Libro delle Vacanze: M come Mosaico

Pubblicato il 27 Agosto 2012 da • Ultima revisione: 5 Marzo 2020

mosaico-pennarelli

Per noi è ancora presto per un mosaico vero, con le tessere di carta o di vetro (mia figlia ha ancora 4 anni), quindi ho pensato di creare un mosaico di carta: una sorta di vetrata di carta, proprio come i rosoni di vetro decorato e delle cattedrali o dei luoghi storici, per simulare un mosaico di vetro.

Abbiamo realizzato i due mosaici, uno quadrato e uno rotondo, un pomeriggio in cui a Bologna faceva troppo caldo per uscire: eravamo tutti e tre seduti al tavolo a disegnare con i pennarelli, ci siamo inventati questo gioco e poi abbiamo ‘litigato’ su chi dovesse usare i colori, e i cartoncini, e via dicendo.

E’ stato un bel pomeriggio, soprattutto perché raramente riusciamo a dedicarci tutti e tre insieme ai lavoretti: di solito Nestore e io facciamo i turni, visto che Dafne non va a scuola in questo periodo, e noi abbiamo comunque bisogno di lavorare almeno un po’ di ore al giorno.

E poi, non ditelo a lui, ma Nestore è troppo buffo quando facciamo i lavoretti, perché è sempre concentratissimo e precisino: voi non lo sapete, ma ai laboratori delle scuole medie lui scelse maglia, telaio, creazione di gioielli… e tutte cose ‘da femmine’.
E’ sempre stato molto creativo, e sa fare bene tutto: programmare, ma anche fare bricolage, attività manuali, le riparazioni di casa. E ho il sospetto che in realtà scelse il corso di maglia non solo per il tipo di attività in sé, ma perché si trattava di una classe di sole ragazze, visto che tutti gli altri ‘maschi’ sceglievano il calcio, il nuoto e le altre cose ‘da veri duri’. Che allocchi. 😉

mosaico-pennarelli

Per realizzare i due mosaici, ho utilizzato i pennarelli super lavabili, e credetemi che tra tutti e tre riusciamo sempre a macchiarci, o a scriverci sulle mani o sui vestiti. Sarà un difetto nel nostro DNA, probabilmente: il gene della macchia. 😉

In ogni caso, ne trovate di ogni tipo e ogni misura: a punta fine o grande, a punta arrotondata, a punta triangolare… ci sono per tutte le età. I colori sono brillanti e sono i classici colori che piacciono ai bambini: belli carichi, belli pieni.

mosaico-pennarelli

Io ho realizzato due tipi di mosaico, in contrasto tra loro. Ho utilizzato due cartoncini di recupero.
Il mosaico quadrato, realizzato con linee tonde, è stato disegnato su un cartoncino dalla superficie lucida, credo un avanzo di qualche imballaggio.
Il mosaico rotondo, realizzato con linee rette, è stato realizzato su un cartoncino dalla superficie opaca, che ho recuperato da  una confezione di teglie rotonde in alluminio (era la copertina ‘pubblicitaria’ presente nella confezione).

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Per prima cosa, dunque, disegnate le linee a matita sul vostro cartoncino: tonde o dritte, secondo il vostro gusto. Sono linee casuali, senza usare righelli o prendere misure: sapete che sono allergica alla perfezione. 😉

mosaico-pennarelli

Semplicemente tracciate delle linee che disegnino sul foglio delle forme più o meno di egual misura: in questo modo gli spazi da colorare saranno uniformi, e potrete davvero giocare con un arcobaleno di colori, invece di ritrovarvi a colorare zone minuscole e zone sproporzionate.

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Infine non vi resta che colorare ogni forma con i pennarelli, pezzo per pezzo, cercando di accostare i colori in un bel modo, con garbo. Infine, quando il disegno è asciutto, utilizzate il pennarello nero per tracciate e delineare i bordi e i contorni delle figure singole, ma anche del cartoncino stesso. Carino, vero?



Commenti

3 Commenti per “Libro delle Vacanze: M come Mosaico”
  1. Carino! Sì..ed educativo..insegna a stare nei contorni, anche quello ci vuole! :mrgreen:

  2. Per adesso mia nipote è ancora troppo piccola, ma metterò quest’idea da parte. Grazie!

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