Come organizzare il frigorifero

Pubblicato il 6 Febbraio 2012 da • Ultima revisione: 7 Agosto 2014

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Organizzazione amore mio. Ma quale organizzazione?! Provate voi a dire: adesso faccio la torta di mele! E a non avere, nell’ordine: le uova, il burro e anche lo zucchero.

Soprattutto in questi giorni di neve in cui siamo stati tutti rintanati in casa senza poter fare la spesa.

A volte mando a Natalia messaggi inquietanti chiedendole: si può fare un dolce senza uova, burro e zucchero?
E lei ha anche il cuore di rispondermi, santa donna.

Comunque in frigo c’è sempre qualcosa che mi salva dal disastro imminente. Qualcosa invento sempre. Magari niente di speciale, ma poi in realtà io faccio sempre finta di avere tutto sotto controllo e che sia tutto calcolato (prima o poi dovrò chiedere a Nestore di smettere di leggere questo blog).

Soprattutto in questi giorni di freddo e neve, ho imparato che è importante avere in frigo degli alimenti strategici che mi salvano da tutto: un po’ come la borsa di Mary Poppins. Ovviamente non TUTTI insieme (altrimenti avreste il frigo pieno e NON vuoto): giusto come idea per una cena improvvisata.

Alimenti da avere sempre in frigo

01. Condimenti

Sempre avere del burro, sempre: la pasta burro e parmigiano per molti potrebbe essere l’ultima spiaggia, ma per me è una ricetta da chef. E comunque la pasta al burro è una scienza: da Natalia, appunto, trovate la ricetta per fare una cremina al burro favolosa.
Non fatevi mancare anche un vasetto di capperi sottaceto e di olive in salamoia: daranno vita a qualsiasi scialberia che farete in cucina. Dalla fettina di pollo ripassata in padella, al sugo. Pensate che buono il sugo per la pasta con tonno, capperi, origano, olive e pomodoro. Sembrerà una sciccheria.
Provate a usare anche un tubetto di concentrato di pomodoro: dura per mesi, e arricchisce di sapore qualunque piatto: la fettina alla pizzaiola, il pesce cotto al forno, le verdure cotte in padella… e persino il brodo!
Ovviamente non dimenticate anche di avere un limone: va benissimo per un hummus improvvisato, per una torta, per condire i broccoli bolliti, per il pesce, per due spaghetti con crema di limone e semi di papavero… e anche per fare una tisana contro il mal di pancia! 😉

02. Verdure

Tra le verdure, le indispensabili tre: una cipolla, un gambo di sedano e una carota. Il resto è vita. Con questa magica combinazione si aprono infiniti soffritti, per preparare il soffritto per il sugo, ma anche per il brodo, la minestra, la zuppa, le fettine in padella, le verdure cotte… tutto!

Pure due zucchine, io non disdegnerei: anche la zucchina vince il premio di versatilità. Considerando che non sa di nulla… potete farle assumere il gusto di qualsiasi cosa! La carbonara di zucchine, il minestrone, le zucchine trifolate con il prezzemolo, le succhine grigliate e arrotolate con il formaggio morbido, le zucchine cotte al forno e cosparse di una panatura fatta con pangrattato, aglio, prezzemolo ed erbette. Quando iniziano a diventare vecchie, usatele per un minestrone: tanto fanno massa e non rovinano nessun sapore.

La lattuga, quella tristarella e smunta, pure lei è versatilissima: se fresca, diventa un’insalata. Se appassita, diventa ottima cotta: ripassata in padella con aglio, acciughe e capperi; oppure cotta al forno con la solita panatura; o come ripieno per delle fettine di carne insieme a una fettina di prosciutto; e ovviamente nella zuppa, in cui dà il meglio di sè.

03. Formaggi e derivati

Per me un vasetto di ricotta a lunga conservazione, oppure una mozzarella sempre a lunga conservazione, sono indispensabili. Diventano qualunque cosa. A questi aggiungo ovviamente il latte a lunga conservazione: mal che vada, ci si prepara una tazza di latte e biscotti e lo si spaccia per un gioco molto divertente: i bimbi credono a qualunque cosa. 😀

La ricotta va benissimo per la pasta, ovvio, ma anche per le torte, o per i ripieni: crepes, lasagne, torte salate… se usate la ricetta della pasta per torte salate tipo erbazzone, potete farcirla in qualunque modo.

La mozzarella, oltre che per gli stessi usi di cui sopra, va anche benissimo per la pizzaiola: uova alla pizzaiola, fettine di carne, melanzane… e poi ovviamente cotta in forno, ad esempio in un tortino di patate che deve essere arricchito.

Vogliamo dimenticare il parmigiano? Il parmigiano va con tutto, come il colore nero, e soprattutto è per sempre, come i diamanti: se è fresco, si mangia a pezzettoni; se è mezzomezzo, si grattugia; se è finito, si raschia la crosta e si butta nel brodo caldo, e poi ci si riempie di legnate per fare a gara a chi deve prendere quella crosta succulenta che si scioglie. Che bontà.

04. Le proteine

Vegetariani o onnivori non fa differenza: sempre avere 10 uova in frigo. Perché non 12? Perché poi 2 avanzano. Metti che fai le uova al tegamino: 1 per Dafne, 2 per me, 3 per papà. Poi me ne restano 4 che sono tutta vita: per una torta salata, per delle crepes, per una teglia di patate al forno, per una frittata… e poi si ricomincia. Se poi faccio le uova alla coque, massimo una a testa. Uova sode pure 2, ma fa sempre 6, vero? :mrgreen:

Se in dispensa non vi fate mancare una scatola o due di ceci, vi basterà un uovo per fare degli hamburger vegetariani.

I carnivori possono fare scorta di prosciutto cotto a lunga conservazione, che è perfetto sia per cenare con due toast, sia per essere utilizzato in varie preparazioni: torte salate, tortini di patate, crepes, lasagne… è molto versatile, e va bene per tutti. Potreste anche avere della pancetta (mi fa orrore il solo pensiero, ma solo perché non la mangio più…): per una carbonara, per una quiche, per una zuppa di lenticchie bella ricca, per spadellare la lattuga o altre verdure a foglia verde e renderle più saporite.

Non serve molto, insomma, per preparare i pasti. Tempo fa avevamo parlato della dispensa: come organizzarla, cosa comprare, come etichettare i barattoli… e più o meno anche in frigo è la stessa cosa: occhio alle date di scadenza, occhio alla pulizia del frigo. Se vi capita di cucinare porzioni troppo grandi, non fatele stazionare in frigo per troppo tempo: congelate gli alimenti nel giusto modo, e rinnovate un po’ il menu: nessuna di noi è una grande e rinomata cuoca, ma basta davvero poco per variare un po’ l’alimentazione ed evitare di annoiarsi con la solita insalatina.



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