Come organizzare una festa low cost

Pubblicato il 23 Maggio 2013 da • Ultima revisione: 7 Agosto 2014

come organizzare una festa low cost

Per una volta vorrei non parlare di feste di compleanno per bambini, ma di feste ‘da grandi’: per esempio la festa di compleanno di una mamma, o di un’amica, o di un papà o semplicemente una festa tra amici.

Non sentite mai il bisogno di fare festa senza i figli intorno? Io sì: è grave?
Ma indipendentemente da questo: siccome in questo periodo ho proprio voglia di organizzare delle belle domeniche o delle belle serate in compagnia di amici, ma il mio budget è pur sempre limitato, come mi posso organizzare?

Ho provato a pensare a una serie di idee per organizzare una festa risparmiando: volete aiutarmi anche con le vostre idee? Io parto dal presupposto che si può risparmiare su tutto, senza però rovinare l’atmosfera o cucinare cibi poco sani. Anzi, trovo che cucinare cibi sani sia persino più conveniente che comprare schifezze già pronte. Certo: fa fatica. Ma è più bello, sia per i propri ospiti, sia per se stessi: ma vuoi mettere la soddisfazione?

Stoviglie vere, ma spaiate

Per prima cosa risparmio eliminando completamente dalla mia spesa tutte le stoviglie di plastica e di carta. I piatti monouso inquinano il mondo, e vanno benissimo per le emergenze, ma non per la festa che ho in mente: vorrei una festa intima ma curata, poetica, fatta anche di cose belle. E siccome io non possiedo servizi di piatti formati, o bicchieri di cristallo, ho pensato di utilizzare le stoviglie vere, ma tutte spaiate: piattini di varie dimensioni scelti tra vecchi sottopiatti di tazze da latte o da servizi ormai scompagnati; bicchieri alti e bassi, colorati o bianchi, preziosi o riciclati dalla Nutella, e persino i vasi quattro stagioni delle marmellate che ormai non possono più essere utilizzati per le conserve, ma ben lavati diventano dei bicchieri fantastici. E poi posate di vari servizi, cucchiaini spaiati, tovaglioli in stoffa di diverse forme e colori.

L’importante è scegliere i giusti accostamenti: per non fare un pasticcio carnevalesco, basta scegliere con cura gli abbinamenti. Non so voi, ma io dopo il trasloco ho scoperto di avere stoviglie di tanti tipi, ma nessun vero servizio completo di piatti. E siccome non ho nessuna intenzione di comprare altri piatti, ho pensato semplicemente di scompagnarli e abbinarli in modo fantasioso. E se proprio devo comprare qualcosa: al mercatino dell’usato si trova sempre qualche chicca a pochi centesimi, come i piattini da tè a fiori, le tazzine sbeccate, le posate da macedonia. Con pochi euro si combina qualcosa di bellissimo.

E la tovaglia? La voglio vera, non di carta. E visto che non ho una tovaglia vera abbastanza grande, né abbastanza pulita, ho pensato di riciclare un po’ di stoffe presenti nel mio armadio del craft: stoffe e scampoli presi da IKEA in varie incursioni, da posizionare come runner sul tavolo o in modo disordinato uno sull’altro. Basta creare tanti rettangoli a cui fare l’orlo su tutti i lati, e poi adagiarli sul tavolo coordinando i colori. Se non avete scampoli, avete già rovistato nel vostro armadio? Quel vestito che amate ma che ormai non vi dona proprio più, le magliette vecchie dei bambini, quel paio di lenzuola strappate su un lato, quella marea di tovaglioli scompagnati: prendeteli, scuciteli, ricomponeteli, tagliateli, trasformateli. Recuperate anche i pezzetti più piccoli: saranno i tovaglioli per gli invitati, o i loro sottobicchieri.

Fino ad ora quindi non abbiamo speso nulla, riciclando tutto ciò che abbiamo in casa. Bello, eh?

