Come organizzarsi quando si lavora da casa

Pubblicato il 27 Ottobre 2016 da • Ultima revisione: 22 Giugno 2023

Ho lavorato da casa molti anni, quando ero freelance: prima da sola, ma con la compagnia di mia figlia, che era neonata e aveva bisogno di tanto tempo. Poi con Nestore, dopo aver creato una sorta di ufficio nel lungo corridoio della nostra ex casetta bolognese.

Organizzarsi per lavorare da casa, accudire un figlio piccolo, tenere in ordine la casa e preparare la cena non è semplice, ma non mi sento nemmeno wonderwoman per averlo fatto. 

come-organizzarsi-per-lavorare-da-casa-freelance-organizzazione-pulizi

Ho sempre adottato piccole strategie che mi permettessero di pulire un poco alla volta, e ho condiviso il resto con mio marito. Bisogna imparare a gestire i tempi in modo veritiero: evitare di illudersi di poter far tutto e farlo bene, e imparare ad avere tolleranza e pazienza uno verso l’altra.

Io amo essere organizzata, quindi riuscire a incastrare tutti i pezzi del puzzle mi ha sempre molto divertita. Se invece volete essere più liberi e vivere più alla giornata, va bene uguale.

Ma per lavorare da casa dovrete comunque adottare una parola chiave: rigore. 

LEGGI ANCHE: Lavorare da casa, come organizzarsi al meglio.

La prima regola è considerare sacro il proprio lavoro, e quindi definire un orario preciso in cui farlo, fosse anche solo mentre i bambini fanno la nanna pomeridiana: in quelle due ore non esistono distrazioni.

Dobbiamo valutare i pro e i contro: lavorare come autonomi ha il vantaggio di poter essere elastici negli orari, ma nona vere certezza delle proprie entrate.

A livello lavorativo, io mi organizzo così:

  • Preparo la scaletta dei lavori, o un timing, e cerco di inserire soltanto i lavori fattibili: non voglio scrivere liste interminabili che tanto non poterei a termine;
  • Chiudo i social e mi concentro per almeno un’ora di seguito: quando lavoro, riesco ad essere più produttova se non ho distrazioni;
  • Leggo le email sono in determinate ore della giornata, proprio per non interrompere il lavoro.

Da circa 6 mesi ho ricominciato a lavorare da casa qualche giorno alla settimana: adesso abbiamo un’azienda e un ufficio, ma ho capito che per essere davvero produttiva e concentrata dovevo tornare a lavorare dalla mia camera 🙂

In queste giornate, mi concentro essenzialmente sulla scrittura: programmo un numero di articoli minimi da scrivere e non smetto fino a sera.

Per imparare ad organizzarmi con la casa, invece, io ho fatto così:

Cucinare mentre facciamo cena

Quando siamo a cena, metto su il pasto per il giorno dopo, così posso tenerlo in frigo per il giorno successivo e organizzarmi di giorno in giorno. Questo perché mi piace cambiare sempre menù.

Nei giorni in cui non ho proprio fatto la spesa o non ho energie, c’è sempre il toast: e siamo tutti felici. 🙂

Se non c’è tempo, consiglio le cotture in forno, perché così non dobbiamo stargli dietro: teglie di verdure miste con pesce o carne, mezzora in forno a bassa temperatura e quando suona il timer vado a spegnere.

Io uso anche la 100 Cuochi, che è un computer chef: una pentola elettrica che cuoce a bassa temperatura e fa cotture splendide, e puoi anche programmarla. Con quella faccio spezzatini, verdure, patate al forno, bolliti, minestre, anche riso, pasta e yogurt. Fa tutto da sola: non mescola e non trita, ma cuoce tutto alla perfezione e soprattutto i cibi non bruciano e non si attaccano.

Pulire in modo veloce tutti i giorni

Quando non si ha tempo di pulire, l’unico modo per avere la casa pulita e in ordine è pulire tutti i giorni 15-20 minuti. Sembra impossibile, ma nel giro di 2-3 settimane la casa sarà perfetta, sia a livello di ordine che a livello di pulizia. 

Una volta puliamo la cucina, una volta il bagno, una volta i pavimenti… e avanti così di giorno in giorno, fino ad avere una casa che ‘resta pulita con poco’.

Al mattino possiamo far partire le lavatrici prima di metterci a lavorare, in pausa pranzo le stendiamo, il giorno successivo raccogliamo i panni.

Evitiamo accuratamente di stirare. 😉
Stendiamo bene tutte le maglie sulle loro grucce, e appendiamole direttamente nell’armadio. Si stirano da sole con il loro peso da umide, come le tende. 

Per facilitarvi il lavoro e non avere stendini davanti alla porta o ai termosifoni, potete acquistare uno stand appendiabiti da tenere in camera: io ci appoggio sia i vestiti che devono asciugare, sia i vestiti che ho messo un giorno e non voglio ancora lavare. Basta separarli con una custodia per abiti.

Fare la spesa online

Questo mi ha sempre aiutato. Io amo comprare di giorno in giorno nei negozi del mio paese, ma nei periodi di intenso lavoro faccio la spesa online. A Bologna avevo Esselunga, qui a Mappano ho Carrefour. E poi c’è Amazon, che adesso ha anche il reparto casa e cucina, e vende alimentari, bevande, scatolame e acqua e prodotti per la pulizia.

Organizzare la dispensa

La mia dispensa è come un rifugio anti atomico 🙂

Io ho sempre i prodotti indispensabili in casa, per qualsiasi evenienza: un po’ perché sono fissata, un po’ perché mi è capitato più volte di restare bloccata in casa (per malattia, per la neve, per il terremoto…) e di aver dunque imparato ad avere un po’ di tutto, per stare tranquilli una decina di giorni.

Non accumulo: mi basta avere, per esempio, 2-3 pezzi di tutto ciò che usiamo, e rifornirmi di tanto in tanto, quando le cose sono in offerta. 

Tra le cose per la cucina, vi consiglio di avere sempre una piccola scorta di: carta igienica, tovaglioli, fazzoletti e piatti di carta.

Tra i prodotti di pulizia, io ho sempre: detersivo lavatrice per capi bianchi e delicati, bicarbonato, aceto bianco, sapone neutro per i piatti, gocce di olio essenziale profumato, detergente all’aceto (questo lo trovo al Penny e ormai lo ho adottato per qualsiasi pulizia).

LEGGI ANCHE: Gli alimenti da tenere sempre in dispensa.

Tra gli alimentari a lunga scadenza, conservo: latte, farina, lievito secco, ceci e lenticchie in scatola, fagioli secchi, pelati e salsa di pomodoro, pasta, riso e couscous. Giuro che con questi ingredienti sarei in grado di cucinare per 50 persone proponendo ogni giorno un piatto diverso. Infatti nella prossima vita voglio diventare l’ideatrice di menù. 😉

LEGGI ANCHE: Come organizzare il frigorifero.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *