Come iniziare bene la giornata

Pubblicato il 6 Giugno 2013 da • Ultima revisione: 20 Marzo 2015

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Ogni mattina mi sveglio più stanca di prima. Quando arriva Giugno io sono come quegli alunni che guardano fuori dalla finestra della scuola e non vedono l’ora di iniziare le vacanze estive. Così mi dimentico – letteralmente – di iniziare bene la giornata. E quando si inizia male la mattinata, poi diventa complicato recuperare la situazione durane il giorno: è fatta.

Nestore ieri mattina mi ha detto che sembro la Madonna degli Spilli: ogni volta che qualcuno mi chiede come va, io dico che sono stanca. In effetti io son sempre sincera: difficilmente vi dirò che va tutto bene, se non va bene. Perché tanto mi si legge in faccia. Però Nestore ha ragione: non si può continuare ad essere stanchi senza cambiare le cose, facendolo anche pesare agli altri.

Così ci ho riflettuto: cosa c’è che non funziona?

Come iniziare bene la giornata: la perfezione

Per prima cosa bisognerebbe svegliarsi presto, poi magari andare a correre 20 minuti, fare una buona colazione, farsi la doccia, andare al lavoro con rinnovata energia.

Come iniziare bene la giornata: la realtà

Io mi sveglio un’ora prima di uscire di casa. Mi sveglio già stanca perché, mi spiace ammetterlo, ho innanzi tutto sbagliato clamorosamente il materasso: prima mossa da fare sarà quella di sostituirlo subito, cercando di azzeccarci, perché non è che posso cambiare il materasso ogni tre mesi.

Poi mi faccio la doccia e ogni stramaledetto giorno, mentre mi lavo i capelli, manca l’acqua calda per un paio di minuti e io mi innervosisco: dovremo chiamare un idraulico per sistemare la caldaia, immagino, perché la doccia qui si fa ad intermittenza.

Niente colazione: la mia idea di fare colazione ogni mattina con un piatto differente non si è ancora attuata. Semplicemente perché sono stanca, non ho avuto tempo la sera precedente, ho troppe cose a cui pensare.

Mi trucco ogni mattina (questo è già un record), ma in questi giorni di caldo non so come truccarmi e perdo tempo prezioso. Quindi alla fine faccio un macello e non sono contenta, e divento nevrastenica perché ho scelto il trucco sbagliato, sudo, mi sento la faccia che tira, e insomma ormai la giornata è già storta, quindi qualunque cosa, da questo momento in poi, andrà storta.

Poi non parliamo dei vestiti: io non riesco più a stare dietro alle lavatrici da fare (ci scriverò un post, mi sa). Dopo il trasloco abbiamo accumulato una quantità di lenzuola, tovaglie, asciugamani, coperte e strofinacci da lavare, da essere imbarazzante. A questo si aggiungono le lavatrici settimanali con i nostri vestiti, e quindi io sono sempre in ritardo di qualcosa. Poi mettiamoci anche il fatto che ha sempre piovuto, ma anche il fatto che non abbiamo ancora montato i fili da stendere sul balcone grande (appuntarsi di chiamare un fabbro o qualcosa) e quindi bon, al mattino la scelta dei vestiti si riduce drasticamente.

E poi c’è la chicca della mattinata: Dafne. Che ormai è grande (non si era parlato di autonomie?), ma va seguita come una bambina piccola. Nestore passa con lei i primi 20 minuti della giornata, a colazione: lei ci mette anche 20 minuti per mangiare DUE biscotti. E’ snervante. Poi viene da me (mentre mi trucco) e mi chiede: Cosa devo fare? 
Cosa devi fare!? Ma secondo voi, cosa cavolo dovrà fare? Tre cose deve fare, tutte le mattine, tutte le mattine, sempre uguali: fare la pipì, lavarsi i denti, lavarsi la faccia. E niente, io TUTTE le mattine glielo devo dire. Le devo dire le cose in ordine, e le devo ricordare di lavarsi la faccia. Poi l’aspetto sul divanetto in camera sua (dopo averla chiamata almeno 10 volte, visto che mentre si lava i denti è capace ulteriormente di distrarsi), e l’aiuto a vestirsi. E poi ne manca sempre un pezzo: ieri non si trovava la felpa di scuola, un giorno non si trovano le scarpe, un giorno manca la maglietta…
Certi giorni questa situazione è così pesante che mi viene da piangere.

Ma io non sono così, non sono una che si fa vincere dalla routine e si rassegna.
Non mi rassegnerò mai a vivere una vita che non mi piace, nemmeno se si tratta di una stramaledetta ora al mattino.

