Come deve essere un bravo bambino

Pubblicato il 4 Gennaio 2016 da

Di norma non scriverei mai un post su ‘come deve essere un bravo bambino’, perché secondo me semplicemente non esiste un modo per essere BRAVI, ma ne esistono migliaia, anzi probabilmente miliardi, tanti quanti sono gli esseri umani sul Pianeta. 

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E poi? In che senso BRAVO bambino? Un bambino obbediente è un bravi bambino? E un bambino non obbediente quindi è un cattivo bambino? 

Mi disgusterebbe pensare che giudichiamo buono o cattivo un bambino in base al suo grado di obbedienza, o al suo stare sempre alle regole, o – a maggior ragione – ad assecondare i genitori e a non dare problemi. Quali sono i problemi che può dare un bambino? Davvero sono problemi che è il bambino a creare, oppure sono problemi della nostra educazione?

Quando un bambino è in salute, il fatto che vada male a scuola, o sia aggressivo, o maleducato, o dica le parolacce: è una sua colpa? Davvero? Chi si è occupato di lui negli anni precedenti, e come se ne è occupato? Quali esempi ha vissuto? E via così…

Una sera, però, diverso tempo fa, parlando con mia figlia, le ho chiesto come dovrebbe essere, secondo lei, un bravo genitore. Mi incuriosiva capire da lei, quindi dal punto di vista di una bambina di sette anni, qual è la percezione di cosa sia un bravo genitore: è uno che ti lascia fare ciò che vuoi? In realtà no, secondo la sua visione, ma anche secondo la visione di tanti altri bimbi; molti genitori, in quei giorni, hanno voluto fare lo stesso gioco con i figli e condividere le risposte nei commenti:

Ieri pomeriggio, Riccardo: “lo sai mamma, ripensavo alla domanda che mi hai fatto…ecco i genitori devono avere RISPETTO dei bambini” “In che senso rispetto Richi?” “Nel senso che non gli devono dire le bugie, non li devono INGANNARE…e poi devono rispettare “come sono fatti”, ecco questo mamma…”. Mi ha fatto effetto che ci ripensasse, che il discorso non fosse chiuso. Barbara ha solo 8 anni, ti rendi conto??? Mi sono commossa. [Valentina]

Quello che mi ha maggiormente colpita, è sentire che i bambini chiedono REGOLE, tutti: che sono consapevoli che fare i bambini è anche, speriamo!, disattendere le regole, ma che il ruolo dei genitori è quello di continuare a darle. 

Allora ho provato a fare un passo in più, e ho chiesto a mia figlia Dafne, di 7 anni: Come deve essere un bravo bambino?

Queste sono le risposte che mi ha dato.

  1. Non deve criticare gli adulti, ma se sbagliano gli dice ‘hai sbagliato’ in un modo simpatico: le si pone spesso il dilemma se correggere qualche congiuntivo sbagliato alle persone adulte, o se per caso capita che una maestra confonde una parola: può un bambino correggere un adulto, ma soprattutto ‘opporsi’ ed esprimere la sua opinione contraria?
  2. Deve aiutare i genitori a sparecchiare e se non ha voglia chiede scusa e non lo fa: della serie che comunque alla fine non lo fa, ma ha chiesto scusa 😉
  3. Devono assaggiare tutto, ma se non gli piace lo sputano o lo danno al papà: a me no di certo, perché io sono schizzinosa;
  4. Ascoltare gli adulti se dicono di fare i compiti.

Qui secondo me c’è tutta la vita di una bambina di sette anni: le sue piccole cose, i suoi problemi piccoli che però sono giganti, il suo mondo circoscritto. E mi fa un’immensa tenerezza.

Ci facciamo tanti problemi sulle scuole migliori, sui compagni di gioco, sulle scelte migliori… e ciò che conta è sempre più piccolo, e più semplice, di quello che immaginavamo.
Infinitamente più piccolo.



Commenti

7 Commenti per “Come deve essere un bravo bambino”
  1. Valentina

    Come sai, Riccardo e Sofia da settembre vanno a judo. Stessi giorni, stessi orari. Dopo un mese dall’inizio del corso, il maestro mi chiese di spostare Sofia a tre volte a settimana in quello propedeutico all’agonismo, perchè riteneva avesse la stoffa giusta. Io e Paolo abbiamo tergiversato fino a Natale perchè ci sembrava troppo presto per Sofia e per avere il tempo di elaborare una giusta motivazione per Riccardo che, con i suoi problemi motori, ha poche probabilità di accedere a qualsiasi gara. Quindi il 23 dicembre, dopo una notevole insistenza e una buona dose di incoraggiamento, ci siamo lasciati con il maestro che avremmo parlato con i bambini. A Sofia ho elencato i pro e i contro di questo cambiamento e lei mi ha confermato di voler tentare, fermo restando che se l’avessimo vista troppo stanca, saremmo tornati indietro subito. Con Riccardo mi era stato suggerito di dire una bugia, la famosa bugia a fin di bene. Ricordandomi quello che ci chiese come genitori e che tu hai riportato, con mia grande commozione, in questo post, ho parlato con lui con molta franchezza e sincerità, scegliendo le parole giuste, soppesandole, ma non nascondendogli la realtà dei fatti che per un bambino di 9 anni è pesante. Ecco, la sua risposta mi ha spiazzato, come sempre del resto. Era d’accordo che la sorella provasse, dispiaciuto che non potesse almeno per adesso, provare anche lui e che se non ci fosse riuscito, in fondo, lui si divertiva anche così e la condizione di dover frequentare il corso più “soft” gli avrebbe evitato l’ansia da “prestazione”. E qui mettiamo in gioco anche la richiesta di essere accettati come siamo. I miei genitori hanno cercato di cambiarmi fino a pochi anni fa, mio figlio sta già cercando di accettarsi com’è e capisco che il successo di questo percorso dipende davvero tanto dalla presenza e intelligenza di noi genitori. Barbara, grazie.

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

      immagine livello
      Guru
      Mamma di Dafne (16 anni)

      Anche io ho dovuto fare i conti con le aspettative irrealistiche della famiglia, come sai, ed è stata una liberazione trovare me stessa. Che fortuna, riuscire a fare questo percorso già da piccoli.
      Questo gli darà una forza incredibile e una grande fiducia in se stesso.

  2. carmy

    Questo post mi rincuora un po’ in un periodo in cui non faccio altro che confrontare mio figlio con gli altri bimbi e da questi confronti lui ne esce sempre in una situazione di svantaggio,nel senso che negli altri non vedo difetti e invece in mio figlio vedo un bimbo di 5 anni che non sempre ubbidisce e’ molto oppositivo e vivace

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

      immagine livello
      Guru
      Mamma di Dafne (16 anni)

      Tutti i bambini, e tutti gli adulti, hanno alti e bassi. Forse ti capita di vedere bambini in quel momento tranquilli, ma non sai davvero come sono tra le mura di casa.
      Non fare confronti, prova invece a pensare ai talenti di tuo figlio, e diglieli. Digli quanto gli vuoi bene e quanto sei fiera di lui.

  3. mela

    Bellissimi questi post sul bravo bambino e bravo genitore, mi hanno aiutato a capire un sacco di cose 😀 infatti alla domanda come deve essere un bravo bambino secondo te? la mia primogenita (6 anni) ha risposto: non deve urlare, deve obbedire ai genitori quando gli dicono le cose, deve aiutarli a sparecchiare e deve dire sempre per favore e grazie.
    alla domanda: come deve essere un bravo genitore secondo te? ha risposto: non deve urlare :D, deve ascoltare i suoi bambini e non deve avere fretta, deve lasciare che facciamo le cose con i nostri tempi.
    Io ho già molto su cui lavorare per questo 2016! 😀

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