Il menu a 5 euro al giorno

Pubblicato il 8 Novembre 2012 da • Ultima revisione: 10 Novembre 2017

menu settimanale economico per la famiglia

Qualche tempo fa nei commenti mi è stato chiesto un piccolo aiuto: provare ad inventare un menu mensile anti crisi, stando dentro i 5eur al giorno per tutta la famiglia. La sfida è davvero difficile, ma è inutile far finta di non vedere il problema: sempre più persone devono ridurre i consumi, e purtroppo nella maggior parte dei casi non si può più tagliare niente, se non sul cibo.

Quindi perché non utilizzare questo momento anche per ragionare sui nostri consumi in generale, anche se non ci sentiamo direttamente colpite dalla crisi? Perché non provare a togliere qualcosa non solo per risparmiare, ma anche per stare meglio, consumare meno e mangiare meglio, stare meglio?

Io ho provato ad immaginare una settimana tipo, per una famiglia di 5 persone, immaginando quindi i genitori e tre figli di età variabile. Ma non volevo ricadere nella solita equazione: meno soldi, più pasta. Perché va bene mangiare la pasta anche 3-4 volte alla settimana, ma mangiarla ogni giorno, pranzo e cena, non è al soluzione giusta. La soluzione giusta sono le proteine meno costose come i legumi e le uova, e poi ovviamente le verdure, di stagione, mangiate proprio in quantità.

Io ho usato i prezzi che avevo a disposizione, ovvero quelli della spesa online di Esselunga: sono quindi convinta che si possa risparmiare ancora qualche euro se si va a fare la spesa al mercato, soprattutto per quanto riguarda la frutta e la verdura, che nei supermercati di solito sono più care del mercato.

Chiaramente quando si risparmia denaro in questo modo, si penalizza il proprio tempo: bisognerà partire dalle materie prime, e quindi dedicare almeno un’ora (o anche due ore) al giorno per cucinare, trovare gli ingredienti, pulire le verdure, fare il pane in casa… Ma del resto con un budget ridotto non si può pensare di comprare alimenti pronti, che poi, se proprio vogliamo, non fanno nemmeno così bene.

Partiamo dalle basi, per esempio facendo il pane in casa.
Per preparare un chilo e mezzo di pane fatto in casa ci occorrono: 1 kg di farina tipo 00, 20 grammi di sale, circa 400 grammi di acqua tiepida e 30 grammi di lievito di birra fresco. Più è lunga la lievitazione, più sarà soffice il pane.

In due settimane, se prepariamo 4 volte il pane, spendiamo all’incirca 5eur di materiali. Consideriamo anche la spesa di base di una bottiglia di olio ogni due settimane (ma secondo me è tanto), un chilo di sale e di zucchero al mese (sempre per abbondare): potrebbero essere circa 10 euro al mese.
Quindi al budget mensile andranno aggiunti circa 20eur in più per comprare questi ingredienti di base, e probabilmente altri 10eur in più per comprare latte, tè e caffè per la colazione, in cui possiamo servire qualche volta i biscotti, e qualche volta il pane fatto in casa con la marmellata.

Coltiviamo le erbe aromatiche. Sul balcone, o sul davanzale (proteggendo adeguatamente i vasi da ogni caduta pericolosa), possiamo coltivare le nostre piantine aromatiche, come il basilico, il prezzemolo, la salvia, il timo… Se ci mettiamo un po’ di cura e amore, cresceranno rigogliose, e in ogni periodo dell’anno.

Menu tipo a meno di 5eur al giorno

Proviamo a darci da fare con un budget di 37eur ogni settimana. 😉
Ovviamente lo sapete già: se comprate all’ingrosso, o fate una spesa grande al mese, spendete sicuramente meno che comprare un pezzo per volta.

La spesa è in media di circa 3.5eur / 4eur giornalieri, e quindi abbiamo ancora un piccolo budget per comprare della verdura in aggiunta o della frutta, per esempio abbondante insalata, un chilo di peperoni o di pomodori, un chilo abbondante di carote o zucchine, una verza o una zucca.

La settimana tipo

Giorno numero 01:
– Pranzo: Pasta corta alla marinara, da preparare con la passata di pomodoro, i capperi, l’origano fresco e l’aglio e due peperoni gialli in aggiunta, per dare un tocco esotico.
– Cena: Torta salata con cavolo nero, da preparare con la base per erbazzone, un cavolo nero grande che deve essere prima pulito e privato delle coste, e bollito in abbondante acqua salata e poi ripassato in padella con aglio e olio, una mozzarella piccola. Se non amate il cavolo nero, nessun problema: ancora più facile ed economica questa torta se la cucinate con la scarola o la lattuga cotta, che è buonissima.

Giorno numero 02:
– Pranzo: Tagliatelle al ragù, da cucinare con la ricetta delle tagliatelle fresche all’uovo. Il ragù si prepara con un macinato di suino invece che con quello di bovino, un po’ di soffritto, aglio, olio e una bottiglia di passata di pomodoro.
– Cena: Zuppa di ceci o fagioli, da preparare con un soffritto classico, olio e aglio, uno o due barattoli di legumi in scatola, un pomodoro, 5 foglie di lattuga e, se volete, una manciata di orzo o di farro precotto in scatola.

