Patate fritte perfette

Pubblicato il 27 Maggio 2014 da • Ultima revisione: 27 Ottobre 2017

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Il fatto è che tutti i fritti sono buoni, ma se fatti a regola d’arte sono eccezionali. Non sani, ok. Ma buoni, buonissimi, tanto da poter fare un’eccezione ogni tanto. Come faccio quando preparo le patate fritte perfette (lasciatemelo credere), che spesso non arrivano nemmeno in tavola, perché le mangiamo mentre cuociono – tanto sono buone.

Che poi non è nulla di speciale, a parte tre trucchetti che ho imparato con la mia esperienza decennale di fritture (non ho detto mica che sono sane), un po’ come quando ho parlato delle patate al forno perfette. Le avete provate? Vi sono riuscite?

Ingredienti: patate vecchie di ottima qualità, olio di arachidi o girasole per friggere, sale fino o sale grosso.

Scegliete patate di ottima qualità: io preferisco le patate vecchie, e il mio mercatino di fiducia (per chi è di Mappano: il Frutteto, sotto i portici) non mi delude mai. Ha delle patate buonissime!
Scegliete anche un buon olio di semi, perché visto che ci sono solo due ingredienti, e pure economici, scegliamoli buoni.

Sbucciamo le patate e tagliamole a bastoncino. Esistono degli attrezzini appositi per tagliare le patate a bastoncino, ma io l’ho perso nel trasloco e dunque le taglio a mano. Visto che non le faccio così spesso (non quanto vorrei), non ho ritenuto utile acquistare un’altra cianfrusaglia. 😉

Primo trucchetto: Riempite una grande ciotola con acqua fredda e mettete le patate in ammollo. Sciacquatele bene, almeno due volte, o finché l’acqua non sia bella limpida. In questo modo, eliminando tutto l’amido, le patate saranno croccantissime. Vedrete che differenza!

Stendete le patatine su un canovaccio pulito e asciugatele bene: ricordatevi di non mettere mai le patatine bagnate nell’olio caldo, se non volete morire malissimo.

Secondo trucchetto: per friggere, usate una pentola abbastanza stretta e alta, e usate almeno mezza bottiglia di olio. Lo so che soffrite, ma datemi retta: friggere in olio molto profondo rende il fritto più leggero. Friggere in un dito di olio invece fa impregnare i cibi di unto, che poi finiamo per mangiare. Fate arrivare l’olio a temperatura, regolate la fiamma in modo che non sia al massimo e versate le patatine poco per volta. Per fare un buon fritto si deve friggere poco per volta, altrimenti la temperatura dell’olio si abbassa, e ottenete una poltiglia.

Terzo trucchetto: togliete le patatine quando sono ancora bianche, ma già leggermente croccanti. Stendetele su un vassoio coperto da carta da cucina e lasciatele riposare. Fate questa operazione per finire la prima frittura. Il segreto delle patatine perfette, infatti, è la seconda frittura: dopo averle fatte riposare, fate una seconda frittura con l’olio sempre ben caldo. In questo modo saranno cotte dentro e croccantissime fuori. Toglietele quando sono ben dorate, non bruciate, e stendetele sulla carta del pane, cospargendole con sale fino o sale grosso, e servitele subito, caldissime.

Se volete esagerare, potete condirle anche con: trito di aglio e prezzemolo, paprika piccante e curcuma, parmigiano grattato.
Provatele, sia semplici che con i condimenti. Basta che non mi mandate il conto del vostro cardiologo. 😉

Beh, però sono vegane / vegetariane: poi chiedetemi come si fa ad essere grassi da vegetariani, eh.



Commenti

13 Commenti per “Patate fritte perfette”
  1. Accidenti… e io che speravo di aver messo la friggitrice in pensione.
    Come faccio a resistere? quella cosa della prima e seconda frittura mi incuriosisce molto… ok, alla prossima spesa, patate a secchiate 😉
    … grazie eh! :argh:

  2. Mamma mia che fame che mi fai venire!!!

    Non vedo l’ora di provarle!!!

  3. silvia

    che tentazione!
    io ho rinunciato a friggere perche mi viene e male e poi puzza e sporca un sacco… hemm.. un trucco per l’odore?
    a parte un po di pane nell’olio di frittura che non mi fa molto…
    mi fai venire proprio voglia di patatineeeeeee 😆


  4. immagine livello
    Visionaria

    barbara, il trucco della seconda frittura mi è nuovo, fighissimo!!! eccerto che funziona!! geniale.
    peccato che non friggo praticamente mai 🙁
    ma la mia mamma si, con la cucina apposita nel garage aahah! questa estate le suggerirò i tuoi trucchetti <3

  5. angela

    Non conoscevo neanche io il trucco della doppia frittura. Le patatine fritte le faccio di solito al forno, fanno meno male, ma non sono la stessa cosa 🙁

  6. patate che bonta ^-^. fritte poi, una delizia. io, pero, le facci raramente fritte da quando praticamente sono rimasta incinta.le preparo al forno grigiate. non ci rinuncio mica. seguiro I tuoi consigli. hai mai provato a dadini invece che a bastoncino? ancora piu ctoccantose e veloci da preparare….. cosi finiscono prima 😉 😆

  7. Io ho fatto la cucina nuova appositamente senza cappa proprio per non indurmi in tentazione…. :oink: Ma come si fa a non provare?! Mannaggia!

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