Ecco il mio piano organizzato per iniziare bene la giornata:
– Doccia: io faccio la doccia ogni mattina. Mi piace, è il mio momento, mi fa stare bene. Devo solo chiamare l’idraulico per sistemare la caldaia;
– Trucco: basta trovare il trucco giusto per l’estate. Quindi oggi su Trashic affrontiamo l’argomento e lo risolviamo;
– Colazione: devo farla a casa, altrimenti finisce che vado a farla al bar e assumo troppe calorie mangiando sempre brioche e cappuccino. Missione della prossima settimana: organizzare il menu colazione in base a ciò che mi sono prefissata giorni fa, e preparare già la tavola della colazione la sera prima, così da non avere più scuse;
– Vestiti: mi impegno a creare un planning lavatrice (che poi condividerò con voi), in modo da non doverci più stare a pensare. Ogni sera saprò che è il momento di fare una lavatrice particolare (biancheria, vestiti Dafne, vestiti scuri, vestiti chiari, asciugamani, lenzuola, cucina). Così avrò la mia lavatrice del giorno e non accumulerò più metri cubi di bucato senza poterlo gestire, e mentre io vesto Dafne, Nestore potrà stendere i panni prima che usciamo di casa.
– Dafne: non potrò sicuramente velocizzarne la colazione, ma posso fare almeno due cose. Un planning (condividerò anche questo) con la routine del risveglio, in modo che abbia sempre un memo visibile in bagno al mattino. E poi l’organizzazione dei vestiti della settimana: basta che la domenica, mentre lei fa il bagno, io prepari già i vestiti per la settimana, con le varie magliette abbinate (deve indossare una maglietta gialla, che corrisponde al colore della sua classe di asilo), in modo che al mattino io non debba anche pensare a questo.

Ce la posso fare. Possiamo farcela tutte.
Non è giusto che ci roviniamo la giornata in questo modo, se con qualche piccola accortezza possiamo risolvere la maggior parte degli inconvenienti. Non mi vedrete correre alle 6 del mattino per Mappano come le running for mommies, ma almeno, la prossima volta che mi chiedete come sto, potrò rispondervi che sto alla grande!



Commenti

91 Commenti per “Come iniziare bene la giornata”
  1. Allora prepara la lista dei post da fare:
    – come organizzare le lavatrici
    – come fare il trucco in estate
    e già che ci sei fanne uno sul come dare una mossa alle nostre benedette figlie che alla mattina sono troppo LENTE! se rallentano ancora un po’ andranno all’indietro! Ho provato la tecnica minuti conto alla rovescia ma funziona solo la sera quando deve lavarsi.
    Io mi organizzo la sera, programmo tutto per bene, ogni tanto faccio partire la lavatrice di notte (santo timer) e riesco a stendere la mattina.
    Poi quella volta che miracolosamente non sono in ritardo salta fuori qualcuno che dice “io o fatto la cacca..” E vaffanc…!

  2. Romina

    Colazione con buon apporto di proteine preparata in 2 minuti:crusca d’avena circa 2 cucchiai, latte mezza tazza circa,1 minuto e mezzo nel microonde alla max potenza, mescoli e aggiungi dolcificante liquido, ottimo porridge, buono e sazia a lungo. 😀

  3. mi venuto in mente che devo stendere, guardo il salotto-salagiochi e mi vien da piangere…ho voglia di far qualcosa per me ma svanisce subito

  4. Anche qui è il periodo della lentezza nel lavarsi e nel vestirsi… e la distrazione è sempre dietro l’angolo.
    Avevo in mente di fare il planning delle attività mattutine (mi sembra che anche Claudia Porta l’avesse fatto), ma siccome sono una capra a disegnare, non mi ci sono ancora messa! 🙂

    Io preparo alla sera i vestiti per i bambini, ed effettivamente è un bell’aiuto.
    E anche qui, ogni tanto c’è la crisi del vestiario… vuoi perchè non sono stata dietro alle lavatrici, o vuoi perchè ogni giorno (o quasi) il “grande” torna a casa coi pantaloni bucati sul ginocchio, e non sempre riesco a rattoppare istantaneamente.
    Stamattina, però, visto che non trovato l’ultimo paio di pantaloni sani, ho dovuto preparare una toppa al volo in 10 minuti 10… 😉
    Santa carta termoadesiva e santa macchina per cucire!!! 😆

    Dai! Anche io dico che prima o poi ce la facciamo ad organizzarci some si deve…


  5. immagine livello
    Visionaria

    No, Barbara pensa che io ieri ho dimenticato lo zaino di mio figlio in un bar, ma avevo lui, l’altra che doveva andare a pallavolo e l’altra ancora che doveva andare alle prove di banda, neanche io ce la faccio a giugno! La mia giornatina inizia alle 6, poi spedisco i grandi a scuola che devono partire all’alba e i 2 più piccoli alle 7,30. Colazioni a rate e scleri sono all’ordine del giorno e delle ore, soprattutto le donne che in quanto alla ricerca dell’abbigliamento son complicate, e io maremmalamaiala perdo la pazienza, siempre. Lavatrici, come qualcuna ha detto sopra divido per colore e per tessuto, non stiro se non le camicie che purtroppo il marito si deve mettere. Tovaglie eliminate 20 anni fa. Io mi concio come viene, abbigliamento da sopravvivenza, jeans e scarpe da ginnastica, maglietta bianca. Non mi trucco e mi sono accorta di avere delle occhiaie da paura nelle foto perchè non mi guardo mai,e i capelli…. bon ho detto tutto!
    Non sudo quello no, ma non per qualche dote fisica particolare, devo avere delle ghiandole sudorifere farlocche,tappate che non lo fanno uscire, facendolo circolare nel corpo gonfiandomi a dismisura, preferirei sudare abbondantemente. 😉

    Baci! 😀

  6. veronica

    oggi ero proprio affranta perchè mi sentivo fallita perchè la casa non è come dovrebbe io mi sentosciupata perchè mi vesto al volo porto viola due volte a sett in piscina e quindi i capelli son ingestibili ..perchè oggi l ho sgridata perchè continua a non voler far la pipi nel vasino ( o solo rare volte ) e mi dice che non le scappa quando si sta cortoncendo per trattenerla …ed io voglio he mi dica la veritàmi dica cosa sente ….mi sentivo meschina e cattiva …e poi apro mamma felice e leggo questo post ..su come no sempre tutto gira liscio ..e mi sento meno in colpa ..forse ..anche viola comunque che sa nmettersi le scarpe e mettere a posto ecc alle voltequando siamo di corsa non lo fa ed io mi arrabbio mi dice proprio anche lei ( ma io voglio te ) cerdo che la loro concezione di tempo con la mamma sia diversa da quella che penso io …

  7. ChiccaGaia

    ..che bello leggere questi post!ti senti meno solaaaa!!…bè,io per fare prima la mattina preparo tutto la sera…e mi alzo mezz’ora prima per lavarmi-vestirmi-truccarmi-prepararlacolazione…poi via a svegliare la bimba e si comincia con la trafila “no,non voglio andare in bagno…prima faccio la colazione!no..non voglio vestirmi…prima gioco un pochino…no..non voglio lavarmi i denti…lo possiamo fare dopo????”….e io:”su veloce fai colazione che è tardi!…su veloce,vestiti che è tardi!…su veloce,sistema i giochi che dobbiamo uscire…”…e il più delle volte”AMOREEEEEEEEEEE…MUOVITIIIIIIIIII…SIAMO IN RITARDOOOOOO!!!!”….e mio marito,mezzo addormentato dalla camera da letto “ma avete finito con questo caos!!”
    …da me è così TUTTE LE MATTINEEEEE! :mrgreen:

  8. Patrizia

    Mamma mia … ma sei troppo troppo forte! Ho riso e riso mentre leggevo soprattutto la prima parte del post. Anzi … ancora rido .. giuro. Così ho iniziato bene la giornata, anche con la ri-conferma del fatto che .. la perfezione non esiste. Ora capisco perchè tutte le altre mamme blogger dicono che sei simpaticissima, … che meraviglia essere una persona così! (… meno importante di questo sono i ‘metri cubi’ di panni da lavare). …… si, si, .. molto molto simpatica e ironica. Grazie

  9. Angela

    avete già scritto in tante, ma poi ho detto perchè no, ti leggo sempre e finalmente ho un commento anch’io
    mi sono rivista, quasi in tutto, soprattutto con la bambina, la mia Alice ha 4 anni ed è specializzata per farti perdere la pazienza, mio marito ha un trucco per farla lavare.. si è inventato una canzone con i suoi personaggi preferiti, Winx e Principesse, quindi intona:
    laviamo gli occhietti gli occhietti di Bloom,
    laviamo le guance le guance di Stella…
    e via così,
    questo per faccia e denti
    funziona, il tempo di una canzone e si è lavata,
    oppure puoi provare con le storie (conosci http://storieperfarelecose.wordpress.com/?)
    L’altra mattina, ha fatto tutto in mezz’ora e poi le ho lasciato il tempo di fare un disegno prima di andare a scuola e ci siamo andati a piedi
    giuro è un’eccezione,
    però può capitare, falle preparare i vestiti la sera prima e spronala a fare le cose con ritmo, così avrete mezz’ora per giocare insieme…
    Angela

  10. sara

    Anke io mi sveglio alle 7 e, mi sento molto stanca. Comincio a fare i mestieri, preparo la colazione x il mio Tommy, ke ci mette anke lui 20 minuti x mangiare una tazza di cereali, poi mi tocca sclerare x riuscire a farlo vestire, xke’ vuole essere sempre vestito da me. Ke vizio ke gli ho dato, adesso basta deve farlo da solo, xke’ ha settembre comincera’ la scuola primaria e, deve imparare a sbrigarsela da solo e essere piu’ veloce a fare la colazione. Poi prima di portarlo all’ asilo stendo, xke’ o faccio andare la lavatrice di notte, ne ho presa un da 9 kg cosi posso lavare molto piu’ di prima e nn mi si formano metri cubi di panni da lavare…l’ unica kosa ke mi manka e’ una lavastoviglie e un lavoro …

  11. Ma perché l’operazione PMD (pipì-mani-denti) deve essere più lunga dello sbarco in Normandia?
    Però ce l’hai fatta con le colazioni, che è già un bel risultato 🙂

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