Armocromia: come capire quali colori ci stanno meglio

Pubblicato il 7 Novembre 2013 da • Ultima revisione: 2 Marzo 2019

i colori che ci donano

Quando scegliamo i vestiti non sono solo la forma e la vestibilità a influire sulla riuscita e versatilità di un capo, ma anche il loro colore: è molto importante scegliere i vestiti nei colori che ci donano.

Esistono studi molto dettagliati sui fototipi, delle specie di categorie a cui ogni donna può scoprire di appartenere per poi seguire pedissequamente i colori da indossare che meglio si intonino. Ma come tutte le griglie strette non tengono conto di fattori climatici, transitori e soprattutto umorali, quindi io posso riassumervi i quattro fototipi fondamentali che fanno capo per simpatia alle quattro stagioni, ma poi è necessario metterci del proprio per tarare al meglio questa teoria e scegliere la palette giusta per il nostro guardaroba.

La cosa più semplice sarebbe tornare bambini: i bambini hanno una spiccata capacità naturale a scegliere i colori che mettano meglio in risalto la loro luminosità. Quando cresciamo invece, sommersi dagli stimoli stagionali, perdiamo di vista la cosa più importante: il nostro corpo con le sue cromie.

La carnagione, il colore dei capelli e anche quello degli occhi sono degli elementi importanti di cui tener conto.

Ecco i nostri consigli per scegliere i colori che ci donano.

La donna Autunno

donna autunno: colori che ci donano

Capelli: rossi, biondi o castani, in tinte particolarmente dorate o addirittura infuocate.

Carnagione: va dall’avorio, al latte, al pesca, fino al miele, mai olivastra. Può avere le lentiggini.

Occhi: verdi, nocciola, topazio o castano, generalmente con venature ambrate.

I colori sì: tutti i beige e i marroni, il ruggine, il giallo senape, l’arancio zucca, il corallo, il rosa salmone e l’albicocca, inoltre il viola mosto e tutta la gamma dei verdi.

I colori no: tutti i blu e i colori caratterizzati da quel sottotono, banditi anche i grigi e i colori pastello molto polverosi.

La donna Inverno

donna inverno: colori che ci donano

Capelli: scuri, dal castano al corvino, con riflessi cenere, raramente ramati

Carnagione: può variare dall’avorio all’ebano, con una diffusissima variante olivastra, ma quello che la differenzia è il “sottotono freddo” riconoscibile dalle vene blu intenso all’interno del polso.

Occhi: marrone scuro, neri, nocciola o grigio-verdi, eccezionalmente blu zaffiro o verde smeraldo.

I colori sì: nuance scure o chiarissime, ma sempre molto accese. Questa donna veste bene tutti i grigi e la vasta gamma dei blu, il viola, il bordeaux, il melanzana, fino al magenta e il rosa shocking. Vanno bene anche rossi e verdi nelle accezioni più vibranti e brillanti e transige solo sulla tinta limone, escludendo tutti gli altri gialli. Qualche eccezione per le sfumature tenui solo se abbinate a tonalità forti.

I colori no: colori pastello e polverosi, i beige, gli aranci e tutte le sfumature dorate prettamente autunnali, marrone compreso.

La donna Primavera

donna primavera: colori che ci donano

Capelli generalmente biondi, con varianti ramate e talvolta castane, ma sempre dorate.

Carnagione avorio, con tendenza alle lentiggini, oppure meravigliosamente effetto pesca.

Occhi possono essere azzurri, verdi, topazio o nocciola, con pagliuzze dorate nell’iride.

I colori sì: simili a quelli della donna Autunno, ma più gentile nei toni. Perfetti tutti i neutri (avorio, burro, cammello, cuoio, fino al marrone molto chiaro) e i verdi dorati, gli aranci e i rossi più brillanti (albicocca, pesca, salmone, corallo e vermiglio) e i viola e i blu con alta percentuale di giallo.

I colori no: i colori molto scuri e freddi, il verde bosco e il bianco assoluto.

La donna Estate

donna estate: colori che ci donano

Capelli vanno dal platino al castano medio passando per il biondo cenere.

Carnagione pelle diafana, spesso rosata o avorio.

Occhi chiari, verde, grigio o celeste.

I colori sì: tinte pacate a base blu, rosa o grigia, ma può davvero spaziare su tutte le gradazioni, escludendo solo le tinte più calde e ricche di giallo (rosa salmone o pesca, per esempio). Il verde solo se povero di giallo e via libera ai rossi nelle tinte squillanti fragola, carminio, ciliegia e anguria.

I colori no: assolutamente il nero (particolarmente vicino al volto). Da lasciar perdere anche il bianco abbagliante, l’ocra, il biscotto, l’arancio e tutte le tinte cariche di giallo.

Come scoprire il colore perfetto per noi

Queste tipologie hanno poi delle sotto categorie, ragion per cui possono aiutarci soltanto in linea generale, poi la pratica, l’esperienza e un pizzico di immaginazione ci aiuteranno a sbrogliare tutte le questioni cromatiche. Spesso è sufficiente comprendere il nostro “sottotono” facilmente distinguibile osservando le vene all’interno del polso. Se sono blu, abbiamo un sottotono freddo, se sono verdi, un sottotono caldo. Di conseguenza nel primo caso vestiremo meglio tinte fredde, nella seconda occorrenza sceglieremo le tinte più calde.

Voi vi riconoscete in una di queste categorie?

Se avete difficoltà a partire da questa classificazione potete compiere il percorso inverso: mettetevi davanti allo specchio con luce naturale, perfettamente struccate e coi capelli raccolti in un turbante d’emergenza fatto con un tessuto bianco (una t-shirt del marito andrà benissimo). E poi prendete tutti i capi colorati che avete nell’armadio e provate ad accostarli al viso: che succede? Sembrate malate di epatite? In balía di un attacco di mal di mare? Oppure apparite radiose? Se non riuscite ancora a districarvi, chiamate una persona fidata (la mamma è sempre un buon asso nella manica) e fatevi fare da specchio!

Io sono senza dubbio una donna Inverno ma mi concedo di indossare alcuni colori “no” quando sono abbronzata o quando posso contare su un make up forte. Ovviamente queste indicazioni generali sono molto utili se vogliamo strutturare il nostro guardaroba perfetto con capi basici e “sicuri”, quelli su cui cascare sempre bene e che risolvono le situazioni quotidiane da “non ho niente da mettermi”, potendo contare su una palette che faccia risaltare la nostra bellezza naturale.

Voi ci fate attenzione o scegliete i colori solo in base all’estro?



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