Ritmo d’autunno

Pubblicato il 11 Ottobre 2013 da • Ultima revisione: 6 Novembre 2017

ritmo autunno in famiglia

Qualche giorno fa mia figlia Daphne, davanti ad un piatto pieno di caldarroste bollenti, si è strofinata gioiosamente le mani e ha detto “Che bello è tornato l’Autunno!”. Fino all’altro ieri eravamo ancora tutti in maniche corte e adesso, dopo pioggia e abbassamento delle temperature, ci scaldiamo con tisane e maglioncini di lana.

Ma cos’è questa stagione? Solo un appuntamento sul calendario oppure un sentimento diverso, che nasce da dentro, che ci abbraccia e ci culla, facendoci sentire anche al sicuro?
Ogni stagione porta un sentire particolare, i bambini lo avvertono con più forza e a volte sono proprio loro a indicare la strada a noi adulti, che invece scandiamo la nostra vita prevalentemente attraverso ritmi lavorativi più che stagionali.
L’autunno è proprio il buio che arriva lentamente, il calore dell’estate che sparisce, la pioggia che ci risuona nelle orecchie come una cantilena, il desiderio di scaldarci dentro attraverso cibi e bevande capaci di farlo, i colori intorno che si sfumano in tonalità bruciate e morbide.

Una stagione, parte di un ritmo, che ritorna, sempre, ogni anno, che ci sostiene con la sua cadenza certa, velatamente noi adulti, fortemente i bambini e infatti sono loro che si ricordano quali sono i rituali di questo periodo dell’anno, ripescandoli in fondo ad una memoria che pare assopita.

Eccoci quindi alle prese con cioccolata calda, pomeridiana, richiesta a gran voce, intorno alla tavola con in mezzo una candelina accesa, per trovare quella luce che fuori scivola via piano piano.

Per la cioccolata la nostra ricetta collaudata e felice è molto semplice:

3 cucchiai di cacao amaro in polvere,
2 cucchiai di zucchero,
3 cucchiai di amido di mais (per renderla cremosa),
mezzo litro di latte
Il tutto mescolato in un pentolino e facendo bollire per un paio di minuti.

E poi aromi speziati nel diffusore, noi amiamo particolarmente l’arancio dolce, ma anche i chiodi di garofano e la cannella (quest’ultima in tutte le salse), perchè ricordano proprio le tisane calde che beviamo in questo periodo.
Ci piace anche arricchire il miele con queste spezie, così da affrontare in modo dolce anche i primi malanni di stagione, basta aggiungere infatti un cucchiaio di cannella in una tazza di miele (si possono aggiungere anche i chiodi di garofano lasciando tutto  a riposo per qualche giorno).
Ne basta un cucchiaino la sera e poi a lavarsi i denti prima di andare a letto, aiuta a combattere tutti i batteri che vogliono aggredire le vie aeree superiori.
Aggiungo anche qualche goccia di olio essenziale di chiodo di garofano nella vaschetta dell’ammorbidente, così che i panni lavati abbiano questo profumo delizioso e i bambini possano portarsi a scuola un pò della nostra casa.

E come non pensare a tutte le festività che ci vengono incontro in questi prossimi giorni?
Halloween, San Martino e poi a seguire il Natale di cui Daphne parla da metà agosto.
Programmare il vestito per il 31 Ottobre, oppure organizzare qualche addobbo per la casa al fine di renderla spaventosa, oppure cercare qualche progetto per le lanterne di S. Martino da fare con i più piccoli, ci fa immergere totalmente nel presente, lasciando alle spalle, nel mondo dei ricordi, la stagione estiva appena passata. Quest’anno vorrei realizzare la lanterna lavorando all’uncinetto, magari con lo spago, l’involucro che contiene il vaso di vetro dove mettere la candela, in modo che possa poi appenderla sia all’interno che all’esterno senza preoccupazione.

Voi avete qualche tradizione particolare che riproponete in famiglia appena le foglie iniziano a cadere e si sente odore di caldarroste per le strade?

Anche voi sentite forte l’esigenza di dare voce a questa stagione?



Commenti

15 Commenti per “Ritmo d’autunno”
  1. angela

    Io sinceramente non amo per nulla questa stagione, perchè le giornate si accorciano e lavorando fino alle 18 sto poco tempo con i figli perchè alle 21.30 massimo 22.00 siamo tutti a letto. Non mi piace il freddo, la pioggia, la nebbia…e neanche il cibo di questo periodo, a parte forse la cioccolata, ma qui si può bere solo nel fine settimana…non amo particolarmente neanche Halloween lo festeggiavo quando i figli erano più piccoli ora fanno da soli e addobbare la casa con la nostra cucciola di cane è un’impresa. Però mi piacciono le castagne soprattutto andare a raccogliere, se il tempo lo permette ci andremo questo fine settimana.


