Cronache da una festa

Non ho più l’età.
Dafne ha avuto la sua festa di compleanno, e anche la candelina con il numero uno. E noi abbiamo avuto il nostro post-festa, pieni di acciacchi, mal di schiena e sonno: abbiamo fatto le ore piccole! Noi e lei. Ma lei chiaramente si riprende meglio di noi 🙂

La festa è andata bene. Purtroppo due bambini erano malati, quindi nel pomeriggio eravamo meno del previsto. Però Dafne ha giocato, si è divertita, ha gattonato per tutto il pavimento trascinandosi una pizzetta che ogni tanto addentava, e ogni tanto strofinava a terra. Siamo stati proprio bene!

Ecco cosa ho cucinato…

Al pomeriggio:

Per Francesca…
pizzette con farina di farro, tofu e zucchine grigliate marinate
focaccia al farro
insalata di orzo con verdurine (piselli, carote, fagiolini, peperoni…)
hummus con cracker di riso
crostata di farro, senza uova, nè latte, alla marmellata di albiccocche

Per gli altri…
patatine e noccioline
pizzette di farina bianca, margherita e con olive
tramezzini di pane bianco con cotto e maionese e con salame e maionese
focaccia bianca al rosmarino con fette di salame
crostata tradizionale con la marmellata di albicocche

Sera:
hummus
crema alla robiola con crostini
baguette: con caprino e olive nere, con quadrotti di frittata alle cipolle
salatini con mozzarella e spinaci
pizzette di sfoglia: margherita, con acciughe e con le olive
tramezzini con salumi e insalata russa
rotolini di piadina con crudo, lattuga ed emmenthal; cotto, maionese e lattuga
tiramisù

Non voglio spendere troppe parole sulla festa: ci siamo divertiti. Eravamo felici. Ci siamo emozionati quando è stata spenta la luce e insieme abbiamo cantato la canzoncina di compleanno. Eravamo insieme alle persone che amiamo. Abbiamo riso e scherzato, abbiamo anche parlato di vita e di contratti non rinnovati, di mamme che restano a piedi… in quanto mamme.

E’ stato tutto perfetto. Perfetto perchè è stato completamente imperfetto.
Perchè non c’era niente di preciso, niente di lussuoso, niente di memorabile… era semplicemente una festa vera, di cuore, come dovrebbero essere tutti i compleanni della propria vita.

La ricetta della crostata (spettacolare) è quella di mia suocera.
Ecco le proporzioni:
100gr farina
50gr burro morbido
50gr zucchero
1 tuorlo
(1 cucchiaino di lievito per dolci)

Si moltiplica la dose a seconda della grandezza della crostata e si aggiunge un cucchiaino di lievito (che è il segreto vero della crostata, perchè la rende morbidissima e friabile). Io, per la mia crostata, ho moltiplicato per tre, che è la dose per una teglia da 26cm, senza le strisce di pasta frolla. Se si vogliono fare le strisce classiche della crostata, allora, con uno stampo di quella misura, si deve fare la dose da quattro.