Tenere in ordine la scrivania

Pubblicato il 10 Ottobre 2013 da • Ultima revisione: 8 Agosto 2014

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Che lavoriate da casa o lavoriate in ufficio, è la stessa cosa: una scrivania in disordine crea disordine anche nel proprio lavoro. Persino io che sono una disordinata cronica, ho imparato a tenere il piano di lavoro sgombro, e ad organizzarmi meglio. Questo mi semplifica la vita quando ho tante cose da fare, e devo essere organizzata; ma mi rallegra anche la giornata, quando arrivo in ufficio al mattino e trovare tutto a posto mi fa sentire meglio predisposta.

Non voglio insegnarvi nulla, né farvi un corso di riordino: ognuno si attrezza un po’ come vuole. Ma se come me scrivete o fate lavori in cui è necessaria la concentrazione, avere la scrivania sgombra sarà un aiuto per mettere a fuoco i propri obiettivi e rendere di più sul lavoro.

Non dimenticate anche l’importanza della pulizia: il piano di lavoro appiccicoso, il monitor del PC pieno di polvere, la tastiera unta, il mouse che non scorre bene…. tutti questi diventano impedimenti a lavorare velocemente e bene.

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Dedicate alla pulizia della scrivania gli ultimi minuti della giornata, quando avete già spento il computer: rovesciate la tastiera a testa in giù e scuotetela delicatamente, poi passatela con uno straccio appena inumidito di acqua; spolverate il monitor e il tower del computer con uno swiffer anche fai da te; infine pulite il mouse e il piano di lavoro con uno straccetto inumidito di acqua e sapone per i piatti (una sola goccia di sapone, per non dover risciacquare).

Alla fine della giornata, liberatevi delle cartacce sparse sul piano di lavoro: fate una unica pila di documenti, e smistatela dall’inizio alla fine, dividendola in tre parti: cose da buttare via, cose da delegare (che quindi potete spostare sulla scrivania altrui), cose da archiviare.

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Per rendere più semplice il lavoro di archiviazione, usate dei portadocumenti da tenere su un lato della scrivania: dentro il porta documenti potrete catalogare tutto in fascicoli, per cliente, o per lavoro, o per tipo di blog. Basteranno delle cartelline colorate con i fori, per tenere tutto in vista, ma tutto in ordine.

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Per evitare di avere foglietti, post-it e appunti sparsi ovunque, utilizzate due soli quaderni: uno, facile da tenere anche in borsa, con la lista delle cose da fare giorno per giorno (io uso un quadernino a quadretti in cui ogni giorno scrivo ed evidenzio la data); uno a spirale, facile da usare per prendere appunti anche in situazioni scomode (in piedi, in sala riunione, al telefono), per prendere tutti gli appunti ‘volanti’. In questo modo avrete ridotto drasticamente il numero di foglietti sparsi per la stanza, ma soprattutto avrete sempre tutto a portata di mano, senza perdere appunti importanti, e con la possibilità di portarlo in borsa all’occorrenza.

Per i biglietti da visita, usate una scatolina richiudibile o uno di quei raccoglitori appositi: in questo modo evitate il disordine, e siete certi di non perdere numeri importanti.

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Portariviste IKEA | Contenitore trasparente IKEA | Cartellina ad aghi Buffetti | Cassettiera con rotelle

Per tutto il resto, c’è la cassettiera: ne basta un modello semplice,. piccolo, con tanti cassetti in formato A4 (così da riporre anche i fogli).

E se potete, attenzione ai cavi: come vedete dalle foto, noi abbiamo messo tutti i cavi dentro una scatolina trasparente. Non potendo bucare il tavolo per fissare il portacavi sospeso, abbiamo adottato una soluzione alternativa. In ogni caso, meglio non lasciarli in giro: per sicurezza, per pulire meglio, per preservarli in ottime condizioni.

Quindi, riepilogando, a fine giornata

01. Mettete i fogli in una pila e divideteli per importanza: archivio, cestino, delega;
02. Rimettete le cartelline nel porta documenti, i quaderni chiusi sul piano di lavoro, le penne nel portapenne;
03. Mettete nei cassetti tutto ciò che non deve stare sul piano di lavoro;
04. Pulite rapidamente la scrivania, il mouse, la tastiera e lo schermo, dopo aver spento il PC.

Come vi sembra? Fate già in questo modo, o siete ancora convinti di trovare tutto, nel vostro disordine creativo? 😉



Commenti

12 Commenti per “Tenere in ordine la scrivania”
  1. Così sì che mi piace!
    La scrivania al lavoro è una montagna di documenti ogni volta che arrivo, ma lavorando in turni e condividendola con i colleghi, la mia personale sfida è di lasciarla sempre in ordine (mi sono accorta che metto in atto la stessa strategia delle tre pile 😀 ). La scrivania di casa è tutta un’altra cosa…devo assolutamente procurarmi delle mensole su cui disporre i contenitori e le cartelle! Lo spazio scarseggia e intendo sfruttare la verticalità: il quadro è pure carino lì sopra, ma mica tanto utile!! 😉
    Grazie per lo stimolo!!

  2. angela

    Faccio tutto quello che hai elencato, tranne l’ultimo punto perché c’è la signora che viene a pulire l’ufficio, la prima volta in vita mia che non mi tocca pulire l’ufficio, non faccio proprio nulla.

  3. Consigli utilissimi e pratici. Pure io sono di indole casinista. Nel mio precedente lavoro (a contatto continuo col denaro) ho imparato la precisione: col caos ti perdi i soldi. Questo approccio mi torna utile in varie situazioni.

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

      immagine livello
      Guru
      Mamma di Dafne (16 anni)

      Io se dovessi occuparmi di soldi, sarei in mezzo a una strada. Non li capisco, non li so gestire, non so niente di amministrazione. Per tutto quello c’è Nestore, altrimenti sarei fregata.

      • Io in quel lavoro mi sono ‘snaturata’: in aeroporto, per una società finanziaria. Di bello solo i rapporti con la clientela straniera.(a parte i cafoncelli di turno, soprattutto nostrani). Devo dire che ho imparato bene, la cosa che ti ammazzava lì erano i turni, soprattutto quando hai una famiglia( e ti mettono di proposito turni folli) 🙄

  4. io non ho una scrivania, ma un tavolo (sarebbero due ma l’altro è molto ingombro) da lavoro…ed è sempre incasinatissssssimo…io lavoro in un angolino in mezzo al caos..il problema è che quando metto in ordine poi non trovo più niente…decisamente un modello di craft room da non seguire e un modello di organizzazione da non imitare…sono incorreggibile!!! :argh: :argh: :argh:

  5. Gloria

    Io faccio già tutto quello che elenchi. Che brava che sono!
    In realtà anche io tendo a essere disorganizzata e a fine giornata la scrivania sembra un campo di battaglia.
    L’uso dei quaderni è diventato di vitale importanza e ti dirò che risfogliare quelli ormai completati è un po’ come rileggere il diario scolastico (sì io li ho conservati, in particolare quelli delle superiori)e fare un po’ il punto della strada percorsa.

    Che tocco di classe il secondo monitor! ;D

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