Libro delle Vacanze: V come Velina
Pubblicato il 7 Settembre 2012 da Mamma Felice • Ultima revisione: 7 Agosto 2014
E se provassimo a dipingere con la carta velina? Ebbene sì, noi lo abbiamo fatto… e che ridere!
Abbiamo riso tanto perché per realizzare questo lavoretto bisogna utilizzare uno spruzzino pieno di acqua, e quindi ci siamo un po’ spruzzate a vicenda. In più, una scoperta pedagogica: per un bambino di 4 anni spruzzare è un’attività non facilissima, e dunque abbiamo imparato una cosa nuova!
In ogni caso il gioco è semplicissimo.
Bastano solo dell’acqua, uno spruzzino pulito (io ho usato un contenitore da profumo per borsetta, mai utilizzato prima) e della carta velina colorata. E ovviamente un cartoncino bianco come base.
Prendiamo la nostra base di cartoncino e appoggiamoci sopra dei pezzetti di carta velina strappati a mano, alternando i colori nel modo in cui più ci piace. Per creare delle belle sfumature, bisogna anche sovrapporre la carta velina, in modo che i colori letteralmente si mescolino.
Quando siamo soddisfatti della composizione, o anche un pezzetto alla volta, spruzziamo l’acqua sulla velina, inzuppandola bene. Il principio è semplice: la carta velina bagnata di acqua rilascia il suo colore e lo trasferisce sul foglio.
Una volta asciutto il lavoro, la carta si stacca facilmente (noi eravamo vicino al ventilatore, e la velina volava via da sola), lasciando il suo colore sul foglio.
Questo metodo sarà perfetto per tingere la carta, realizzare biglietti, creare le nostre sfumature di colore preferite. Adorabile, vero?