Giorno numero 03:
– Pranzo: Pappa al pomodoro, da preparare con due bottiglie di salsa di pomodoro, aglio e cipolla, e con l’aggiunta di 2-3 uova a fine cottura, per renderla più ricca. Si serve con il pane raffermo tostato in forno e spalmato con un po’ di aglio.
– Cena: Zucca al forno con aglio cremoso, da preparare in modo molto semplice tagliando la zucca e infornandola con la buccia e con spezie varie (timo, maggiorana), insieme a 4-5 teste di aglio aperto a metà, che poi viene spalmato sulla zucca o sui crostini di pane raffermo.

Giorno numero 04:
– Pranzo: Risotto al broccolo romano, da preparare con un intero broccolo romano prima sbollentato e poi soffritto con aglio e olio insieme al riso, e l’eventuale aggiunta di un pezzetto di gorgonzola o di parmigiano grattato.
– Cena: Zuppa di cipolle, da preparare con con 1 kg di cipolle, brodo fatto con il dado di carne, il pane raffermo con emmenthal o asiago fuso.

Giorno numero 05:
– Pranzo: Pizza con verdure miste grigliate, da preparare con la ricetta classica della pizza, ma in bianco, con l’aggiunta di un peperone giallo, due zucchine e una melanzana tagliate sottili e messe sulla griglia (o anche fritte, se volete esagerare), da condire con olio, sale, una spolverata di pangrattato e una mozzarella.
– Cena: Chili con carne alla Nestore, da preparare con il macinato di suino e due scatole di legumi, insieme a una bottiglia di salsa di pomodoro.

Giorno numero 06:
– Pranzo: Spaghetti al limone, da preparare con una bella porzione di spaghetti, il limone fresco (sia il succo che le zeste) e una confezione di panna da cucina.
– Cena: Hamburger di ceci, da preparare con due barattoli di legumi e le uova, e servire con pomodori gratinati che possono essere messi in forno con un trito di erbe fresche e pangrattato.

Giorno numero 07:
– Pranzo: Lasagne ai broccoli, da preparare realizzando la pasta per lasagne fatta in casa (stessa ricetta delle tagliatelle all’uovo), e con il broccolo verde che viene prima bollito, poi ripassato in padella con aglio e olio, e infine frullato per renderlo cremoso. Si aggiunge la crema di broccoli alla besciamella fatta in casa, e si spolvera con un po’ di parmigiano grattato al posto della mozzarella. Se non vi piacciono i broccoli, potete prepararle con la zucca!
– Cena: Parmigiana di melanzane e zucchine, che si può semplificare lasciando solo la mozzarella e il pangrattato, e riducendo la quantità di pecorino. Pote friggere le verdure, o anche farle alla griglia per la parmigiana light, e fare un buon sugo speziato con la salsa di pomodoro.

Ricette economiche su Mammafelice

Alla fine, mi sono accorta che su Mammafelice è pieno di ricette che costano davvero 2-3eur l’una, e che possono essere messe a rotazione: contengono tante verdure e legumi e poca carne (che secondo me non fa bene, e infatti lo sapete che noi siamo quasi vegetariani), e anche tante zuppe e minestre tanto buone, testate anche da mia figlia che ha adesso 4 anni e mezzo, che danno davvero soddisfazione a mangiarle.

Potete quindi alternare i piatti e i menu, a rotazione, con tante altre ricette presenti sul blog. Chiaramente alcune di esse andranno semplificate. Per esempio al posto di tanto parmigiano potete usare il gomasio (semi di sesamo tostati e tritato con il sale grosso: superlativo!), o il tofu sbriciolato, o la mozzarella più economica che va bene per essere cotta.
Al posto della carne di vitello o di bovino, potete usare la carne mista di vitellone e suino, oppure il tacchino. Al posto del pesce più pregiato, potete usare il pesce surgelato, per esempio le buste grandi di filetto di platessa o di sogliola, che si possono cucinare al forno o al microonde in modo tanto gustoso.  I surgelati sono buoni, freschi, sani: sono nostri alleati!

Alcune ricette low cost da fare subito:
Minestre con le carote;
Minestrone di verdure;
Polpette di spinaci;
Frittelle di mele;
Pasta zucca e salsiccia;
Piadine fatte in casa;
Verdure light al forno;
Frittata di agretti;
Hamburger di lenticchie;
Primi piatti con le verdure.

Inoltre trovate anche i PDF con tutte le ricette divise per argomento o per alimento, e i menu mensili per tutta la famiglia.

Ovviamente ci va un po’ di sforzo, e anche di fantasia. Non riduciamoci a mangiare solo pasta al sugo perché costa poco ed è facile. Se siamo in crisi, sfruttiamo l’occasione almeno per riscoprire la cucina casalinga, fare il pane e la pizza in casa, mangiare più verdure e legumi… e stare meglio fisicamente.

Non abbattiamoci: in attesa che le cose vadano meglio (e andranno meglio!), proviamo almeno a coccolarci, senza lasciarci andare, regalandoci qualche piatto confortante cucinato con tutto l’Amore che abbiamo.



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