Mamma Felice

Spaghettini al ragù per svezzamento 10 mesi

svezzamento-10-spaghettini

Un piatto da leccarsi i baffi! Una ricettina deliziosa e profumata, ricca, perfetta già nelle prime fasi dello svezzamento, o per proseguire l’autosvezzamento in famiglia.  Gli spaghettini al ragù, una vera ricetta italiana per piccoli gourmet. 

Ingredienti:

  • 40-50 grammi di macinato magro di vitello
  • una piccola manciata di spaghetti
  • 2 cucchiai di salsa di pomodoro biologica
  • mezza carota e un piccolo pezzo di sedano
  • olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaio di parmigiano reggiano

Puliamo la carota e il sedano e mettiamoli a bollire in 350 grammi di acqua circa.

In un padellino, mettiamo a soffriggere la carne di vitello a pezzetti con due o tre cucchiai di passata di pomodoro biologica, un pizzico di sale e la carota già sbollentata e tagliata a pezzetti. Sgraniamo bene la carne con la forchetta, per cuocerla bene. Aggiungiamo poco brodo di verdure, se necessario, tenendo il brodo sempre sul fuoco.

Mettiamo infine a cuocere gli spaghetti, sempre nella stessa acqua di cottura delle verdure e lasciamoli cuocere per il tempo indicato dalla confezione.Scoliamo gli spaghetti, versiamoli nella padella con il ragù e completiamo con un filo di olio extravergine di oliva.

Concludiamo il piatto con un bel cucchiaio di parmigiano reggiano.

Se il bimbo fatica a masticare, possiamo tagliare gli spaghetti in piccoli pezzetti. Altrimenti, lasciamo che sperimenti da solo le gioie della pasta con il ragù italiana, e lasciamo gli spaghetti interi, che può mangiare un po’ con la sua forchettina, un po’ con le mani. Dopo ci sarà un po’ da pulire, ma volete mettere la soddisfazione?

Tagliamo sempre il cibo a pezzetti della giusta dimensione, in base alle abitudini del bambino, e alla sua capacità di masticare. Infatti ci sono bambini con più o meno denti, o con un riflesso della deglutizione più sviluppato, quindi qualsiasi tabella di svezzamento è sempre indicativa, e la pappa è un momento unico, per nostro figlio, e sempre diverso da quello che può piacere o andare bene agli altri bambini, anche se della stessa età.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *