Questo cartellone nasce un po’ come una presa in giro per mio marito e per tutti quei papà che, pur bravissimi, fanno confusione con i nomi dei vestitini.
Un gioco nato sul Forum qualche giorno fa, con un’idea stupenda di Aspirantemamma che io ho colto al volo. In realtà lei pensava a un bambolottino di pannolenci a cui attaccare i vari vestitini. Io mi sono limitata a un cartellone con gli indumenti principali.
Perchè tutto ciò? Ecco, lascio la risposta alle parole di mio marito:
Tutina: per un uomo, qualunque indumento da bambino o bambina, dal pigiama, al body, al pantalone, alla salopette, all’accappatoio, va sotto il nome generico di tutina. Questo è spesso causa di confusione per le mogli.
I cheat sheets in realtà sono delle paginette di help da stampare e tenere a portata di mano e si usano moltissimo nel campo del web design: http://www.thenorba.com
Io ho sfruttato l’idea per creare un cheat sheet per papà, per ripassare il nome degli indumenti prima di fare figure (pur divertentissime) come quelle di mio marito:
– Amur, metti il pigiamino pulito alla bambina
(e me lo vedo arrivare con la bimba mezza nuda, con solo il body, in pieno inverno)
– …
– Non è questo il pigiamino?
– No, quello è un body! b-o-d-y, body! 🙂
Oppure le innumerevoli volte che me l’ha portata con la tutina infilata al contrario, perchè non capisce mai se i bottoni stanno davanti o dietro. Ma come cappero fa ad infilarle i piedini con la tutina al contrario?!
Almeno adesso potrà studiare!
Per scaricarlo:
Cartellone-Legenda dei capi di abbigliamento per bambini
(foto di Oviesse e BonPrix)
Non ce la possono fare 🙂
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Innanzitutto complimenti per il blog e per i tuoi lavoretti , mi diverto sempre un sacco a leggerti … per quanto riguarda l’abbigliamento oltre ai pigiami al contrario che abbiamo in comune , io al consorte ogni tanto rispondo che le sue mutande sono in frigo 😉 , e poi potresti creare un cartello anche x i capi da adulto e i colori ? Il mio compagno non distingue il lupetto dal dolce vita e neppure il marrone dal beige 😉
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hahaha! Poveri papà …
Mio marito con la scusa “io non glie lo so mettere, ho paura di fargli male” fa sempre vestire il pupo a me, anche se sono li in cucina in tutt’altra faccenda affaccendata.
Perchè non ideare anche un bel manualetto di istruzioni?
“Guida rapida alla vestizione del nanerottolo” 🙂
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Io chiederei invece un manualetto sui materiali… Sui capi ce la caviamo abbastanza bene (con un maschio forse è più facile) ma non riesco a far passare che” no la felpa di cotone non è come la felpa di pile” quindi, cara mammafelice, forse potresti aiutarmi!
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Ahahhaa, qui ci va un catalogo di stoffe 🙂
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ahahah fantastico! mi vedo già i papà con il foglietto in tasca da tirare fuori ad ogni richiesta ahahah
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Guarda, facciamo così: già che fai trenta, fai trentuno e mettici anche non dico le istruzioni per il lavaggio, ma almeno una mappa generale… bianchi, colorati, delicati 😉 Troppo?
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Geniale, io propongo anche un foglio con le spiegazioni degli attrezzi da cucina, dei prodotti di pulizia…nonche’ una mappa geografica della casa: dove saranno mai nascoste tutte queste cose?
Ciao!
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idea geniale, peccato che mio marito, dopo 18 mesi non sa ancora dove trovare i pigiamini, body, etc… a questo punto sarebbero utili delle etichette stile asilo da mettere sui cassetti…
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ahhaa vedo che abbiamo tutte lo stesso problema, con questi uomini! 😆
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Penso che farò anch’io come farfallina: dopo 15 mesi in cui i capi di abbigliamento sono sempre nella stessa cassettiera, suddivisi sempre nei vari cassetti, metterò anch’io le foto sui cassetti come all’asilo! 🙄
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