Cose che non sopporto nell’essere mamma

Pubblicato il 10 Novembre 2010 da • Ultima revisione: 7 Agosto 2014

hotel-mamma

Parto da un presupposto: la maternità non è stata mai un idillio, per me, nel senso che non mi sono mai sentita investita da un’aura di santità quando sono diventata mamma, soprattutto i primi 3-6 mesi di vita di Dafne. Tuttavia, ho avuto una maternità divertente, che mi è costata poca fatica, per una serie di fortunate circostanze su cui non rimarco troppo (sonno, svezzamento, ecc…) che sicuramente mi rendono una privilegiata rispetto a chi ha avuto bimbi che non dormono una cippalippa, o che non mangiano, o che, soprattutto, non stanno bene.

Insomma, non ho mai visto la maternità come un’ideale a cui tendere: sono sempre stata molto concreta. Non ho idealizzato il mio ‘ruolo’, che ritengo fondamentalmente identico a quello di mio marito, e non ho mai creduto di essere più importante di lui nella vita di Dafne, nemmeno nei primi mesi di vita.
No, non farei un secondo figlio, ma con Dafne è stato divertente fare la mamma e lo sta diventando sempre di più con la crescita, ed è avvenuto tutto in modo molto naturale.

Insomma: tutta questa lunga premessa per dire che, sì, essere mamma ti fa venire le occhiaie, ma per me è stato anche molto entusiasmante e non mi posso DI CERTO lamentare.

Però… però ci sono delle cose dell’essere mamma che proprio non mi garbano, ma per niente. Per esempio odiavo lavare e sterilizzare i biberon, detestavo l’odore permanente di brodo durante lo svezzamento, e naturalmente la vita scandita da blocchi di 3 ore in 3 ore: delirante. Non sopportavo che gli estranei mi toccassero la pancia, non sopportavo chi mi portava via la bambina dalle braccia senza garbo (e senza chiedere), e non sopporterò mai quello stato di semi-invisibilità che deriva dall’essere madre, quando in pratica tu non esisti più e sei trasparente, e le attenzioni sono concentrate tutte sul bambino. Per non parlare di quanto mi sento chiamare: Mamma di Dafne. Maporcapaletta, io mi chiamo Barbara, non MammaDiDafne!

Ma una cosa, soprattutto, mi pesa un sacco: non poter  essere una non-mamma per qualche ora al mese. Spero che mia figlia stia sempre bene, e spero con tutta me stessa di restare mamma per sempre, e di rispettare il ciclo della vita. Ma ogni tanto mi piacerebbe potermi prendere qualche ora di libertà dalla mammitudine, e tornare ad essere semplicemente Barbara, poter fare qualcosa di stupido e irresponsabile, poter staccare la spina per qualche minuto.

Perchè nella vita puoi prendere le ferie da tutto: dal lavoro, dai parenti, dagli amici e persino dal marito. Ma non dai figli.
Quando diventi mamma, ti si appiccica un bollino di mammitudine nel cervello, per cui, anche se esci o se vorresti dormire fino alle 9, la tua mammitudine non può essere cancellata.

Per fortuna, eh… non dico assolutamente il contrario.
Certo, però, che una volta mi piacerebbe potermi regalare un weekend di puro ozio, svegliandomi a mezzogiorno e stando sola in una casa silenziosa, senza il pongo sotto le ciabatte e il moccolo sulla maglia, mangiando alle due del pomeriggio e non alle 12 in punto, leggendendo un libro dall’inizio alla fine… e soprattutto senza dovermi occupare d’altri che DI ME STESSA.

Insomma: chi mi regala un weekend in albergo? :heart:



Commenti

144 Commenti per “Cose che non sopporto nell’essere mamma”
  1. pagnottina80

    Pienamente d’accordo, è incredibile come il bollino della mammitudine si appiccica e non si spiccica più.
    Quando mi capita di prendermi un paio d’ore per me (raramente) c’è comunque il pensiero che và alla Pimpi (magari è solo….cosa starà facendo???….farà la brava?….).
    Insomma staccare del tutto è quasi impossibile….però un bel week-end in un albergo magari con beautyfarm non farebbe male….

  2. rossy

    Ma allora non sono solo io che la penso così….. 😳

  3. anche per me è bellissimo essere mamma, la cosa più bella che ho fatto, sicuramente. però ci sono quelle sere che arrivi a casa che hai mal di testa, che vorresti solo filare a letto alle 7, e che invece devi imbottirti di aspirina e resistere fino almeno alle 21.30, ecco, quelle sere io vorrei non dico mica eliminare fisicamente le bambine, ma almeno che fossero in collegio :mrgreen: …e se ci penso bene, mi piacerebbe che stessero zitte mentre guido, e anche appena mi sveglio: a casa quando faccio colazione ho l’impressione di essere finita per errore in un pollaio.
    ti dirò: quando ho smesso di allattare cachina mi sono regalata tre giorni a londra con mio fratello, ed è stata un rivelazione. non è che mi sentivo semplicemente libera dai passeggini tripli e dai cambi e dai pannoli e dalla tetta fuori, mi sentivo proprio io. me stessa. valentina. ogni tanto dovrei rifarlo.

  4. veramente carino questo post, e utile ad una mia amica mamma da 2 anni che proprio in questi giorni mi parlava della sua voglia di evadere un po’. Glielo giro subito.

  5. Claudia

    ti ho già detto quanto ti voglio beneeeee
    secondo me tutte, sotto sotto, desiderano le stesse cose, io si, lo ammetto! mi manca la “libertà” dell’imprevisto che la mammitudine non ammette…. se esci a pranzo devi prevedere che pranzerai quando gli altri stanno prendendo l’aperitivo, se t’invitano a cena per i non-genitori è l’ora della merenda e quando tu li saluti per tornare a casa loro escono e vanno al cinena… …ma quanto mi manca il cinema!

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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      Guru
      Mamma di Dafne (16 anni)

      Anche a me manca un sacco il cinemaaaaaaaaa!

    • Il cinema… ogni 2-3 giorni ci penso… quanto manca anche a me!!

    • Elisabetta

      E’ verooooooooooooo,
      prima alle 12-12:30, soprattutto nei weekend , quella era l’ora dell’aperitivo, se mi ero svegliata presto, quello del levarsi la “cipiccia” dagli occhi nel peggiore dei casi..::!!!!!!! e poi il cinema mi manaca tantissimo, e uscire con tacchi altissimi e microborsa, contenente: patente e carta identità, ROSSETTO, qualche euro e carta di credito!!!!
      però adesso ci sono le domeniche mattina nel lettone , il suo ditino che esplora il mio viso , vederla ballare quando IO canto …….alla fine penso che una vita diversa, come prima, per me non è più immaginabile…un mondo senza la mia Marta non esisterà mai per me!

      • Claudia

        anche per me non esiterebbe un mondo senza Giorgia ma vuoi mettere la voglia di uscire con la mini borsetta con dentro un nientesimo invece di: ciuccio-bavaglia-mutande-calze di ricambio-coprivater….ecchecaspita!!!! :mrgreen:

      • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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        uhhh, quanto mi piacerebbe! la mia bellissima borsa rossa è piena delle sue cose, e io adesso uno un portamonete e tengo i miei due straccetti nelle tasche dei pantaloni!

      • frà

        …io, mio marito e il nostro cucciolo più grande l’aperitivo ce lo facciamo spesso (analcolico ovviamente :mrgreen: !)…la cucciola più piccola nel mentre per il momento mangiucchia solo pezzettini di pane del tramezzino!

      • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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        Mamma di Dafne (16 anni)

        Sì, anche noi usciamo, facciamo aperitivi, facciamo cene… ma onestamente c’è una bella differenza dal mangiare col cronometro alle 7 di sera, all’uscire alle 9 e decidere all’ultimo momento dove andare, chi vedere, cosa fare…

      • frà

        sì sì è vero che non si può decidere più molto all’ultimo momento!per la cena noi veramente mangiamo più tardi, alle sette di sera spesso usciamo e cena la facciamo verso le nove! Considera xò che il nanetto più grande non mangia a scuola quindi anche il pranzo lo facciamo più tardi delle 12 insomma abbiamo tutti gli orari spostati un pò in avanti! mio figlio si è innamorato delle verdure che hai cucito e mi ha fatto comprare tutto l’occorrente, ci proviamo 😀

      • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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        Daiii, poi voglio vederle, eh 😉

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        cipiccia è FANTASTICO ahhaaa 😆

  6. Allora in linea di massima certe cose me le sono chieste anch’io (che per tutta la vita sono stata, lasorelladi, lacuginadi, lacognatadi, e ora lamammadi….).
    Però, però…sarà che saruccia ora sta crescendo, che in qualche modo le piace chiacchierare, raccontarmi pettegolezzi (i pettegolezzi che una 5enne può raccontare ovviamente)….ma a me fa tanto piacere passare i sabati in giro insieme a lei.
    E’ un po’ una specie di mini amica.
    Forse il motivo principale sta nel fatto che passo 12 ore al giorno lontano da casa e da lei. E, cena a parte, abbiamo poco tempo per chiacchierare, per ridere, ancora meno per giocare.
    Quindi recuperiamo nel weekend.
    E ci divertiamo tanto.

    (Ma un weekendino in una beauty farm, lo confesso, me lo farei volentieri!) :mrgreen:

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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      Mamma di Dafne (16 anni)

      Ecco, con l’età allora si migliora, vero?

      • fiocco72

        Diciamo che con l’età si migliora per certi punti di vista…sono più indipendenti e più divertenti, ma ogni tanto mi manca quando erano piccoli, mi manca la mammitudine, come dici tu…Anche io non sopporto chi mi appiopa “la mamma di …” mi da sui nervi…e per il beauty farm io ci sto, perchè non organizziamo e ce ne andiamo tutte a rilassarci!!!

      • Guarda secondo me con l’età migliora.
        E, magari, se riesci a trovare il modo di coinvolgerla nei tuoi hobbies ti ci diverti sicuramente di più :mrgreen:

        Angela: per la beauty farm: un pensierino si può fare!
        Ad organizzarlo….magari!! :mrgreen:

      • irene

        Si migliora, si va a fare shopping insieme ed è una favola sapere i pettegolezzi di un’ 8enne con le domande sul sesso, il ciclo e altre cosette che sente in giro.
        Quando le abbiamo detto che aspettavo un bimbo/o e appena rimaste sole mi ha chiesto cosa significa quando si rompono le acque!!!!

  7. Si Barbara, hai ragione penso che tutte noi abbiamo bisogno di un po’ di tempo tutto per noi.
    Penso troveresti divertente questo libro sul quale ho scritto tempo fa http://www.fabmums.com/2009/06/22/if-you-give-a-mom-a-martini/

    Ciao

    p.s. io ormai in certi ambienti non sono altro che la mamma di Luca, e da quando ha iniziato le elementari ci hanno aggiunto anche il cognome perche’ ci sono due bambini con lo stesso nome in classe:)

  8. Io sono fortunata. Ogni tanto mi prendo delle libertà. O se ne vanno le figlie da qualcuno o me ne vado io in qualche modo.
    Poche volte, si contano sulle dita di una mano in dieci anni di mammitudine ma MOLTO positive!

  9. Ahahaha, con me sfondi una porta aperta 😆

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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      Mamma di Dafne (16 anni)

      Non so perchè, ma lo sospettavo ahhaaaa 😆

    • ChiccaGaia

      ..ecco,si,io sono sulla stessa lunghezza d’onda di wonder…quindi,quando volete,sono pronta per un week di sole donne!!!(che-ci credete-sto cercando di organizzare da ormai 1 anno con un’amica….ma tra malattie-asili-mariti etc..non riusciamo mai!!…l’ultimo sms che ci siamo scritte diceva:domani lasciamo tutti a casa e scappiamo?????…ero lì lì per seguirla….eheheheh)

  10. ..a chi lo dici..io mi prendo la giornata di sabato 20 nov per venire alla fiera di Bologna..tu che fai?
    baci
    r.

  11. quoto, riquoto e straquoto. Lo voglio anch’io un weekend irresponsabile tutto per me (magari anche con mio marito, chè non abbiamo manco il tempo per parlarci ormai)

  12. io, te lo regalerei, un bel fine settimana! ma a patto che tu mi garantisca di non telefonare ogni 3×2 a casa per sentire se va tutto bene, non sentire la mancanza di Dafne dopo poche ore, non ritrovarti a chiederti “cosa-ci-faccio-qui-senza-la-mia-bambina”. Perchè la mammitudine è dura da sopportare, ma difficilissima da guarire.
    Io sono mamma di una ragazza rimasta giocoforza figlia unica perchè non ha dormito per i primi 23 mesi di vita. Mio marito diceva che, più che interrogarci sull’opportunità di avere un altro figlio, noi ci stavamo interrogando sull’occasione, e se ti dico che ero distrutta non riesco tuttora a rendere l’idea.Ovviamente, la mia sveglia suonava alle sei e c’erano tutte le incombenze di una qualsiasi madre lavoratrice -moglie-casalinga etc etc Quindi, ti lascio immaginare che sguardi di odio lanciassi a chi, ogni tot, saltava su invitandomi a godermi la creatura. Li avessi potuti annientare, lo avrei fatto. Ora mia figlia ha quasi 16 anni e, ovviamente, ha sempre più spazi solo per lei. E io, ovviamente, ho sempre più spazi solo per me. Razionalmente, sono soddisfatta, perchè è così che deve andare e per una volta che le cose vanno nel verso giusto, non voglio lamentarmi. Ma emotivamente, è una tristezza infinita… per cui, non ti dico goditela, perchè ci tengo alla pelle, ma “coraggio, che passa (troppo)presto”, questo sì.
    ciao
    alessandra

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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      Mamma di Dafne (16 anni)

      Penso che quello di tirarsi indietro, a una certa età, sia proprio il ruolo naturale di un genitore. Non so proprio dirti se questo mi farà tristezza, ma per ora non mi è ancora successo di pensare che vorrei essere con mia figlia se mi sto divertendo da un’altra parte. Anzi, vorrei farlo di più! ahhaaaaa che cattiva che sono! :mrgreen:

  13. Francesca

    Mi piace questo post, Barbara 😀
    Io ho la fortuna che mio figlio, da quando aveva un anno (adesso ne ha due) dorme volentieri dai nonni, quindi mio marito ed io ci concediamo spesso qualche week-end da fidanzatini, anche solo restando in casa… fa bene a tutti, fa bene alla famiglia

  14. Vale

    Ciao Barbara (non MAMMADIDAFNE :mrgreen: ).
    La mia polpetta ha 4 anni e questo venerdì vado a una conferenza!!!!
    Lei va a casa di un amichetto due ore e io me ne vado sola soletta….
    mi sembra un sogno!!!!!
    Anche se…..io forse sono un po’ più…….nata mamma…io di figli ne avrei fatto almeno 5 e poi tutti assieme al parco….ma magari è solo un idea..se fosse successo realmente magari non mi piacerebbe…
    mah..intanto mi spupazzo la mia polpetta.
    Un abbraccio forte.
    Siamo mamme ma siamo anche persone.

  15. Week-end da urlo con irrsponsabilità completa e magari pure ozio incontrollato?
    Anche iooooooooooooooooo!

  16. Barbara ultimamente siamo telepatiche….io ho messo un post simile che non linko per non “scadere” nella volgarità dello spam :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
    Però, seriamente, anche per me le cose sono ugualie e la cosa che mi scoccia di più è proprio l’essere chiamata LaMammadi… sono una persona non un ruolo personificato. Argh!!!!!!

    Per il we io e IlMaritoIdeale abbiam fatto due gg senza nani….anche se ne ho passato uno a vomitare lo rifarei. La prossima volta tu lasci Nestore e io il mio maritozzo e partiamo insieme. Te gusta?

  17. Bellissimo…credo che non ci sia mamma che non si possa identificare in queste parole!
    A me, però, la cosa che manca di più (il “tempo per me” è stato ormai definitivamente eliminato dal mio mondo ) è del tempo da passare da sola con ogni mio figlio singolarmente… senza aiuti e 3 bimbi ancora piccoli è quasi impossibile…ma quando capita è…è difficile da spiegare… …scioglievole? si può dire?
    Allora ho deciso che un giorno al mese tengo un bimbo a casa dalla materna così ce la SPASSIAMO

  18. io invece nn sopporto essere giudicata attraverso i risultati die figli. quando sono piccoli, se dormono, se ciucciano, se sono stitici…è sempre colpa o merito tuo, ma il peggio arriva con la scuola.
    io sono mamma di due ragazzi uno all’opposto dell’altro, e vengo giudicata dai professori o una madre esemplare o una perfetta sciagurata.
    per i prof della figlia sto allevando una futura rita levi e x quelli del figlio un serial killer.
    ecco, questa è la parte che odio di più della mammitudine.
    io sono sempre la stessa, cerco di fare il meglio x i miei figli ma nn sempre l’equazione esce perfetta con i ragazzi.

  19. ti capisco benissimo…adoro i twins…ma prendersi una pausa non guasterebbe anche se non la cerco xhè mi sento in colpa..lavoro tutto il giorno e se mi metto pure il weekend o la sera a prendere impegni allora non li vedo mai…xò è capitato qualche stacco sporadico e alla fine mi sono resa conto che torno + serena e loro stanno benissimo anche con i nonni o con il papà…. ancora non sono pronta a staccarmi il bollino di mamma xò ogni tanto non guasta provarci.

  20. Io me lo sono concessa quest’estate in campeggio (e pure l’estate scorsa)… due giorni da sola!!!! Grazie al mio “santo” marito …. che bellezza!!! Da rifare rifare rifare :mrgreen: … grazie Amore mio!
    E a chi mi chiedeva se non ne sentivo la mancanza, rispondevo: “Ma dico, siete impazziti? 😯 Due giorni senza sentirmi chiamare da tutte le parti, senza pranzi/cene da contrattare e preparare, senza nessuno da guardare, senza nessuno da ascoltare (se non il vuoto del mio cervello)…. con gli orari che voglio io, leggendo, dormendo, prendendo il sole in beata solitudine… no dico… vi rendete conto di che pace che quiete che relacssssss…. 8) :mrgreen:

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