Giochi di fantasia e indovinelli per viaggiare con i bambini
Pubblicato il 15 Febbraio 2016 da Staff Mammafelice
Viaggiare con i bambini è un’esperienza bellissima, anche quando sono piccoli. Non è vero che i bambini non ricordano i viaggi: già dai due anni possono immagazzinare numerosi ricordi di viaggio, quindi questa esperienza non è assolutamente sprecata.
Quando siamo giunti a destinazione, i bambini possono scoprire parchi, musei, ristoranti e città insieme a noi, studiando un percorso su misura per tutta la famiglia. Durante il viaggio vero e proprio, invece, possiamo inventare tanti giochi per intrattenerli, e far pesare il meno possibile le ore in auto, aereo o treno. Ecco come intrattenerli nelle tante ore di spostamento.
Le possibilità per intrattenere i bambini in viaggio sono tante, alcune “comode” per noi grandi, come i tablet, i videogames, la TV, ma non sempre adatte all’età e all’attenzione dei bambini (né ad eventuali problemi di nausea da movimento).
Ben più impegnative, ma di gran successo, sono invece quelle soluzioni e giochi che coinvolgono l’uso della fantasia, dell’aggregazione, della forza di squadra, e che permettono a tutti di poter manifestare le proprie qualità di astuzia, intelletto velocità, ecc.
Noi in questo caso abbiamo scelto una semplice lista di giochi da fare in viaggio in cui non servirà nessun gioco reale: semplicemente la volontà di giocare tutti insieme con un po’ di fantasia.
Indice dell'articolo
Sì lo so, io son Bizzarro
Un giocatore sarà Bizzarro e condurrà lui la partita: a Bizzarro potrà ad esempio piacere la minestra, la stracciatella, ma non lo zucchero filato: e come è possibile? A chi non piace lo zucchero filato, ma la minestra sì?
Solo a Bizzarro che mangia tutto le cose che si scrivono con (ad esempio) “stra”, STRAcciatella, mineSTRA, STRAcchino, STRAcotto ecc. oppure con due L, come ad esempio carameLLe, Pan di SteLLE, mozzareLLe, ecc.
Lo scopo è indovinare il nesso tra le parole raccontate da Bizzarro: cosa le unisce?
Ogni volta che un giocatore indovina toccherà a lui esser Bizzarro.
Targa matta
Leggendo le targhe delle auto che ci superano, possiamo dar vita al gioco della targa matta: ci basterà semplicemente leggere le lettere e trovare con esse una parola, ad esempio: CO conchiglia, ST stambecco ecc.
Sino a quando i bambini sono piccoli lasciamo che la parola da trovare sia libera, ma per rendere più difficoltosa una partita di Targa matta ci basterà limitare la parola ad una categoria specifica scelta ad ogni inizio di nuova partita (soli, animali, sole città soli colori ecc).
Il gioco è infinito e i vincitori a turno saranno un po’ tutti, senza scontentare mai nessuno!
O sì o no
Il gioco più semplice del mondo è proprio o sì o no: ci servono semplicemente fantasia e astuzia.
Uno dei giocatori pensa ad un oggetto, ad un animale, a un colore, a un cibo… a turno tutti i partecipanti porranno una domanda sola, cercando di capire a cosa ha pensato il primo giocatore iniziale.
Egli potrà rispondere solo con il sì o con il no a tutte le domande che gli verranno poste a turno dai partecipanti. La partita verrà vinta da chi ovviamente, indovinerà per primo la cosa misteriosa pensata dal primo giocatore.
Gira l’alfabeto
Gira l’alfabeto è un gioco semplice, ma che cattura l’attenzione dei partecipanti; il primo giocatore dopo aver scelto la categoria (colori, cibo, animali ecc) e averla comunicata a tutti darà il via alla partita.
In senso antiorario ciascuno dovrà rispondere con una parola congruente alla categoria scelta, ma tassativamente questa parola dovrà iniziare con le lettere successive dell’alfabeto: il primo giocatore comincerà con la lettera A, per il giocatore successivo la parola congruente inizierà con la B, per il terzo con la C e così via completando l’alfabeto dalla A alla Z. Perde chi entro 5 secondi non da la giusta risposta.
La Storia Pazza o Pazza Storia
Divertentissimo e dai mille risvolti accattivanti il gioco della Storia Pazza o Pazza Storia, che fa scappare la risata anche al più serio dei seri presente nel viaggio. Si decide tutti insieme quali parole dovrà contenere questa pazza storia: ad esempio ombrello, coccinella, bignè, Pierino, Napoleone il cane barbone ecc. e a turno usando una parola scelta ciascuno dovrà dar vita a una frase di senso compiuto che unita a quella precedente possa esser credibile e molto fantasiosa. Nascerà così una Storia Pazza o Pazza Storia unica ed inimitabile.
Es: Napoleone cane barbone corre / e Pierino lo rincorre / con l’ombrello sotto braccio / e un bignè dentro il sacco/ ecc.
E voi come amate giocare durante i viaggi?
Non abbiamo mai fatto tante gite e meno ancora vacanze ma il ‘problema’ è sempre lo stesso
“Mamma siamo arrivati????” e nemmeno eravamo in fondo alla via………
Tante volte abbiamo proposto giochi di questo genere, ma i MIEI figli si stancano subito……
E’ davvero triste perchè è bello coinvolgerli in giochi da fare insieme allora abbiamo trovato una via di mezzo. Abbiamo acquistato dei monitor che si attaccano ai poggiatesta così per un tratto di tempo si guardano un cartone e per un altro pezzo i giochi e tutti siamo felici!!!
Kisssssssssssssssssssssssssss
Ottima soluzione! Io purtroppo, soffrendo di nausea da movimento, non posso guardare tv o punti fissi, ma anche con mia figlia ogni tanto un lettore DVD funziona 😉