[Guest Post] In agriturismo pensando ai più piccoli

Pubblicato il 9 Settembre 2010 da • Ultima revisione: 20 Marzo 2015

Un guest post a cui tengo molto, oggi. Perchè da quando sono mamma ho incontrato tante difficoltà a spostarmi con mia figlia, non solo nei ristoranti e nei negozi, che non hanno quasi mai fasciatoi e spazi per bambini, ma anche in villeggiatura. Le poche volte che siamo stati in albergo, abbiamo ‘sofferto’ per la scomodità e la mancanza di stanze adeguate a chi ha famiglia. Diciamo che, in Italia, il concetto di locale o albergo ‘family friendly’, deve ancora essere approfondito…

Il guest post di oggi è a cura di Toprural, un grandissimo motore di ricerca a livello europeo, il quale ha dedicato la sua attività agli agriturismi, offrendo la possibilità alle famiglie di trovare strutture ricettive pronte ad accoglierle con tutti i comfort possibili. E ringrazio dunque Toprural per la sua disponibilità a scrivere questo post molto interessante, e in particolare Lucio Colavero, che è stato il mio gentile e paziente interlocutore.

Voi che opinione avete, in merito alle vacanze con bambini? Avete trovato strutture idonee ad accogliervi come famiglia, o avete avuto difficoltà prganizzative? Siamo ancora indietro, in Italia, da questo punto di vista?

Ecco di seguito  i casi positivi di chi garantisce una bella vacanza alle famiglie.

In agriturismo pensando ai più piccoli

L’agriturismo, vero boom turistico degli ultimi anni, sembrerebbe rappresentare la soluzione perfetta per una vacanza rilassante per i genitori e ricca di avventure e scoperte per i più piccoli. Ma quante strutture rurali rendono agevole una permanenza con figli, offrendo magari attività infantili, uno spazio giochi attrezzato o fornendo culla, passeggini e servizio baby sitter?

Toprural, il più grande motore di ricerca europeo dedicato agli agriturismi, ha effettuato una ricerca dedicata sul proprio database, che ad oggi include più di 12.500 strutture rurali (su un totale nazionale di 16 mila*) scoprendo dei dati interessanti.

Ecco le principali conclusioni a cui si è arrivati:

  • La media nazionale di strutture che offrono i due servizi basici, culla ed attività per bambini, non arriva al 6%, sarebbe a dire quasi un agriturismo ogni 17.
  • La Toscana è la regione italiana con maggior numero assoluto di agriturismi per famiglie, ne contiamo 122 sul totale nazionale di 657 (il 18,6%). Subito dopo troviamo il Trentino-Alto Adige (100 agriturismi, il 15,2%) e l’Umbria (93, il 14,2%). Nelle ultime posizioni troviamo invece la Basilicata, che offre solo 6 agriturismi adatti ad una vacanza con i più piccoli (lo 0,9%), la Campania con 10 (l’1,5%) e la Calabria con 11 (1,7% sul totale nazionale)
  • Il Trentino-Alto Adige è la regione italiana con la maggiore offerta interna nel genere (parliamo di 100 agriturismi su un totale regionale di 890, l’11,2%), seguita da Sicilia (36 su 395, il 9,1%) e Valle d’Aosta (20 su 227, l’8,8%). In coda a questa classifica dell’offerta interna regionale troviamo il Lazio, con 15 agriturismi su 613, il 2,4%, la Campania (10 su 360, il 2,8%) e la Lombardia (20 su 716, il 2,8%).

E le altre regioni? Ecco il quadro completo**:

Facciamo due esempi:

Il Toscana Family Holidays è un complesso di due agriturismi a Pieve di Santa Luce (Pisa) perfetto per le famiglie con bambini piccoli. Le due strutture si chiamano Poggio alla Pieve e Mandriato. Ogni appartamento mette a disposizione infatti lettini, le spondine, la vaschetta per il bagnetto, il fasciatoio, l’omogeneizzatore, il seggiolone, scalda biberon, passeggini, giocattolini e molto più! Possibilità anche di assistenza medica e pediatrica, servizio baby sitter, uno spazio giochi attrezzato e sicuro, un servizio auto già accessoriate per i viaggi dei più piccoli. A disposizione 11 appartamenti da 2 (+1)  a 9 posti letto, da 300€ a settimana.

