Come fare fotografie per il blog

Pubblicato il 16 Marzo 2011 da • Ultima revisione: 20 Marzo 2015

lightbox-faidate

Mi è stato chiesto spesso qualche consiglio su come fare le foto per il blog: non sono un’esperta e le mie foto non hanno nulla di professionale, ma posso condividere qualche dritta per avere delle foto presentabili con poca spesa, e poca post-produzione. Perchè le foto sono importanti, soprattutto se avete un negozio online in cui vendete i vostri prodotti handmade. Naturalmente mi farò aiutare da Nestore… 😉
Iniziamo dagli strumenti: per fare delle buone foto, che necessitino di poco ritocco, occorre innanzi tutto la macchina fotografica giusta. Le reflex hanno un sensore enormemente più grande delle compatte, e questo permette di avere foto di qualità migliore. Inoltre, dispongono di obiettivi intercambiabili, ed è quindi possibile trovarne di adatti alle proprie esigenze.Le compatte vanno meglio per le foto ricordo, ma per le foto ‘still life’, ovvero di soggetti inanimati e spesso fotografati al chiuso e con luce artificiale, è da preferire una reflex.

La reflex più economica che potete trovare è spesso meglio della compatta più costosa, per questo tipo di foto. Attualmente, è possibile trovare reflex di penultima o terzultima generazione a poche centinaia di euro: vanno benissimo lo stesso. Noi abbiamo una Canon 400d (quindi quartultima generazione) con un obiettivo chiamato in gergo ‘il plasticotto’, ovvero un 50mm F1.8

Le luci: Le foto migliori, richiedono luci molto costose: controllabili, regolabili, affidabili e potenti. Ma il loro costo non è accesibile per un hobbysta (più di un migliaio di euro per un set di luci da hobbysta…).
Le soluzioni sono dunque:
– la luce naturale, se avete un terrazzo o un balcone o una finestra sempre esposta al sole;
– una lightbox casalinga con due luci bianche.

Luce naturale: le foto vanno fatte al mattino presto o alla sera tardi, quando la luce è radente e non diretta. Nel nostro caso, l’esposizione del balcone non consente questo tipo di foto, e quindi dobbiamo ricorrere alla seconda soluzione.

Lightbox casalinga

Si tratta di una scatola di cartone foderata da carta bianca traslucida, con uno sfondo di carta opaca senza angoli: serve a simulare lo studio di un fotografo. In pratica?
Prendete una scatola di cartone da imballaggio e rimuovete con un taglierino la parte superiore e frontale. Sui due lati, tagliate due finestre di grandi dimensioni, e foderatele con carta traslucida: io ho usato un sacco della spazzatura bianco tenuto fermo con lo scotch da pacchi. 😉
Sul fondo, stendete un foglio di cartoncino bianco opaco molto lungo: non devono formarsi angoli, ma il foglio deve fare una curva sul retro della scatola (dall’immagine si capisce bene). Potete fermarlo anche con una molletta, volendo, sulla parte superiore della scatola.

Procuratevi due lampade da tavolo (le mie sono due banalissime lampade Ikea) e disponetele sui lati della scrivania, il più vicino possibile alla scatola.
Le lampadine sono importanti: prendete delle lampadine a risparmio energetico, con maggior potenza possibile (almeno 18watt) e a luce bianca (e non gialla). Fate scaldare le luci alcuni minuti prima di usarle, disponetele in modo che formino due coni di luce che si intersecano dentro la scatola (in modo da non lasciare ombre evidenti) e fotografate il vostro oggetto (di fianco alla scatola potete vedere i nostri Babbo Natale pronti per essere fotografati).

Regolazioni della macchina

Per avere i risultati migliori, regolate il bilanciamento del bianco inquadrando l’oggetto presente dentro la scatola. In realtà, visto che io non mi intendo di regolazioni, faccio il bilanciamento del bianco automatico, e correggo le foto con photoshop, prima di pubblicarle. Altre regolazioni: ISO il più basso possibile (anche se per pubblicazioni web, viste le dimensioni ridotte delle foto, il rumore non è praticamente visibile…); tempi veloci, per evitare l’effetto mosso (io la maggior parte delle volte non uso il cavalletto, ci va troppo tempo) e diaframma a seconda dell’effetto desiderato: per le ricette fotografate uso un diaframma molto aperto, per avere un efetto sfocato sullo sfondo e un bel bokeh; per gli oggetti uso diaframmi più chiusi, per evidenziare i dettagli.

