quando sara il momento di certificare si potra scegliere cio che gli viene richiesto tra tante valide alternative con una ottima preparazione di base sul campo.noi italiani siamo troppo ancorati alla grammatica che poi non siamo in grado di parlare e scrivere in inglese

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  2. Mafalda
    15 Aprile 2016

    Cara Barbara, credo proprio che tu abbia scritto un bel post . Sarà sicuramente utilissimo ai genitori che tengono all’inglese o ad altre lingue straniere per i loro figli.
    Ho usato alcune delLE SOLUZIONI CHE hai proposto (videocassette ed audio cassette in inglese da bambina, English Camps, certificazioni, ospitare una studentessa -se non una ragazza alla pari- madrelingua inglese con cui intrattenere una fitta corrispondenza , ecc. !). E ciò ha assolutamente pagato.
    Mi permetto solo di farti un appunto: secondo me “guardare i cartoni in inglese” non è così formativo e una frase sbagliat. A 26 anni continuo a nutrirmi di film e telefilm americani rigorosamente senza sottotitoli e ti assicuro che ciò mi “forma” eccome. Senza, il mio livello di inglese -già buono dopo aver frequentato una scuola media ed un liceo dove era insegnato come dio comanda- sarebbe drasticamente precipitato, visto che all’università di Torino viene insegnato peggio che male. Invece facendo così ho Imparato parole nuove, slang ed espressioni che fanno dire “chapeau” ai madrelingua con cui mi capita di parlare. Ascoltare, parlare,
    Leggere, scrivere… Tutto fa brodo 😉

    Have a Nice day! 🙂 mafalda

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    • Mamma Feliceimmagine livello
      (Mappano)
      Mamma di Dafne di 17 anni
      18 Aprile 2016

      Grazie mille!

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    • Daniela - Scuolainsoffitta
      22 Aprile 2016

      sulla questione dei cartoni in inglese forse dipende da quali scegli: un film Disney in lingua originale è difficile se non hai le basi, ma un cartone più semplice come Peppa Pig ha una struttura che permette di abbinare l’oggetto al sostantivo in modo automatico. Te lo posso dire perché ci ho provato con i miei figli. Poi ci sono teorie diverse di come proporre i cartoni: vedere prima la versione in italiano come si faceva in tv proprio questo inverno, con i sottotitoli se i bambini sanno già leggere, fermando il dvd. I cartoni sono comunque una buona risorsa che interessa i bambini.

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      • Mamma Feliceimmagine livello
        (Mappano)
        Mamma di Dafne di 17 anni
        26 Aprile 2016

        Con i sottotitoli secondo me è sempre la scelta migliore, perché così è più semplice associare parole e suono. Ma vanno bene quando i bambini sanno leggere fluentemente.

        Rispondi

  3. Susanita72
    18 Aprile 2016

    Scusa, mi interessano i costi per l’au pair: da dove li hai dedotti?
    Puoi indicarmi un link a un sito decente?
    Grazie cara!

    Rispondi

    • Mamma Feliceimmagine livello
      (Mappano)
      Mamma di Dafne di 17 anni
      19 Aprile 2016

      Mi sono basata su informazioni date da amiche.

      Rispondi

  4. Michela
    6 Maggio 2016

    Tutto vero, pero’ non pensiate che altrove la situazione sia migliore. Io ho vissuto 15 anni a Parigi dove insegnavo inglese nelle scuole materne ed elementari e vi assicuro che la situazione non è certo migliore. Tranne qualche scuola privata che puo’ permettersi l’insegnante specializzata in lingue (come la scuola in cui insegnanvo), sono le maestre che insegnano l’inglese e i bambini francesi sanno l’inglese ancora meno di quelli italiani.
    Nel Regno Unito, dove la lingua madre permette alle persone di potersi esprimere tranquillamente ovunque (che poi non è proprio cosi’ vero), l’insegnamento di una lingua straniera alla scuola elementare è stato introdotto nel settembre del 2014, mettendo nel panico scuole e insegnanti che non sapevano come organizzarsi. Se ci riflettiamo, i bambini di madre lingua inglese di solito conoscono solo la loro lingua madre!
    Quindi, non abbattiamoci troppo! Resta ovvio che avvicinare precocemente i bambini a nuove lingue e realtà puo’ essere solo un fattore positivo; di questo posso essere certa, dato che i miei figli, bilingui dalla nascita, stanno imparando la terza lingua con meno difficoltà dei loro coetanei. Quindi, corsi, cartoni, canzoni e anche lettura di albi illustrati vanno sempre bene. L’importante è che il bambino non si scoraggi e soprattutto che non si scoraggi il genitore, perché spesso siamo noi che pensiamo che un cartone o un libro siano troppo difficili, perché pretendiamo che i bambini capiscano tutto. Ai bambini invece basta capire l’essenziale della storia, loro si aiutano con le immagini e con le deduzioni dal contesto. In questo sono molto più bravi di noi!

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    • Mamma Feliceimmagine livello
      (Mappano)
      Mamma di Dafne di 17 anni
      6 Maggio 2016

      Grazie mille, Michela, per il tuo commento!

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      • Michela
        6 Maggio 2016

        Grazie a te per lo spazio che lasci alle voci di mamme e per gli utili consigli del tuo sito! Penso che ci vedremo al Mammacheblog di primavera!

        Rispondi

      • Mamma Feliceimmagine livello
        (Mappano)
        Mamma di Dafne di 17 anni
        9 Maggio 2016

        Che bello!! 🙂

        Rispondi

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