L’agriturismo Caravanserraglio, a Serrapetrona (Macerata) ci ha sorpreso per le innumerevoli attività dedicate ai più piccoli. Ennio, il proprietario, dedica ai bambini gran parte della sua giornata. I giocchi di gruppo, il circo per bambini, gli spettacoli da loro organizzati per i genitori, le attività di avvicinamento all’equitazione a al mondo dei cavalli, docilissimi e abituati al contatto con i più piccoli, fanno sì che la permanenza in questo agriturismo diventi una continua avventura per genitori e figli. L’ospitalità è assicurata da 3 appartamenti, da 2(+1) a 8(+2) posti letto, da 470€ a settimana.

Per facilitarti nella ricerca di un agriturismo adatto alle tue esigenze Toprural ha da tempo predisposto varie opzioni nel suo motore di ricerca come “Attività per bambini” o “Culla disponibile“.

*Dati Agriturist/Confagricoltura: Previsione strutture agrituristiche con offerta di alloggio in Italia per il 2010=16.250

**Nella realizzazione dello studio non si è tenuto conto della regione Molise a causa dell’esiguo numero di agriturismi nel database di Toprural (39), non sufficiente alla stesura di una statistica. I dati sono stati acquisiti in data 2 settembre 2010.

Link: Toprural.



Commenti

36 Commenti per “[Guest Post] In agriturismo pensando ai più piccoli”
  1. fiocco72

    Post interessante quello di oggi…Io nella mia esperienza personale non mi sono mai trovata male quando viaggiavo con i bambini piccoli. Non so com’è nel resto del mondo,(sono stata solo Croazia, ma i ragazzi erano grandicelli e non mi sembravano particolarmente attrezzati nell’albergo ) ma ho sempre cercato posti a misura di bambini quando mi spostavo in albergo o agriturismo, e li ho sempre trovati senza grosse difficoltà. Certo bisogna anche sapersi arrangiare. Ho sempre pensato prima alle esigenze dei figli da quando erano neonati ad ora che sono cresciuti, cambiano le esigenze . Pensavo che l’Emilia Romagna fosse un pò più in alto, noi siamo andati spesso li e mi è sempre sembrata molto attrezzata anche le spiagge erano sempre piene di animazione, cosa che invece era scarsa in veneto e in liguria.

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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      Guru
      Mamma di Dafne (16 anni)

      Sulle spiagge non so ancora dirti, perchè a noi il mare non piace e ci andremo l’anno prossimo, giusto perchè prima o poi dovremo andarci…
      Però per i locali, mi spiace dirlo, nemmeno l’Emilia Romagna è attrezzatissima: noi andiamo a cena sempre nei soliti 2-3 posti, Ikea compresa, perchè negli altri ristoranti non c’è lo spazio e l’attrezzatura per girare con una bimba piccola. E tra l’altro Dafne non è una di quelle bimbe che corrono in giro o fanno casino: non glielo permetterei mai!

      • fiocco72

        Io per locali intendevo alberghi, perchè va beh al ristorante non andiamo spesso neanche ora che sono grandi…come spiagge ribadisco per la mia breve esperienza sono molto attrezzati.

  2. Io non ho grossi problemi a girare con i miei figli. Sicuramente bisogna arrangiarsi un po’, raramenti si trovano posti creati pensando alle esigenze dei più piccoli.
    Ho cambiato i miei figli ovunque, dove capitava, non mi sono mai fatta problemi … nel passeggino, oppure appoggiandolo anche su un tavolo … mi basta un appoggio, solitamente ho tutto il neccessario.
    Per mangiare al ristorante l’unico vero problema è che i tavoli sono troppo stretti, soprattutto quando il bambino è piccolo e non sta ancora a tavola, dopo nessun problema mi porto dietro il seggiolino .. qualche gioco e via 🙂
    Io ho notato che quando le strutture sono segnalate come per famiglie, per lo più sono posti in cui c’è animazioni e baby parking (baby club), io non ho bisogno di animazione per i miei figli ne tantomeno di parcheggiarli, quando sono in vacanza voglio stare con loro il più possibile.
    ciao ciao
    Maè

    • fiocco72

      Anche io mi sono sempre arrangiata come te e andavo in giro con il seggiolino da tavolo, ma questo ovunque non solo per la villeggiatura. L’intrattenimento in spiaggia secondo me serve molto. E poi vuoi mettere un’ora a giorni alterni in cui poter fare un pò di sport mentre loro si divertono. Al di là di parcheggiare i bambini, secondo me a loro piace molto, socializzano e poi si tratta di un’ora al mattino e a volte una al pomeriggio non di più, e spesso noi partecipavamo ai giochi con loro, quando ad esempio bisognava costruire il castello di sabbia più bello o fare le mini olimpiadi…

      • Maè

        forse dipende dal fatto che io non pratico sport 🙂 Mi piace il mare, facciamo il bagno, giochiamo con la sabbia .. raccogliamo conchiglie, facciamo merenda … e quando loro dormono io mi rilasso 😀 Staccherei volentieri la spina alle casse dei balli di gruppo in spiaggia 🙂
        Per me esser in vacanza è davvero un’occasione per stare con i miei figli, Inoltre sono piccoli, e fin quando non decideranno loro di usufruire dell’intrattenimento .. staranno con noi, per me deve essere una scelta loro.

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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      Guru
      Mamma di Dafne (16 anni)

      Interessante questo punto di vista sul baby parking!

  3. Non sono mai stata in un agriturismo con i bambini, quindi non posso dire nulla. Ma sono stata in alberghi in varie località, sia in italia sia all’estero. in spagna, a minorca, con bambini piccoli, mi sono trovata molto bene. in italia, in alto adige, mi trovo benissimo e devo dire che ci vado anche per il servizio che danno alle famiglie (parlo non solo di arredamenti e giochi, ma soprattutto di attività organizzate per i più piccoli che permettono così di avere qualche ora di relax anche per i genitori).

    • scusa, volevo precisare, che quando parlo di servizi per famiglie che a me piacciono, non intendo un servizio tipo ‘villaggio vacanza’ che non è nelle mie corde, ma di servizi tipo escursioni a misura di bambino, visite pensate per loro, che so, fattorie, creiamo insieme qualcosa… un po’ più evoluto a mio avviso del solito ‘babyparking’ da villaggio.

  4. Decisamente interessante ed utile questo post 🙂
    Anche sul nostro blog abbiamo cercato di scrivere di posti “a misura di bambino” per passare le vacanze, posti che abbiamo sperimentato direttamente sulla nostra pelle e nei quali abbiamo trovato un servizio adatto per cui ci sembrava il caso di condividere l’esperienza positiva.
    Lo stesso cerco di fare quando trovo un ristorante o simile adatto ai bambini con seggioloni e/o fasciatoi e/o giochi all’aperto non sempre tutti insieme!
    Per ora lo pubblico sulla nostra pagina di FB e penso sempre che andrebbe stilata una mappa da condividere tra noi genitori!
    Quest’anno al mare non ci è andata benissimo (vorremmo scriverne ma ahimè ci manca il tempo), il precedente che sono andata al mare in toscana da sola + suocera con 2 bambini (1mese, 2 anni e mezzo) invece era tutto perfetto anzi se ti interessa ti dico in pvt per l’anno prossimo 😉

  5. MOLTO interessante anche xché spesso alcuni lanciano offerte proprio sfruttando la presenza dei bambini e poi… per loro non hanno niente. Spero di trovare idee per un week end

  6. ottimo! questo mi servirà per il prossimo anno!
    volevo proporti ancheio un guest post sulla mia vacanza ad ortisei che è a misura di bambino…ma sai la pigriziaaaaa

  7. Daniela

    Ho fatto un intervento, non sulle vacanze, ma in generale sulle strutture per i bambini che all’estero ci sono e in Italia un po’ meno. Se ti interessa leggi pure qui:

    http://www.italiansinfuga.com/2010/09/07/vita-di-mamma-e-di-bambini-a-londra/

    Daniela

  8. ChiccaGaia

    ..brava,articolo stupendo e pieno di spunti interessanti!
    ..per quanto riguarda la mia esperienza,devo dire che ci siamo trovati molto bene in emilia romagna e in liguria…sia come struttura(albergo con ristorante per bambini che era favoloso) che come spiaggia e animazione per bambini(che sinceramente nn abbiamo sfruttato molto perchè la nostra bambina dopo 10 minuti di giochi in compagnia si stufa 😆 )…ma il posto a misura di bambino dove ci siamo trovati meglio in assoluto è senza dubbio il lago di Garda!..ah…abbiamo comunque scelto sempre strutture che fanno parte della catena dei family hotel(si puo’dire?)!…

  9. mammablob

    Noi quest’anno abbiamo passato una settimana in un family hotel in Trentino. Lì le strutture sono organizzate perfettamente ed a misura di bambino, dai pasti ai giochi, alle escursioni, alle attività dedicate a tutta la famiglia. Forniscono anche passeggini o zaini portabimbo… insomma un paradiso! Anche il baby club ha i suoi vantaggi: ci si possono fare attivitò insieme ai bimbi, oppure lasciarli un’oretta durante i pasti, dopo averli fatti mangiare prima dei genitori.
    Noi eravamo ad Andalo, ma credo che tutto il Trentino sia super-organizzato.
    Per quanto riguarda il mare, noi abbiamo sempre fatto vacanze sulla riviera del Conero, nelle Marche, e non c’è stato bisogno di animazione perchè i bimbi si incontrano, giocano e fanno tutto da sè 😀 … Se volete indicazioni più precise posso fornirvele

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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      Mamma di Dafne (16 anni)

      Anche io ho sentito parlare davvero bene del Trentino: tutti quelli che ci sono stati ce lo hanno consigliato.

      • mammablob

        Se vuoi una vacanza rilassante, in cui trascorrere del tempo coi figli è perfetto… niente vita mondana, naturalmente, ma contatto con la natura e gli animali… Noi abbiamo fatto anche diversi we in agriturismo, sia in Umbria che in Toscana e devo dire che i bambini sono sempre stati benissimo.

    • Angela

      magari!! sono alla ricerca spassionata!!!! e mi pare che questo potrebbe essere un buonissimo posto…
      grazie mille
      ciao 😀

  10. il gestore di poggio alla pieve e di mandriato è una mia cara amica conosciuta sul web, mi sono ripromessa di andarla a trovare a fine ottobre quando rallenterò con il mio lavoro, con due bimbi piccoli ho bisogno di tante cose e sono sicura che troverò in loco tutto quello di cui avrò bisogno e che è pubblicizzato sul sito al ritorno vi farò sapere come mi sono trovata anche se non ho dubbi…hanno anche indett un giveaway si vince una settimana al loro agriturismo :mrgreen:

  11. Dove abito io negli Stati Uniti non esiste ristorante che non pensi anche ai piu’ piccoli con menu’ dedicati, fogli o pastelli per ingannare l’ attesa e naturalmente seggioloni, bavaglini usa e getta etc. Proprio ieri sera abbiamo cenato in un posto dove era permesso ai bimbi di crearsi da soli la propria pizza scegliendo gli ingredienti e disponendoli sulla pasta che successivamente veniva riconsegnata al cameriere per la cottura. Serve davvero poco per rendere un posto family friendly e il vantaggio sarebbe reciproco..
    Del resto esistono anche diversi locali in cui i bambini non possono entrare, utilissimi per staccare davvero la spina 😉

  12. Come anticipato via mail, ti lascio il link al mio intervento su Monaco e la Selva Nera: un viaggio veramente a misura di bambino, magari alcune delle informazioni contenute potranno essere utili anche ad altre mamme http://colazionialetto.blogspot.com/2010/07/monaco-e-selva-nera-per-i-piu-piccoli.html

