Mamma Felice

Coliche del neonato, come affrontarle?

Pubblicato il 25 Giugno 2012 da • Ultima revisione: 20 Marzo 2015

come-affrontare-coliche-neonato

Un disturbo abbastanza comune nei neonati è la colica gassosa, di solito si manifesta con una certa regolarità fino al terzo mese di vita e soprattutto nel tardo pomeriggio o la sera, dopo circa trenta minuti dal pasto.

Indubbiamente per le mamme già stanche, si tratta di un ulteriore motivo di stress.

Soffrono di coliche sia i neonati allattati al seno che quelli allattati artificialmente, non è ancora possibile accertarne cause univoche, non è dunque possibile prevenirle con ragionevole certezza.

Prima di tutto, è fondamentale rassicurare i genitori: le coliche sono un disturbo comune nei neonati, e non costituiscono un reale pericolo per la sua salute, basta gestirle con fermezza e la giusta tranquillità in modo che il bambino impari ad affrontare il breve momento di affaticamento.

Le coliche si  riconoscono perché il bambino scoppia a piangere senza un apparente motivo, improvvisamente, il pianto può durare per un minimo di un quarto d’ora e le poppate non lo consolano. Inoltre il piccolo tende a piegare le gambe sull’addome, che diventa  duro, si arrossa in viso e tiene i pugni stretti.

Una dei primi accorgimenti che si possono adottare, se allattate al seno è ridurre il più possibile le occasioni, per il neonato, di introdurre aria nel suo stomaco proprio durante la poppata. E’ dunque necessario accertarsi che la sua bocca sia ben salda sul capezzolo della mamma. Lo stesso accorgimento è applicabile anche nel caso in cui si usi un biberon: il piccolo deve succhiare dalla tettarella avendola ben salda in bocca.

Per provare ad alleviare il fastidio causato dalle coliche, potete provare a mettere il bambino a pancia in giù tenendolo su un vostro braccio, potete poi dondolarlo e massaggiargli la pancia per aiutare la fuoriuscita di aria.

Un altro metodo consiste nel metterlo nel marsupio, in modo da favorire il contenimento che il piccolo avverte come rassicurante – probabilmente collegandolo inconsciamente allo sviluppo precedente prima del parto: in questo modo anche grazie al calore del proprio corpo, il neonato potrebbe calmarsi con maggiore facilità.

E’ anche possibile, avvolgerlo in un asciugamano profumato, e aiutarlo a superare il fastidio delle coliche riducendo le stimolazioni visive ed uditive perché il neonato ha bisogno di serenità per affrontare il momento difficile e non potrà dunque concentrarsi su rumori o colori che, invece, potrebbero distrarlo o innervosirlo.

E’ dunque importante assicurare al bambino un ambiente calmo, eventualmente potete provare con una musica bassa in sottofondo, evitate tensioni in presenza del piccolo, potete anche provare a fargli bere sorsi di tisane a base di finocchio o camomilla.

Approfondimenti
Come capire il pianto del neonato?

Link utili
– Pianeta Mamma: Come alleviare il dolore causato al bambino dalle coliche



Commenti

11 Commenti per “Coliche del neonato, come affrontarle?”
  1. le tisane è meglio non darle, specie quella di finocchio che risulta cancerogena, meglio allattare o se si allatta artificialmente provare con una formula confort . 😉

  2. angela

    Questa cosa mi sconvolge, io anche se ho allattato ho dato spesso ad entrambi i miei figli la tisana al finocchio sia per le coliche sia quando magari li lasciavo con i nonni e ci era stata consigliata dai pediatri. E usavo anche il Mylicon!! 🙁

  3. I’ve believed that slightest 1717981 times. SCK was here

  4. Air optimum is specially to be honest

  5. Have you given any kind of thought at all with converting your current web page in to German? I know a few of translaters here that would help you do it for free if you wanna get in touch with me personally.

  6. Noemi

    Io ho trovato un sito http://www.colicheneonati.it, dove propongono una varietà di rimedi naturali, molti sconosciuti, e molti massaggi. Devo dire che funzionano, i primi giorni non molto, ma dopo due o tre giorni, il bimbo è stato benissimo e, anche se aveva qualche piccolo attacco, con un massaggio particolare, spariva subito

Rispondi a Liliana Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *