Come giocare quando fa freddo

Pubblicato il 28 Febbraio 2014 da • Ultima revisione: 7 Agosto 2014

giocare quando freddo bambini

 

La primavera è alle porte ma siamo ancora ufficialmente in inverno ed è ancora difficile godere del gioco all’aperto senza preoccuparsi del freddo o della pioggia. Ma se abbiamo bambini che girano per casa sappiamo benissimo che non possiamo lasciarci scoraggiare e la loro, ma anche la nostra, fantasia deve galoppare per poter trovare delle attività che li intrattengano anche quando fuori il tempo non invita ad uscire. Ovviamente se non piove, se non c’è troppa nebbia e non tira un vento fortissimo io sono propensa ad andare fuori, perché ricordo sempre che persino ai carcerati è concessa un’ora d’aria.

In questo caso va bene una semplice passeggiata al parco, o un po’ di gioco libero in giardino, meglio ancora possiamo improvvisare un picnic invernale, portandoci una tisana calda in un thermos, qualche biscotto e frutta già pulita, e una candelina per creare un’atmosfera accogliente anche sulla panchina del giardinetto dietro casa.

Inoltre si può scegliere di camminare in mezzo alla natura appena fuori porta o anche in un parco più grande, che facilmente si trova in quasi ogni città, per dar vita, con poco, ad un evento interessante e creativo per ogni bambino: perlustrare un bosco, una radura, trovare tesori e immaginare folletti saltellanti. Insomma la natura non ci delude mai, l’importante è non farci scoraggiare dalla stagione, perché saremo sicuramente ripagati una volta tornati a casa, dagli sguardi stanchi ma felici dei nostri piccoli e anche dalle nostre gambe che hanno potuto muoversi ben ossigenate dal verde intorno.

In questo periodo, a ridosso della primavera si possono già iniziare piccoli lavori di giardinaggio, anche sul balcone, piantando bulbi che fioriranno nei mesi a venire o iniziando a preparare i vasi, scoprendo le piante, studiando i primi segni della natura che si risveglia, gemme e piccoli boccioli. Mettere le mani nella terra ha un’azione terapeutica anche per noi adulti, basta indossare un paio di guanti adatti per non rovinarsi le unghie e lo smalto.

Se invece vince la pigrizia e la voglia di stare al caldo, nel proprio nido, possiamo coinvolgere i bambini in attività che in breve tempo possano portare a termine con soddisfazione, oltre all’uso di tutte le attività manuali, quali il telaio, oppure i ferri per il lavoro a maglia, ma anche il ricamo, io amo lasciare loro lo spazio per creare strutture fantasiose con quello che trovano in casa. Hanno la libertà di utilizzare le sedie, i cuscini del divano coperte e teli per creare ogni tipo di costruzione più o meno reale, l’unico inconveniente è convincerli a sistemare ogni cosa.

Sono ottime tutte le attività che compiamo noi adulti e che possono essere svolte anche dai più piccoli: preparare i biscotti o il pane, aiutare a cucinare, lavare i piatti. In questo caso è importante che per il bambino rimanga un gioco, un modo di accompagnarci nelle nostre incombenze e che non diventi un dovere da compiere ogni giorno. I piccoli che vanno già a scuola possono scrivere una letterina a qualche parente o amico lontano, da affrancare e spedire, decorandola con un disegno a piacere: i miei bambini hanno passato pomeriggi interi a dedicarne a Babbo Natale, iniziando ad agosto e continuando fino ad ora, ma amano anche scriverne a chi vivendo nella nostra città vedono raramente.

Il divertimento aumenta se hanno a disposizione una vecchia macchina da scrivere, se ne trovano a poco prezzo nei negozi che vendono oggetti usati, così, oltre all’aspetto sociale della missiva, si unisce quello meccanico di questo oggetto che affascina anche me. Sull’arte dello scrivere potete anche chiedere ai vostri bambini di impegnarsi un racconto a loro piacere, magari donando loro un quaderno particolare in cui raccogliere tutte le loro creazioni da rileggere quando crescono, con tutti i loro teneri errori e le magiche fantasie infantili.

Voi avete delle strategie particolari per intrattenere i bambini in questi ultimi giorni di freddo?



Commenti

2 Commenti per “Come giocare quando fa freddo”
  1. purtroppo tante strategie non ci sono…. un paio di giorni a settimana per lo sport. a casa quadernetti per I giochi, I colori, disegni per inventare storie. e poi il mais, I lego tanto, il kamishibai fai da te che ho postato ultimamente.

  2. Con i nipotini ci divertiamo a creare con il riciclo
    ultimo lavoro i GUFI riciclo rotoli carta igienica;
    altri li puoi trovare qui
    divertimento a prezzo… zero, inoltre diamo anche una mano alla natura creando meno rifiuti 😉
    Tante serene giornate a tutti

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