Le regolazioni post produzione

Io non sono un’esperta, e mi limito ad usare photoshop in modo hobbystico. Faccio alcune regolazioni automatiche: livelli, contrasto e colore. E faccio alcune regolazioni manuali, a seconda del tipo di foto e di effetto: curve, sostituzione colore, ombre e luci, saturazione… Fate queste regolazioni sulla foto originale, prima di ridurla. Se non volete comprare la licenza photoshop, potete usare altri programmi di fotoritocco da installare sul vostro PC, o anche usare Picnik online.

fare-foto-per-blog

Per applicare la firma sulle foto, io uso un pennello predefinito, che ho installato seguendo le istruzioni di Jessica Bell.Per maggiori informazioni e piccoli tutorial sulle foto: http://www.4blog.info/school/tag/fotografia/

Alcuni tutorial per realizzare la lightbox casalinga:
The Strobist;
Digital photografy school;
– Makezine.



Commenti

59 Commenti per “Come fare fotografie per il blog”
  1. angela

    Sei una fonte inesauribile di informazioni, grazie Ba. 😀

  2. annek (@lasciamisognare)

    molto interessante questo post!
    e ora ho un motivo in più per avere una reflex 😉
    ah, vado ad aprirmi un blog:)

  3. Grazie mille ..questo post è davvero molto molto utile….buona giornata

  4. Nestore si offende se ti dico che TI AMO?!?
    Quella delle foto è uno dei miei principali progettoambizioso-problemi.
    Un altro era quello delal firma per non doverlsa fare ogni volta.
    Mi restano:
    1. copyright di un nome per il blog
    2. copyright per cose pubblicate sul blog
    3. indicazioni per creare un logo/header.
    Visto che ultimamente anticipi ogni mia richiesta qui o su Mommit…io mi siedo e aspetto (e intanto provo, mi documento e mi faccio venire un po’ di sano esaurimento nervoso…).

  5. io a fare le foto sono un cane (uhm, sono un cane in quasi tutte le attività, ora che ci penso :mrgreen: )
    e poi c’è che non le voglio mettere sul blog.
    però

    questo post mi è molto utile perchè a volte provo il desiderio irrefrenabile di fotografare qualcosa (tipo il mio gatto mimetizzato tra i libri per sfuggire alle bimbe, oppure la tuta da meccanico del mio vicino stesa ad asciugare…uhm, sono fetish? )
    solo che il risultato è sempre pessimo.
    grazie grazie!

  6. Sorprendente Barbara!! 😉 Hai SEMPRE una marcia e una risposta in più!!
    Grazie a me sarà moooolto utile. Il fotografo in gamba l’ho sposato, la macchinetta c’è, la finestra assolata pure….mancava la soluzione giusta per quei giorni in cui il sole va in vacanza!! :mrgreen:
    Buona giornata

  7. Com’è questa storia che mi dai le risposte prima che ti faccia le domande? GRAZIEEEEEEEE! 🙂

  8. cone le foto sono abbastanza un disastro proverò con il tuo metodo ma non assicuro di riuscirci 😳

  9. Sto martellando Alpha per quella “cassettina” che mi ha promesso da mesi … prima o poi arriverà… per adesso mi arrangio con fogli/cartoncini bianchi e lampada (come le tue).
    Per quanto riguarda la macchina invece concordo sulla reflex (è sempre stato il mio sogno), bisogna tenere conto però anche del peso (soprattutto dell’obiettivo), io ho una bridge, cioè una via di mezzo fra un’automatica ed una reflex… non costa meno di una reflex se è di ottima qualità, ma ha il vantaggio di essere più leggera e di non abbisognare di obiettivi! Quando Alpha me l’ha regalata, mi ha fatto sciegliere (lui ovviamente aveva già sondato il terreno e si era informato 😉 ) portandomi in negozio, facendomi spiegare le varie caratteristiche e confrontando il peso delle due macchine… a questo punto il resto è storia… ho scelto la bridge! L’importante è fare attenzione allo zoom e all’ottica (la mia monta un’ottica Leika) poi, bisogna studiare le varie funzioni che spaziono da quelle predefinite alle possibilità manuali, proprio come la reflex 😉

  10. Grazie, mi tornerà utilissimo 😆

  11. La reflex è la mia passione! Che bella… Ne avevo una, anzi ce l’ho ancora, completamente manuale ed analogica, da usare con i vecchi rullini fotografici. Ormai superata, sigh! Ma mi ha accompagnato in tanti viaggi ed eventi meravigliosi! Prima o poi me ne comprerò una digitale, oppure una bridge. Mia sorella ne ha una e fa ottime foto, praticamente è una via di mezzo tra una compatta e una reflex. Posso aggiungere una cosa, riguardo le foto sui blog? Attenzione alle dimensioni delle immagini. Io non avevo mai fatto caso ai limiti. Blogger ad esempio permette di caricare immagini fino a 1024 MB, una volta esaurito lo spazio, per averne altro bisogna pagare. Quando ho iniziato a scrivere più di un anno fa caricavo immagini anche di 2 o 3 Mb occupando tantissimo spazio. Ho anche caricato immagini che non ho neppure pubblicato. E nei giorni scorsi mi sono messa a ridimensionare tante immagini per avere un po’ di spazio libero 🙂