Decorazioni essenziali

Niente più decorazioni di carta, giorni e giorni di lavoro, niente decorazioni pronte fatte tutte in serie: recuperiamo anche in questo caso ciò che abbiamo in casa. Creiamo soprattutto un’atmosfera magica. Con i ritagli di legno che trovate in garage potete creare dei semplici porta candele: appoggiateci sopra le candele lasciandoli al naturale oppure dandogli una mano di tempera bianca che, una volta asciutta, potrete scartavetrare un po’ per un effetto un po’ shabby. E le piastrelle che avete lasciato in cantina? Anche queste sono perfette, una volta pulite, per diventare sottopentola, sottobicchieri, porta candele o persino vassoi per stuzzichini.

Per realizzare altri vassoi riciclati potete utilizzare il pane: delle belle pagnotte grandi che fungeranno da contenitori per i cibi tiepidi (per esempio una caponata di verdure), o le cassette di legno ridipinte e rivestite con la carta del pane, o ancora una mensola pulitissima che potrete appoggiare al centro del tavolo, per il lungo (mi sono avanzate le mensole dal trasloco, mica le butto!). E per creare le alzatine fai da te basta incollare un piattino da caffè con la colla a caldo sopra un vecchio bicchiere o una vecchia tazza capovolta.

E poi i fiori, i fiori di campo: raccoglieteli in giro, e metteteli in bottigliette dei succhi di frutta o nei vasetti vuoti di yogurt e omogeneizzati, oppure prendete i vasetti delle vostre piantine aromatiche e metteteli sul tavolo e nella stanza per profumare l’ambiente e decorarlo a costo zero. Tutto può essere decorato con piccoli nastrini colorati attaccati al bordo delle bottiglie, riciclati da vecchi vestiti o dai regali di Natale.
E basta usare delle ciotole di vetro o dei barattoli della marmellata con dentro acqua e petali di rosa, per profumare tutta la stanza e colorarla.

Cibo fresco e colorato

Potrebbe essere carina una festa tematica: vegetariana, solo insalate, zuppe, pizza, torte salate. Ma in ogni caso con il cibo preparato da voi: certo che è più semplice comprare tutto, ma finiremmo per spendere anche alcune centinaia di euro per qualcosa che avremmo potuto preparare da sole con una minima spesa (soprattutto se pensiamo che fino ad ora non abbiamo ancora speso nulla).

Con poca spesa potremmo comprare tante verdure a foglia verde al mercato, e preparare una serie di torte salate meravigliose, con pochi e semplici ingredienti. Basterebbe fare una bella quantità di impasto base all’aceto, e poi farcire ogni torta con verdure appena ripassate in padella e mescolate con un uovo e un po’ di ricotta fresca. Facendo una precottura in bianco della pasta, potremmo lasciare gli ingredienti quasi al naturale, cuocendoli pochissimo: in questo modo il loro sapore risalterebbe parecchio.

E poi insalate a volontà e di tutti i tipi, macedonie di frutta fresca, piatti a base di legumi, come ad esempio una generosa quantità di pinzimonio con l’hummus di ceci o i soliti hamburger di ceci che piacciono a tutti e possono essere arricchiti con un buon panino e una fettina di cipolla di Tropea e tanta senape. E anche due belle ciotole di pasta fredda o insalata di riso. Scommetto che nessuno soffrirà la fame. 😉
E vi stupirò: avete mai pensato che come posate di servizio andrebbero benissimo le palette di plastica da spiaggia? Basta metterle in lavastoviglie e lavarle per bene!

E i popcorn fatti in casa? Costano pochissimo e sono così buoni… potremmo farli salati e speziati aggiungendo anche un trito finissimo di sale, rosmarino, basilico e salvia alla fine. E quindi anche le patatine: si possono friggere in casa con una bottiglia di olio di semi, e usando patate di tante varietà diverse. Le patate costano poco e le chips di patate gialle, bianche, patate dolci e patate viola saranno buonissime, appena fritte.

Da bere costa molto poco il tè aromatizzato: basta prepararne tante caraffe e poi aromatizzarne ciascuna in modo differente, per esempio con i fiori freschi commestibili, con la camomilla, con fettine di pesca matura, con le fragole, con le foglie di menta…

Regali e favor

E se per regalo ai nostri ospiti confezionassimo un sacchettino di semi da piantare sul balcone? O una piantina di basilico presa dal nostro orto?
Anche voi avete in bagno mille campioncini di bagnoschiuma, fondotinta e profumi che non usate mai? E se li mettessimo tutti in un cesto di vimini e ogni amica portasse via il campioncino che preferisce? Anche questo sarebbe un regalo a costo zero, e non dite che non sarebbe gradito, perché tutte noi amiamo i campioncini gratuiti.

Oppure potremmo regalare qualcosa di mangereccio: un vasetto di pasta madre (ah ah!), o una miscela secca per preparare i pancakes, o del muesli fatto in casa o dei vasetti ermetici con dentro caramelle gommose.

Oppure un po’ di materiali creativi: se anche voi come me, nel corso degli anni, avete accumulato tanti materiali come lana, feltro, bottoni, rocchetti di filo e brillantini, potreste preparare dei sacchettini di carta di giornale in cui preparare dei kit creativi a sorpresa: un piccolo starter kit per le amiche che ancora non sanno quanto sia bello vivere creativamente.



Commenti

14 Commenti per “Come organizzare una festa low cost”
  1. che bello parto 😛
    anche io sono contro alle stoviglie usa e getta 😛 ancora non ho servizi scompagnati, dopo tre anni di convivenza ne uso solo uno, ma amo queste idee! Rosmarino nei vasi, candeline nei vasetti dell’omo o yogurt, sparse qua e la magari con vicino qualche fiore fatto con il fondo della bottiglia… che crea atmosfera…
    io si che vorrei fare una festa adulta ma ale nn si scrosta piu’ da noi uf…è in quel periodo solo mamma e papà e dopo l’operazione non ci odia, quindi non è servita a staccarlo un po’ 😛

  2. angela

    Proprio sabato sera ho organizzato un party a casa nostra (c’erano anche i bambini, ma loro erano in cameretta) su richiesta di un amico che doveva presentare delle pentole. Eravamo 12 adulti più i figli. Ho preparato tutto io, abbiamo fatto un happy hour con pizzette, torte salate, ecc…Ma ai piatti e bicchieri usa e getta non rinuncio, non ho la lavastoviglie e dover lavare tutti quei piatti, vuol dire rovinare parte della festa. Invece ho buttato tutto tranne le posate, solitamente non uso i piatti e i bicchieri usa e getta, ma quando siamo in tanti si!!! 😉

  3. perchè di 5 commenti ne vedo due?

  4. angela

    Anche io ne vedo due, anzi ora tre… 😉

  5. Anna

    Bella idea. Anche io sono anti plastica…
    toglici una curiosita’ : ma che palette usa Dafne in spiaggia ?
    No, perche’ quelle che usano le mie figlie non si possono usare come posate a meno che non invito un gigante…. 🙂

    A parte gli scherzi, a cosa ti riferisci esattamente?
    Anna

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

      immagine livello
      Guru
      Mamma di Dafne (16 anni)

      ahahhaaa spe che mi spiego meglio 😀
      Io intendo usare le palettine come posate da portata, per esempio per servire e mescolare l’insalata.
      Ne avevo comprate alcune da IKEA piccole piccole, ma si trovano anche nei negozi 99cent: sono più piccole del normale, tipo quelle da giardino, per intenderci. 😉

  6. zaira

    bravissima come sempre!
    oggi cercavo giusto un’idea perfetta per il super barbecue di domani sera. e saremo in tanti, come sempre. ma oggi mi sento molto meno plastica e molto più vera…e poetica. grazie

  7. sofia

    io ho 12 anni e sto facendo una festa a sorpresa x mia madre visto che lei fa sempre tutto per me e il mio fratellino di 5 anni… allora visto che mio padre lavora sempre (fa il capo chef) devo organizzare tutto sola 🙄 😯 … ho pensato di chiamare le sue amiche,comprare i biscotti dal forno il the, aspettare che arrivino e appena torna dal lavoro farle la sorpresa,poi porterei a fare un giro al mio fratellino coisì stannoo anche un po da sole.che ne pensate? mi potete dare consigli senza che chiedo alla diretta interessata? grazie m ille in anticipo 😀

  8. Imane

    Non c’è niente per aiutarmi. 😐

  9. Reika

    Sinceramente, più che una cosa originale mi sembra un’accozzaglia confusa…Si può fare meglio spendendo comunque molto poco….

Rispondi a zaira Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *