Biglietto d’Auguri con i piedini: la mangiatoia di Gesù bambino

Pubblicato il 2 Dicembre 2014 da • Ultima revisione: 3 Dicembre 2014

Come realizzare biglietto di Aguri Natale con impressione piedi mangiatoia Gesù bambino

Facile realizzare dei biglietti di Auguri di Natale se in casa ci sono dei bambini! Come vedremo per questo lavoretto dell’Avvento, questo bigliettino di auguri sarà eseguito quasi tutto dai piccoli di casa, i veri protagonisti di questo Avvento. Abbiamo pensato di usare un piccolo piede per rappresentare la mangiatoia con Gesù bambino appena nato.

Ecco cosa serve e come si fa.

occorrente biglietto d'auguri con impressione dei piedini

Occorrente:

  • cartoncino bianco;
  • tempere lavabili;
  • pennarelli;
  • pennello grande.

Difficoltà del lavoro: facilissimo.

Tempo occorrente per la realizzazione: 15 minuti+asciugatura colore.

Prima di iniziare: proteggere la superficie dove si prevede di dipingere il piede del bambino. Aiutare il bimbo nell’appoggiare il piede sul foglio. L’impronta una volta lasciata sul cartoncino dovrà asciugare, l’ideale è eseguire le 2 fasi, (impronta e disegno) in 2 giorni diversi.

Collage come fare Gesù bambino con i piedi biglietto di Natale auguri Foto 1: proteggere il pavimento, io ho lasciato che Gianluca procedesse in completa autonomia nel pitturarsi il piede. Se i bambini sono piccoli dovrete aiutarli in questa operazione.

Foto 2: far poggiare il piede sul cartoncino. Con le vostre mani fate un po’ di pressione assicurandovi che tutto il piede sia poggiato.

Foto 3: ecco l’impronta del piede appena creata. Lasciare asciugare qualche ora.

Foto 4: completare con il disegno del Gesù bambino e della stella cometa. Usare pennarelli o matite colorate.

Come fare gesù Bambino nella mangiatoia con impressioni piedi biglietto auguri Natale

Ecco Emma che disegna Gesù bambino nella mangiatoia e la stella cometa in cielo.

Come fare  biglietto di Auguri Natale con impressione piedi mangiatoia Gesù bambino

Ecco il biglietto di Auguri di buon Natale terminato.

Non resta che donarlo a chi amiamo.



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