    • Grazie
      bellissimo!! 🙂
      Sono stata a Monaco .. ma da “ragazzina” non ero ancora sposata ne avevo figli .. un secolo fa insomma 🙂
      Città bellissima, voglio proprio tornarci con i miei bimbi 😀
      ciao
      Maè

  13. Salva a tutti, post interessante tuttavia avrei alcune osservazioni da fare, se permettete… Innanzitutto vorrei capire meglio cosa s’intende con struttura per famiglie: basta avere delle giostrine e/o una culla da mettere in camera? Oppure avere il servizio di babysitting ecc?
    Ovviamente questo è un post promozionale oltre che informativo, tuttavia appare chiara una cosa: cosa pensano le famiglie (scusate il gioco di parole) riguardo a come deve essere una struttura per famiglie? Dai commenti postati sembra di capire che non basta avere giostrine e fasciatoi e sono d’accordo, tra l’altro il bambino alle giostrine ce lo porto quando sta in città, in fin dei conti certi servizi sembrano più un operazione di marketing, a cavallo il bimbo ce lo porto in qualsiasi agriturismo con maneggio in fin dei conti, anche se se nel sito non c’è scritto “maneggio per bimbi”. Quoto in pieno il commento di Maè, il baby parking ecc non è un servizio per famiglie, se non per separarle. Se in una struttura c’è la piscina, la fattoria, giochi ecc, non è meglio che il genitore accompagni il proprio figlio nelle attività? I miei suoceri hanno un agriturismo in Basilicata e quando mi trovo a passare di lì durante l’estate vedo numerose famiglie con bambini che si trovano benissimo, benchè la struttura magari non verrebbe indicata come “azienda per famiglie” poichè non c’è il baby sitting… Dipende tutto dalla disponibilità del personale secondo me, dal saper venire incontro alle esigenze dei genitori e dei bimbi, utilizzando il buon senso. Io vedo che là i bambini diventano quasi dei nipoti aggiunti, pertanto non me la sentirei di dire che una struttura non è per famiglie con bimbi piccoli solo perchè non si fa la caccia al tesoro o perchè non ci sono gli animatori che scassano i maroni con gli altoparlanti, penso che uno agriturismo debba essere innanzitutto un agriturismo e non un parco giochi. Un posto da vivere che sia appunto “un posto” e non un anomino non-luogo uguale in tutto e per tutto a un mcdonald. Io quando andavo in vacanza coi miei genitori socializzavo coi bambini del posto, giocavo fra le balle di fieno, imparavo a giocare con le trottole tradizionali pugliesi (istruito dagli altri bambini) e facevo anche danni, ed ho un ricordo vivo di quei “luoghi” che ho visitato, mi domando se sarebbe stato lo stesso se i miei genitori mi avessero infilato nelle vaschette con le pallette colorate e roba del genere (ovviamente con questo non voglio dire che gli agriturismi in questione abbiano cose così, ma programmi seri come ad esempio gli animali spiegati ai più piccoli ecc.) Cmq quello che voglio dire in definitiva è che ben vangano fasciatoi e altre utilities che siano gradite ai genitori con bimbi piccolissimi che agevolino il loro compito, ma non i babyparking ecc, vi prego, siete in vacanza, almeno in vacanza non abbandonate i vostri figli agli animatori

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

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      Guru
      Mamma di Dafne (16 anni)

      Innanzi tutto, visto che parliamo di vacanze, cerchiamo di essere rilassati, eh 😉
      Anche il tuo commento è promozionale: non c’è nulla di male, no? Soprattutto quando l’articolo che leggi è scritto gratis e io non ricevo denaro per pubblicarlo: lo specifico, anche se non è necessario, come dovuta premessa di trasparenza.

      Ecco cosa è per me una struttura family friendly: ha un ristorante con un menù bambini, dove i bimbi pagano una cifra ridicola o mangiano gratis, come ad esempio all’Ikea, che il menù bimbi costa 1eur e comprende un primo o un secondo, uno yogurt e un succo. Ha i seggiolini e il fasciatoio, puliti e in ordine, a disposizione. Ha una saletta per allattare o per far giocare i bimbi (mai parlato di animazione), in modo che, se danno fastidio agli altri ospiti, possono andare con mamma o papà a giocare in una saletta attrezzata.
      nelle stanze mette a disposizione un piccolo frigo e un forno a microonde, per scaldare le pappe a qualsiasi ora del giorno e della notte. E naturalmente dispone di lettini comodi e con materassi adeguati.
      Ha dei giochi per bambini, che possono essere piscinette, palline, scivoli, castelli per arrampicarsi…
      Ha delle attività che possono essere svolte dai bimbi e dai genitori, sia insieme che separatamente: per esempio escursioni, cucina, laboratori, ecc…

      Ecco qua. Questo è il mio parere. Non ho mai provato un babyparking, non lo ritengo indispensabile, ma può far comodo. E non mi sembra di aver mai sentito parlare di sindrome abbandonica in bimbi lasciati alla baby danbce per una mezz’ora.

      • Grazie per avermi delucidato riguardo alcuni punti, ad ogni modo il riferimento al post promozionale non aveva intenzioni polemiche nei tuoi confronti, non m’interessa se il post è a pamento o meno, era solo per far notare che tali dati e riferimenti andrebbero presi quantomeno con cautela.
        In effetti rileggendo adesso quello che ho scritto mi sono accorto che probabilmente mi sono lasciato un po’ troppo trasportare nell’esporre la mia opinione. Non volevo promuovere alcunchè, c’è il link al sito dell’agriturismo solo nel mio nome al commento, giusto per dare un riferimento. Volevo semplicemente portare la mia esperienza che in sintesi è questa (ripeto poichè prima probabilmente sono stato frainteso siccome ho divagato troppo nel mio intervento): avendo visto il modo di comportarsi delle famiglie con bambini piccoli e il loro grado di soddisfazione nell’azienda dei miei suoceri, credo che alcuni elementi rivolti ai bimbi più piccoli non sono in fin dei conti una discriminante sufficiente a classificare una struttura come adatta a famiglie o meno. Visto che è un blog che parla di mammefelici ho voluto esternare la mia opinione (anhce se non richiesta) su questo tema, invitando le mamme a lasciare i figli (in certe situazioni) maggiormente allo stato brado :D.

  14. Stefania Camaioni

    Ciao, sono mamma di un bimbo di quasi 4 anni. Partiamo dalle vacanze: l’unico problema è sempre stato l’aereo, null’altro, dato che negli aeroporti non ti vengono affatto incontro (il passeggino, per es., non si sa mai dove lasciarlo all’imbarco e dove trovarlo all’uscita…). Nei ristoranti, basta portarsi dietro una matita e andare in quelli con le tovaglie di carta: ti piazzi lì a disegnare mentre qualcuno gli dà da mangiare e, a suon di favole, si riesce nell’impresa. Secondo me i ristoranti coi giochi sono belli, ma poco funzionali: vanno bene a fine pasto, o in attesa che arrivi. Mica gli puoi correre dietro col boccone!Quanto ai luoghi dove dormire… mi son capitati lettini da campeggio in condizioni pessime in hotel ottimi, e quasi mai, col bimbo davvero piccolo, ho trovato luoghi attrezzati. Io però sto anche dall’altra parte: ho un piccolo B&B e sono davvero attrezzata: faccio colazioni divertenti a misura di bimbo, metto a disposizione scaldalatte, lettino da campeggio nuovo, cuoci e trita Chicco, un aggeggio per fare il bagnetto seduti, il latte fresco (non UHT, quello delle mucche a km0 fatto bollire), le escursioni alla fattoria, il mare a 600m, ecc. Eppure in 3 anni di apertura, mi sia mai capitato qualcuno che ne approfittasse!

  15. Lo so, son passati circa tre anni, ma ora il sito ce l’ho 😀

    http://www.bblacanoa.com

    saluti 🙂

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