Tutti conoscono Pablo Picasso come genio del cubismo. Le opere dipinte da Picasso scompongono l’oggetto e lo spazio circostante sovrapponendo e giustapponendo più vedute dell’oggetto.
Nel cubismo lo spazio diventa inesistente, le sole dimensioni certe sono altezza e larghezza. La volumetria degli oggetti viene ridotta e smontata a forme piane; non c’è più distinzione fra spazio e oggetti. La terza dimensione viene risolta con linee oblique, indicative della profondità e con linee curve, indicative dei volumi. Il dipinto dà origine a una nuova realtà senza ricercare un preciso riferimento nel mondo reale. Chi guarda deve poter riconoscere la forma in generale, non l’oggetto in particolare.

In realtà Picasso può essere considerato un artista a tutto tondo, creatore non solo di opere dipinte, ma anche di sculture, ceramiche e di una diffusissima produzione di disegni.
L’artista trascorreva molte ore a disegnare insieme ai suoi figli, proprio perché affascinato dal modo di vedere le cose dei bambini, dalla loro libertà di creazione, dalla loro fantasia.

Celebre è la sua frase:

A quattro anni dipingevo come Raffaello, ma ci ho messo tutta la vita per imparare a disegnare come un bambino.

Proprio come i bambini, caratteristica dei disegni di Picasso è la semplicità della linea, che aggrovigliandosi e intrecciandosi crea opere straordinarie.

Partendo dall’osservazione di alcuni disegni di Picasso si può proporre ai bambini di realizzare delle opere ispirate all’artista usando, però, non pennelli e colori acrilici, ma cordoncini colorati.

Materiale occorrente:

• cartoncino spesso
• colore acrilico bianco
• pennello
• matita
• colla vinilica
• cordoncini colorati
• colori a cera

Stendere il colore acrilico sul cartoncino spesso.

Una volta asciutto, realizzare con una matita un disegno ispirato a quelli di Picasso.

Stendere la colla vinilica sul disegno e fissare i cordoncini colorati.

Si potranno in questo modo creare dei quadretti da appendere.
Ritratti di personaggi fantastici, fauni, tori dalle linee essenziali.

Post a cura di Madre Creativa.