The Lion Guard e gli animali della Savana in inglese
Pubblicato il 11 Marzo 2016 da Mamma Felice • Ultima revisione: 15 Agosto 2016
Un pomeriggio a parlare di animali della savana, in occasione dell’uscita della serie a cartoni animati ispirata a Il Re Leone, e tutto quello che ho deciso è che nella prossima vita voglio rinascere tasso del miele. Che ha un nome bellissimo (come ti chiami bella bambina? tasso del miele! – e giù cuoricini), ma soprattutto fa una vita bellissima perché non ha predatori naturali.
Non riesce a scalfirlo nemmeno il morso di un serpente velenoso: il tasso del miele (in inglese honey badger) si fa una dormita di due ore, e si rialza pimpante come prima. Sarebbe meraviglioso per un genitore, potersi godere una puntura di veleno come una dormita profonda!
E ha un caratteraccio: vive in coppia e con i suoi cuccioli, e guai a dargli fastidio: sarebbe capace persino di ferire una iena o un’antilope.
Insomma: io mi domando come mai questo tasso del miele non sia in cima alla catena alimentare!
Il tasso del miele è anche lui abitante della savana, insieme a rinoceronti, giraffe, elefanti e leoni.
La savana africana, dove ci sono poche precipitazioni o troppi incendi, che impediscono la crescita di alberi e arbusti, e determinano regioni di sola prateria erbosa.
In Africa orientale, ad esempio, essendo il terreno arido e e secco, è sufficiente un fulmine per creare un incendio stagionale – cosa che contrasta con le forti precipitazioni, che in linea teorica potrebbero dare luogo a una foresta, e invece no. Anche la presenza di alcuni specifici animali erbivori, può determinare la nascita della savana: per esempio i grandi mammiferi erbivori come gnu e zebre, o gli elefanti, che invece mangiano gli arbusti più alti.
Insomma: è un paesaggio affascinante, misterioso e per certi versi anche crudele – perché non è semplice sopravvivere in un luogo del genere. Questo è un po’ il succo di Kion, La guardia del Leone, in onda in anteprima l’11 Marzo su Disney Junior Italia. Sarà un cartone animato a puntate, in cui le nuove generazioni de Il Re Leone saranno pronte a difendere la Savana e a lottare per la sopravvivenza tutti in gruppo, come un vero branco.
Una produzione affascinante, che arriva esattamente dopo 20 anni dalla messa in onda de Il Re Leone, e che ne rappresenta il sequel diretto: Kion, figlio minore di Nala e di Simba, scopre di essere il nuovo capo della Guardia dei Leoni, branco incaricato di difendere il cerchio della Vita. Un branco speciale, però, formato da animali di diverse specie: Bunga il tasso del miele, Fuli la femmina di ghepardo, Beshte l’ippopotamo, Ono l’airone. Tutti loro si dimostreranno capaci di proteggere le Terre del Branco, tra mille avventure e nemici, come le iene, guidate da un nuovo protagonista, Janja.
Tante sono le curiosità sugli animali della savana:
- Il ghepardo è il mammifero più veloce: arriva fino ai 110km orari;
- un ippopotamo può trascorrere in acqua anche 16 ore al giorno;
- il ruggito di un leone si può sentire anche a 8 km di distanza;
- i denti di un leone arrivano a 8cm di lunghezza; quelli di un ippopotamo a 50cm;
- il cobra è uno degli animali più velenosi del mondo, e con i suoi 7ml di veleno può uccidere anche un elefante indiano;
- il tasso del miele, con il suo pelo folto e ispido, non ha predatori naturali;
- la striscia nera sotto gli occhi dei ghepardi serve a riflettere la luce e rimanere concentrati durante la caccia;
- la lingua di una giraffa è lunga anche 60cm;
- il leone può mangiare fino a 20kg di cibo in un pasto, ma non mangia tutti i giorni!
- un ippopotamo invece può mangiare fino a 30kg di erba.
Più di 4300 sono oggi le specie animali a rischio estinzione. Tra 50 anni scomparirà dalla Terra la metà dei grandi mammiferi.
Terribile, vero? Dobbiamo assolutamente insegnare ai nostri figli a conoscere gli animali e a rispettarli – e a rispettare questo nostro Pianeta bellissimo.
Ci stiamo probabilmente disabituando a parlare di ecologia, e di come salvaguardare la Terra. Quando noi eravamo ragazzini, non facevamo che studiare i clorofluorocarburi, l’effetto serra e le conseguenze catastrofiche dell’inquinamento sul Pianeta.
Poi, come sempre accade, il pericolo si è fatto meno imminente, e ce ne siamo dimenticati. E invece il pericolo c’è, e il fatto che non abbia toccato la nostra generazione, ma si stia dirigendo verso la generazione dei nostri figli, è peggio di quanto osassimo immaginare.
Per riparlare di animali, e di come adottare cambiamenti ecologici ogni giorno della nostra vita, ho preparato delle carte tematiche sugli animali della savana.
Le avevamo già in italiano e in spagnolo, e ho pensato di tradurle anche in inglese: per giocare, ma anche per insegnare ai figli a vivere green.
Carte tematiche da scaricare: Animali della savana in inglese.
Dopo 20 anni, torna quindi una nuova serie che prende spunto da Il Re Leone, in cui il figlio Kion darà vita a nuove avventure mozzafiato. Protagonista il figlio di Simba, Kion che vivrà tante avventure insieme ai personaggi più amati de Il re Leone.
Lo potete trovare su Disney Junior con una puntata speciale di 45 minuti l’11 Marzo 2016, e poi ogni settimana da Aprile. Io guarderò l’anteprima alle otto di sera, e se vi va di chattare con me, mi trovate su twitter con l’hashtag #disneyjuniorIT
Sarà emozionante vivere con mia figlia le emozioni della saga de Il Re Leone, ma con uno sguardo rivolto alle nuove generazioni: noi stessi non stiamo forse passando il testimone?