    • … come ho scritto sopra, la mia infatti è una bridge (la via di mezzo!)
      … e per quanto riguarda il caricamento, concordo, anch’io all’inizio pensando che avrei pubblicato pochissimo non ridimensionavo… adesso invece 😆 …

      • Anche io ne vorrei tanto una, forse alla prossima occasione me la prendo 🙂 Una bella bridge da portare sempre in borsa! IO ho dovuto modificare tante delle immagini già caricate, altrimenti non avrei potuto aggiungere immagini 🙁

  12. Grazie mille! Questo post mi è utilissimo! L’ho già detto sei una forza!

  13. Grazieee… Devo proprio provarci!
    😀

  14. ahhh… corro a creare il mio pennello personalizzato. per il watermark io ogni volta aprivo l’immagine, selezionavo e poi copia&incolla sull’immagine. va bene che tutte le strade portano a roma ma… se possiamo arrivarci prima meglio. molto meglio!
    ciao, linda

  15. Sai quante volte abbiamo cominciato a costrirci una light box? Il problema principale è. dopo dove la tengo.. Comunque per ora vado avani col mio lenzuolino.. e non vedo l’ora che arrivi la bella stagione per avere un po’ più di luce naturale..
    Per il loghino mi sono fatta fara del maritino il nome in trasparenza e lo incollo sopra e per ora vediamo di farci bastare la nostra compatta.. per ora!

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

      immagine livello
      Guru
      Mamma di Dafne (16 anni)

      Ti capisco!! Lo spazio e il tempo sono due concetti moooooolto relativi, nella mia vita 😆
      Io per ora la tengo sopra il mobiletto, e ogni volta la sposto e la risposto (con grande sbattimento). Stavo pensando di appoggiarla su una mensolina montata appositamente (coprendola con un telo), per non doverla sempre incastrare come col tetris.
      E un giorno spero di avere un tavolino apposito per le foto, da non dover più smontare e rimontare ogni volta!!

  16. grazie per le dritte, ciao
    taced

  17. La lightbox, bisogna proprio che me la faccia pure io….sono fortunata ad avere un bel terrazzo grande coperto e le mie foto (naturalmente con sfondo bianco) le faccio quasi tutte lì e mi vengono benino..o almeno credo… :mrgreen: Però uscire d’inverno a -5 per fare le foto per benino non è proprio il massimo godimento!!! :mrgreen: Quanto alla reflex anche io ne ho una d’epocs che fa delle foto bellissime,ma va a rullino..infatti sono preoccupata per la fiera….non so se mi verranno foto decenti e mi dispiace…

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

      immagine livello
      Guru
      Mamma di Dafne (16 anni)

      Ma le tue vengono benissimo! Io purtroppo la luce naturale non so proprio dove prenderla… altrimenti le farei così anche io.

      • Ma grazie! Mi ha insegnato qualche trucchetto il mio ex vicino di casa che fotografava spesso i suoi lavori…per la luce naturale infatti non ho problema…ma con le luci artificiali della fiera..è un’altro paio di maniche….io uso Picasa per correggere le foto e mettere la firma e anche PicNic qualche volta…adesso vado a cercare qualche reflex digitale online da ammirare….purtroppo solo ammirare!!!

      • Ciao,
        pur avendo la reflex digitale io per velocizzare uso molto spesso la compatta digitale a 12 megapixel. Nulla da invidiare alla reflex anche per le esposizioni difficili e la distanza ravvicinata. Vuoi sapere marca e modello e costo molto basso? Non so se Mammafelice permette di pubblicare queste info qui.

      • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

        immagine livello
        Guru
        Mamma di Dafne (16 anni)

        Certo, per me non c’è problema!

      • Grandi soddisfazioni (sia in interno che in esterno) con la compatta Nikon Coolpix 3000 che, prima di Natale costava 99 euro (e quindi ora senz’altro meno!)
        Dimensione ridottissima e da quando ce l’ho è sempre in borsetta.. Il negozio dove mi servo da anni me ne aveva parlato bene..ed aveva proprio ragione. Una soluzione economica e funzionale. Qualche giorno in posta vi manderò la stessa foto scattata con questa macchina e con una reflex “tosta”. Valuterete voi…tenendo presente che le foto che utilizziamo nei post molte volte devono essere scattate a distanza ravvicinata.

      • Anche io ho una Nikon coolpix e ne sono molto soddisfatta….ho scelto bene allora!!!

      • pure io ho una nikon coolpix compatta, ma devo dire che le prestazioni ottimali ce l’ho all’esterno… all’interno uhm 🙄 non direi… ma adesso con la lightbox di mammafelice vediamo che riesco a combinare….

  18. Grazie infinite per le spiegazioni, è esattamente quello di cui avevo bisogno!

  19. Grazie delle dritte. Io ultimamente facio delle foto veramente bruttine. Sto usando anche usando una macchinetta digitale vecchia perchè all’altra si è rotta la batteria 🙁

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