    • immagine livello
      Visionaria

      eh si, le castagne ricordano assolutamente l’autunno e sono buonissime, oltre che fare molto bene! 😉 non è importante amare questa stagione, ma è bello riuscire a ricordarla, come un ritmo che ritorna, proprio per questo senso rassicurante, fosse solo per mangiar caldarroste 😉

  2. Ma sai che ho in bozza un post sul quasi inverno? Del resto io vivo tutto forte sulla mia pelle, anche le stagioni. Ora prendo nota dei tuoi consigli pratici. Guru! :)Settembre mi deprime, poi quando arriva il freddo, ricambio emozioni. Amo l’estate, ma ogni stagione poi, deve essere scoperta. Più che altro mi autoconvinco!Nicolò è nato a dicembre, quindi amore a prescindere. Dell’autunno-inverno mi piace il guardaroba ahahaha. Ho proprio ieri comprato delle belle tute a Nic da h&m per scuola. Mi piace il tono caldo dei colori autunnali. Bacioo

  3. Mara

    Per me autunno è raccogliere le castagne: andare su con il trattore, raccogliere e raccogliere per giorni interi (le si vendeva), canticchiando canzoncine ripetitive allo sfinimento (dei miei!). E poi mangiare con le mani sporche, vicino alla stufa e raccattare le caldarroste nei fuochi (si bruciavano le foglie). Ora tutto questo è scomparso: gli alberi si sono ammalati, non c’è più convenienza. E quindi mi rimane il ricordo: della cena in casa dei nonni, il calore della stufa che ti faceva appisolare…la juta dei sacchi, con il suo odore appestante ma caldo.
    Ecco, autunno per me vuol dire calore: del focolare, della famiglia che si riunisce, del colore delle foglie.
    Da quando è nata la bambina (ad ottobre) ho riniziato ad amare questo mese, il sole che ancora scalda (se c’è), gli ultimi fiori dai colori vivacissimi…mi piace moltissimo questa breve parentesi di colore prima dell’inverno (che comunque amo!!!). E con i primi freddi si tirano fuori i maglioni..ma a chi non piace bere una tisana con il maglione colorato e le spezie profumate?? Suvvia!!!!

    PS: da copiare la cioccolata calda e la candelina sul tavolo
    E l’essenza nel bucato..ooohh!!! Ed il miele (che usiamo a iosa, ma non aromatizzato): quante ideeee!!!! Grazie!!!!!

  4. Che brave! Già c’è l’autunno a buttarmi giù il morale, poi leggere i vostri post: aromi speziati, oli essenziali, chiodi di garofano la candelina sul tavolo, la cioccolata calda. Vi invidio tanto, avete la mia più profonda ammirazione. Io sono davvero un disastro. Eppure questi rituali – che solo leggo – piacerebbero tanto anche a me. Vorrei tanto fare tutte queste cosine relax ma non sono proprio capace di organizzarmi. Ho una casa che è un disastro, mi sembra sempre di non avere mai tempo. Sono un caso disperato, ma ce la farò. Anche grazie ai vostri consigli 🙂

    Cmq fosse per me vivrei sempre sempre in estate..al massimo posso concedere qualche mese alla primavera 🙂


    • immagine livello
      Visionaria

      ti confido un segreto: anche casa mia spessissimo è come fosse appena scoppiata una bomba e i ritmi sono frenetici, proprio per questo, specialmente in autunno mi impongo di rallentare e trovare delle pause, seppur brevi, magari sorseggiando una tisana calda o meglio ancora cioccolata in tazza 😉 dai, che ce la fai anche tu!!!

    • anche io mi ripropongo sempre di introdurre questi rituali relax almeno nel we. ma poi guardo casa (un disastro anche la mia) ,guardo fuori dalla finestra (cielo cupo,freddo e pioggia)e mi deprimo l unica cosa che adoro di questo periodo sono la caldarroste.ne mangio fino a scoppiare 😆
      mammarisparmio, consolati sei in buona compagnia e ti capisco

  5. Aganfa

    una volta amavo l’autunno e ancora di più l’inverno. avevo voglia di chiudermi in casa, di avere freddo per riscaldarmi.
    ora invece questa stagione mi ostacola troppo. con una bambina di tre anni il mio desiderio è quello di farle vedere più mondo possibile e le brutte giornate, la poca luce il freddo e l’umidità condizionano molto spesso le nostre possibilità di uscita.
    si lo so ci sono molte iniziative autunnali ed invernali ma niente a che vedere con quelle primaverili e ancor meno con quelle dell’amatissma estate!
    per come sono ora la cioccolata calda mi mette un pò di tristezza..

  6. Amo tantissimo l’Autunno.
    Perche’ e’ da un lato la vita che riparte dopo la sonnolenza estiva e dall’altro sembra quasi che nel mondo scenda un po’ di silenzio e di voglia di coccole, casa, caldo, famiglia.
    E’ la mia stagione preferita perche’ mi sono successe solo cose belle in Autunno.
    Perche’ mi ricorda le passeggiate con la mamma da piccola sotto il cielo scintillante e terso.
    Perche’ mi ricorda quando noi bambini giocavamo fuori alla settimana dopo i compiti e la mamma ti chiamava dal balcone per la cena.
    Noi non abbiamo ancora dei riti legati all’Autunno in particolare, ma ho amato passeggiare con mia figlia per portarla a scuola e farle notare i piccoli cambiamenti della natura. Ma ho tanta voglia e bisogno, in questo periodo convulso, di trovare un piccolo tempo per assaporare le foglie che cadono e i colori che cambiano.

  7. Daniela58

    Io amo moltissimo l’autunno, i suoi colori, le atmosfere che si creano al calare del sole, i primi freddi, i suoi frutti (castagne, cachi, i primi mandaranci, uva, noci). Anche ai miei figli piace, specialmente per le prime serate di nuovo tutti insieme a casa, la sera, davanti a una bella pasta e fagioli che scalda il corpo e il cuore; poi per noi tutti è il prologo all’inverno e al Natale che è la FESTA più amata dell’anno. 😀

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