San Martino
Pubblicato il 11 Novembre 2011 da Mamma Felice • Ultima revisione: 7 Agosto 2014
E’ arrivata la festa di San Martino! Ogni 11 Novembre si festeggia questa ‘estate’ autunnale, periodo in cui le prime gelate si attenuano e si può vivere un autunno mite. E quanto è vero! A Bologna in questi giorni abbiamo avuto bellissime giornate, un freschino bellissimo irradiato da un tiepido sole, con le foglie che si trasformano in colori stupefacenti.
E con la speranza che anche i nostri amici di Genova e delle Cinque Terre possano avere presto un autunno mite e felice, eccoci pronti a festeggiare questi giorni di San Martino, pieni di speranza, e di gratitudine, e di calore. Un giorno in cui tradizionalmente si assaggia il vino nuovo (quanto mi piace il vino novello!) e si mangiano castagne arrostite.
Per celebrare questo giorno, ho pensato ad un lavoretto davvero semplice che riassumesse sia l’autunno, che le castagne, insieme a un grande sentimento di speranza e di buoni propositi da cui voglio lasciarmi pervadere ogni giorno, soprattutto in questo periodo di intensissimo lavoro, in cui sarebbe troppo facile, per me, lasciarmi invadere da rabbia, preoccupazioni e stanchezza. Voglio reagire con felicità e con ardore, con idee nuove e con propositi sempre più grandiosi!
Indice dell'articolo
Le castagne di San Martino
Materiali:
– colla UHU stic;
– colla UHU extra gel;
– forbici;
– gomma e matita;
– pompon colorati;
– cartoncino spesso di colore marrone;
– cartoncino leggero di colore arancione;
– carta di recupero con sagoma di una castagna;
– pennarello nero.
Per prima cosa, disegnate su un foglio di carta da recupero la sagoma della vostra castagna: io ho realizzato castagne delle dimensioni, circa, di un foglio A5 (ovvero la metà di un A4). Disegnate sia la sagoma della castagna, sia il segno della base della castagna. Ritagliate la sagoma per intero, poggiatela sul cartoncino marrone e tracciate i segni. Tagliate il cartoncino marrone.
Adesso ritagliate dalla sagoma la base della castagna, poggiatela sul cartoncino arancione, e ritagliate dal cartoncino le sagome di colore arancione.
Adesso pensate alle vostre frasi: io ho scelto di scrivere a mano dei buoni propositi, scritti come veri e propri messaggi di felicità, che voglio condividere in questo magico Autunno. Ovviamente li condividerò con i candy a sorpresa che organizzo su Mammafelice! 😉 (Se non lo avete ancora fatto, mandatemi il vostro indirizzo postale: ogni tanto passo alla posta e mando qualche pensierino a sorpresa).
Ho scelto questi messaggi. Autunno è:
– Condividere la Gioia con gli amici;
– Progettare nuove idee;
– Affrontare la vita con senso di Pace.
Incollate la base arancione sulla vostra castagna usando la colla stic. Infine, decorate la punta della castagna con un piccolo pompon colorato, sempre sui colori dell’Autunno, e godetevi la vita: anche quando cadono le foglie, e le giornate si accorciano, noi siamo vivi, abbiamo intorno delle persone da amare, e possiamo trasformare la nostra vita in un’esplosione di felicità. E’ questo che io auguro a voi per questa Festa di San Martino!
Se avete realizzato nuovi lavoretti dedicati a San Martino, lasciate il link nel form sottostante, come l’anno passato. E se avete realizzato anche voi delle castagne come le nostre, mandatemi le foto via email: sarò felice di aggiungerle al post con il vostro nome e link!
Credits: UHU.
Ciao Mammafelice,
come sempre effervescente e piena d’idee. Noi ci siamo limitati alle lanterne ed al dolce che nel veneziano riproduce San Martino a cavallo e va poi decorato a piacere. Nello spazio ho lasciato il link al post in cui ne parlo, che a sua volta contiene i link per le lanterne, e lo stampo per il dolce.Questi i festeggiamenti che ci aspettano stasera.
Oggi pomeriggio ci aspetta invece la castagnata all’asilo di Edoardo.
Anche per me l’autunno (che è la stagione che amo di più) coincide con il periodo dei bilanci e dei buoni propositi, in questa stagione mi sento piuttosto bene di solito.
Ti auguro una buona giornata
Michela
PS vedo tra i tuoi buoni propositi “progettare nuove idee”. Se c’è un motivo per cui passo da te è proprio per trovarne quando ne sono a corto.
Il problema semmai è scegliere, vista la quantità di risorse!
Ciao
Michela
Michela grazie per i link e per il tuo commento! 😉
Che bel post Barbara, mi hai illuminato la giornata e stamattina ci voleva proprio, magari non farò le castagne, ma ora voglio provare a seguire tutti i tuoi consigli!
dai, dai, godiamoci la vita!
come sempre illuminante, le castagne le prpongo a sarah e martina(una sorella acquisita..storia lunga) nel pomeriggio 🙂
Elly ne sarà entusiasta.
Domenica le proporrò di farle.
grazie per l’idea
ciao Barbara,
che bello questo post, trasmetti tanta serenità e voglia di migliorarmi
Quest’anno non ho avuto il tempo per preparare il biscotto grande con l’immagine di San Martino, i bambini del doposcuola, mi tengono occupata gran parte del pomeriggio.
Leggeremo la storia di San Martino accenderemo le lanterne dell’anno scorso.
L’idea delle castagne, mi piace molto le condividerò con il mio bambino.
ciao cara!
…sotto un castagno…spicca un funghetto…op op op…col suo rosso tetto…un uccellino passa vicino…cip cip cip..
Giorgia è una settimana che me la canta
ciao! che bello..conosco poco di questa festa..sto andando a ritroso tra i tuoi lavoretti e link…come al solito un sacco di belle idee!
P.s: scusami tanto, non ti ho più ringraziata per il libretto dei halloween, è venuto bellissimo!
Hai sempre delle idee magnifiche. Buon S. Martino a tutte!
Oh,queste castagne mi ricordano quelle che la mia maestra delle elementari appendeva immancabilmente il mese di ottobre alle finestre della classe….sono proprio uguali…che bel ricordo.. grazie!!!
ma che bello questo lavoretto! lo voglio fare con mio figlio grande che ormai e’ gasatissimo con i “lavori” e ne facciamo di continuo quando il piccolo lo permette 🙂 tenera anche l’idea delle frasi…grazie!
Qui da noi in Sardegna l’estate di San Martino è stata rispettata alla grande: ieri e oggi ci ha accompagnati un sole splendido. Solo una settimana fa si temeva il peggio per l’acqua che veniva giù.
Anche qui sole splendido, giornate freschine ma davvero splendide…