Turismo responsabile

Pubblicato il 17 Maggio 2011 da • Ultima revisione: 1 Ottobre 2019

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Tra non molto si respirerà aria di vacanza. Qualcuno starà a casa, molti si prepareranno invece a partire per mete più o meno lontane. Ma come ci si comporta in vacanza responsabilmente? Come si programma un viaggio insieme ai bambini? Come si insegna loro a rispettare il Pianeta?

Queste e altre risposte, con un incredibile guestpost ricco di consigli, ci vengono date da Raffaella di BabyGreen, il blog per famiglie green. Un’ottima idea per viaggare in modo responsabile, avendo sempre un occhio al Pianeta!

Indice dell'articolo

Turismo responsabile

Avete mai sentito parlare di turismo responsabile?
E’ una ricetta di rispetto e amore verso il Pianeta, verso le altre culture e verso le persone. Il turismo è un fenomeno mondiale e in forte crescita, che va incoraggiato e sostenuto, ma che comporta un fortissimo impatto sulle mete turistiche visitate ogni anno da migliaia di persone.

Quando visitiamo dei luoghi dobbiamo ricordarci che li stiamo prendendo in prestito dai nostri figli e dai nostri nipoti e abbiamo quindi il dovere di restituirli così come li abbiamo trovati, magari anche migliori. Ed è nostra responsabilità aiutare i nostri figli a diventare, a loro volta, dei “buoni” viaggiatori.

Ecco quindi qualche idea per educare i nostri bimbi a viaggiare responsabilmente (e divertirsi molto di più):
– leggiamo insieme prima di partire: procuriamoci una mappa e una guida dei luoghi che visiteremo (anche se andiamo a Jesolo!). Per “studiare” la cultura del luogo possiamo anche affidarci ad un personaggio della zona… in Svezia c’è Pippi Calzelunghe, a Collodi c’è Pinocchio, negli States ci sono i Simpson (esistono 71 città di nome Springfield in 36 Stati diversi!)
– utilizziamo, per quanto possibile, i mezzi pubblici: i bambini si divertiranno, impareranno a muoversi per il mondo e conosceranno tante persone interessanti. Inoltre, in questo modo, inquineremo molto meno!
– dotiamoci di una borraccia: impareranno a gestire le “scorte” e non lasceremo bottiglie di plastica in giro per il mondo!
– controlliamo, insieme ai bambini, la provenienza dei souvenir (niente “made in China”, a meno che non siamo effettivamente in Cina!): impareranno a valorizzare e sostenere l’economia e la cultura del luogo;
– dotiamo i bimbi della loro macchina fotografica e chiediamo loro di fotografare le cose belle e le cose brutte: impareranno ad apprezzare e tutelare il paesaggio;
– prepariamo con i bambini un diario di viaggio, con mappe, appunti, immagini, biglietti, scontrini: apprezzeranno il turismo fai-da-te, fuori dai luoghi comuni!
– infine, ricordiamoci che l’esempio positivo nel mettersi in relazione positiva con luoghi e persone è il migliore degli insegnamenti!

Il viaggio è una delle grandi occasioni che abbiamo per crescere, soprattutto con (e per) i nostri figli: facciamo tesoro di ogni esperienza, anche in vacanza!

Raffaella, mamma (quasi) green
www.babygreen.it



Commenti

20 Commenti per “Turismo responsabile”
  1. Cara Barbara
    grazie per avermi ospitata! Un abbraccio
    Raffaella

  2. Grazie !! Un articolo molto bello pien di stimoli e consilgi pratici …e complimenti per il tuo sito mamma(quasi) green sono stata tra le tue pagine è davvero bello bello …buone giornate

  3. Che bel post!
    Quanto avete ragione!
    Che poi, a pensarci, queste erano proprio le cose che facevo da piccola con i miei.
    😀

  4. Bel post, come sempre 😀
    A proposito di vacanze, anzi: di estate… Anche quest’anno ci sarà la Caccia al Tesoro?

  5. angela

    Condivido questo post, e devo dire che faccio da sempre quasi tutte le cose che vi sono elencate, è così bello viaggiare…

  6. Mi piace l’idea del diario di viaggio! Noi quest’anno andremo in montagna, andremo a passeggiare, guardare fiori, formiche, alberi alti, ma soprattutto andremo in un posto dove se si incontra qualcuno su un sentiero lo si saluta sempre. Questo penso sia proprio un gesto bello da insegnare a un bambino piccolo!

  7. siiii che bello!!! noi faremo il giro del peloponneso e sto creando un manualetto per spiegare i siti archeologici, il cibo e la lingua greca ai bambini con tante pagine vuote da disegnare , scrivere e su cui appicciare biglietti d’ingresso e tutto quello che vorranno. un lavoraccio (che faccio di notte, argh), ma spero che piaccia!!! ciao!!!

  8. mi piace il turismo responsabile e chiunque si approcci con luoghi e popolazioni diverse in modo rispettoso e consapevole… ottima cosa quindi insegnare questi aspetti anche ai piccoli 😉

  9. Il mio sogno è che tra qualche anno non si parli più di turismo responsabile, ma solo di turismo (nel senso che tutto il turismo sarà fatto in modo responsabile!)

  10. anche a me ha colpito il fatto che siano le stesse cose che facevo con i miei quando andavamo in vacanza… e il fatto che ora ci sia bisogno di ricordare che l’acqua va dosata, il bello fotografato, il brutto denunciato, la storia compresa e l’avventura ricordata non depone a favore dell’evoluzione di questa nostra cosiddetta società civile, quindi grazie mamma quasi green per averci ricordato cose che troppo spesso si tendono a dimenticare!
    ps. caccia al tesoro???? di che si tratta???? io curiosa!
    benedetta

  11. noi più che in vacanza andiamo in “villeggiatura” tre settimana nei luoghi natii ;))
    comunque appena finisce scuola io e sarah ci mimetizziamo in mezzo ai turisti di palermo(quelli del turismo d’arte ) …l’anno scorso abbiamo ascoltato tutt la storia di palazzo dei normanni in giapponese..ci divertiamo un mondo..sembra la torre di babele ;))
    Mamma green, ti seguo già da un pò, sei una forza 😉

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