Di Sacchi nanna e letti ‘da grandi’

Pubblicato il 20 Settembre 2010 da • Ultima revisione: 7 Agosto 2014

sacco-nanna

Ci siamo, è quasi ora, è quasi arrivato il momento di acquistare il sacco nanna, prima che arrivi il freddo autunnale. Il mio adorato sacco nanna, mio fedele amico in questi primi 3 anni di mammitudine: non so a voi, ma a me il sacco nanna ha risolto un sacco di problemi!

Quindi, anche se noi siamo fuori dai giochi (perchè Dafne adesso è grande e soprattutto perchè da due giorni ha un letto ‘da grandi’ con un piumone ‘da grandi’), ne voglio parlare ancora, soprattutto per le neomamme che magari non lo conoscono ancora.

Ne avevo già parlato diffusamente 2 anni fa (sigh), quando l’ho scoperto. E oggi, a distanza di tutto questo tempo, lo posso confermare: il sacco nanna è davvero utile.

Si tratta di una sorta di ‘sacco a pelo’ con la chiusura simile a una salopette, e serve per tener coperti e al calduccio i bimbi piccoli, soprattutto quelli che si muovono parecchio nel lettino e si scoprono continuamente.

Vantaggi del sacco nanna:
– i neonati si sentono rassicurati dalla sensazione ‘fasciante’ del sacco, e dormono meglio (e piangono meno);
– il sacco nanna previene il rischio di SIDS, perchè aiuta il bimbo a dormire supino, e soprattutto gli impedisce di soffocare sotto le coperte che possono coprirgli il viso quando si muove;
– ha uno spessore regolabile in base alla temperatura della vostra casa, dunque, scegliendo il sacco giusto, il bimbo non suda e non ha freddo;
– permette alla mamma di dormire serenamente, invece di alzarsi mille volte per andare a coprire il bambino;
– offre la tranquillità di tenere il bimbo al caldo di notte, senza doverlo vestire come l’omino michelin.

Il mio consiglio, dunque, è quello di comprarne uno. O, molto meglio, farselo prestare: il sacco nanna dura moltissimo, è resistente ed è a prova di bambino, quindi, prima di spendere soldi, chiedete alle vostre amiche di regalarvi quelli ormai piccoli. Io, per lo meno, ho sempre fatto così: ho regalato ad amici e vicini, ad ogni inizio stagione, il sacco nanna dell’anno precedente.

Il mio gusto personale: trovo che il sacco nanna Grobag sia il migliore in assoluto (e il più caro). Per qualità dei materiali, composizione, resistenza e tipo di chiusure. Io l’ho sempre ordinato su NewBaby, perchè ho lavorato molto con Margaret e conosco la sua serietà (non mi ha pagata per dirlo…). Ma facendo una semplice ricerca online, potete trovare il sacco nanna della Grobag anche su altri siti, e a volte ad un prezzo inferiore (attente ai tempi di consegna, però!).
Okaibi, mi spiace, ma lo boccio: ho preso due sacchi nanna di due diversi spessori, l’anno scorso, in questa catena, ed entrambi a metà stagione si sono rotti. Le chiusure non hanno tenuto, e i bottoncini si staccavano continuamente.
Perfetto invece il rapporto qualità-prezzo di Ikea (il prezzo più basso sul mercato), ma da Ikea trovate solo le misure piccole e un solo spessore, per camerette che stanno circa sui 16-20°C, pari a 2 TOG.

Per i bimbi grandi esistono i sacchi nanna grandi (fino a 3 anni), oppure le lenzuola con la zip. Personalmente, preferisco il sacco nanna fino ai due anni, e poi le coperte normali: a 3 anni i bimbi sono perfettamente in grado di coprirsi da soli, ed è ora che imparino a farlo.
Se dunque mi chiedete come mi sono organizzata io, sappiate che noi da pochi giorni siamo passati dal lettino senza sbarre, al letto singolo ‘da grandi’, acquistato sempre da Ikea (Heimdal, 49eur), e completato con piumino 3+1 e copripiumino colorato. Abbiamo scelto un materasso in poliuretano e non a molle (70eur), su consiglio degli addetti Ikea: questo materiale è più adatto ai bimbi, si deforma meno, e insieme a delle belle doghe curve, sostiene perfettamente il corpo.
Per completare, abbiamo inserito una spondina da 150cm sul lato lungo del letto che restava libero (l’altro lato poggia contro il muro). L’abbiamo comprata online sul sito di Primi Mesi (non l’avevo mai provato prima, ma devo dire che sono soddisfatta: la spondina era economica e in due giorni mi è arrivata a casa), salvo poi scoprire che in questi giorni le spondine corte sono in offerta al Carrefour (per lo meno a Bologna), e se vi sbrigate magari le trovate ancora, nel reparto dove ci sono i seggiolini e passeggini.

letto-singolo-bambini

Perchè il letto ‘da grande’?
Perchè non avevo voglia di spendere altri soldi per un latto e materasso intermedi, per esempio per un lettino allungabile Ikea. Molto carino e anche molto montessoriano, ma forse un po’ troppo consumista, per noi? Sarebbe servito per un paio di anni, e poi sarebbe stato comunque sostituito da un letto singolo ‘da grandi’.
Dunque ho pensato di scegliere subito un buon letto singolo (che tra l’altro potrà servire anche per mia suocera, quando viene a trovarci) e di risparmiare i soldi di questa fase intermedia.

Dafne ne è contenta: ogni mattina si alza e dice:
– Pace letto gandi, mamma! (Mi piace il letto da grandi, mamma!)

Quando passare dunque a un letto singolo? Non lo so. Probabilmente dipende da bimbo a bimbo. Per Dafne i due anni e mezzo sono stati il momento giusto: lei ama dormire comoda, si sente protetta dalla spondina e soprattutto è molto autonoma nel momento della nanna, perchè da sempre dorme con facilità nel suo letto e nella sua cameretta. Questo passaggio è stato dunque naturale e molto apprezzato.
Per i bimbi che non hanno ancora una routine della nanna, forse un anno in più è l’ideale. Oppure… chiedete a loro!



Commenti

60 Commenti per “Di Sacchi nanna e letti ‘da grandi’”
  1. Mumble, mumble… A me quelli dell’Ikea hanno consigliato un materasso con le molle, adducendo le stesse motivazioni che hanno dato a te con il materasso in poliuretano…

  2. simomati

    ciao a tutte……..
    ho conosciuto questo sito perche cercavo notizie sul sacco nanna.
    racconto brevemente la mia esperienza.. abbiamo cominciato con mio marito a spulciare tutti i forum e di conseguenza i link associati, alla fine siamo arrivati alla conclusione che il grobag è il migliore. approfittando di una vacanza in montagna abbiamo girato tutti negozi di bolzano e dintorni compresa innsbruck… dei grobag non conoscevano neanche l’esistenza, avevano solo marche tedesche molto ma molto care un po’ bruttarelle le fantasie,molti tessuti “pelosi”e a mio avviso a volte troppo pesanti per il nostro clima.bene, tornati in albergo esausti, abbiamo fatto un’ulteriore ricerca su internet e vi assicuro che che non abbiamo lasciato nulla di intentato. alla fine idea!!! ho chiamato qualche mia amica e ho ordinato un po’ di sacchi su http://www.bumpo3.com. risultato: i sacchi sono arrivati dopo una settimana, perfetti e bellissimi. matias questa notte ha avuto la sua prima esperienza col suo grobag tog 1 e sembra abbia apprezzato. le spese di spedizione le abbiamo divise e sono riuscita ad comprare due sacchi quasi al prezzo di uno. grazie a tutte per tutti i consigli ma mi piacerebbe aprire un’altra discussione con voi… BABUCCE da casa. mati odia gli antiscivolo e un po’ anche io con tutti quei pallini che si formano dopo i lavaggi…. sono orrendi!!! in un negozio, in svendita, ho trovato le babucce della boumy. ragazze credetemi, sono super! il mio cucciolo le stà usando; non scivola, non gli suda il piede, non riesce a togliersele e vi dirò che sono pure fashion… fatemi sapere se ci sono marche alternative facili da trovare in italia altrimenti dovrò nuovamente rivolgermi agli amici inglesi su sito http://www.boumy.com
    ciao e scusate se mi sono un pò dilungataaaaaaaaaa

  3. simomati

    sono sempre qui e nel frattempo mi sono un pò documentata…. qualcuno di voi conosce le babucce williwilli?
    sono quelle che costano un po’ meno rispetto alle boumy e alle bobux, ma saranno comunque valide?
    grazie! 😆

  4. Anna

    Anche mio figlio di 3 anni e mezzo dorme senza coperte, non le vuole proprio, allora il sacco nanna l’ho cucito io: ho preso le misure abbondanti dai suoi vestiti, e ho realizzato una camiciona da notte in pile, molto lunga.Facilissimo da realizzare anche per una come me, che è alle prime armi con la macchina da cucire. Sono rinata, si ammala meno, ed è molto comoda da infilare e da sollevare per andare al bagno.e specialmente economica. Ciao

    • Mamma Felice (Mappano) - Ariete

      immagine livello
      Guru
      Mamma di Dafne (16 anni)

      Brava Anna!! Anche noi quest’anno, visto che Dafne è grande, dopo aver fallito l’esperimento piumone, abbiamo fatto cucire dalla nonna un sacco nanna in pile. Vorrebbe metterlo anche per andare a scuola! 😀

      • katia

        Sacco nanna: la mia primogenita ( 5 anni) non ne ha mai voluto sapere: la nonna ne aveva fatti due bellissimi in pile a ricalco di quelli che aveva usato per me già secoli fa… (sono nata nel 1972 ed in Svizzera, là vanno alla grande da tempo!!!) ma il mio secondogenito (quasi 3), che dorme semprescoperto, li adora, anche se sono pieni di fiori.
        Qui in Italy sono meno conosciuti e le linee economiche scarseggiano.
        Un paio di volte li ho visti al lidl, oltre che all’ikea.

  5. Anche noi necessariamente sacco nanna…Lorenzo gira tutto il letto quando dorme e non appena lo copro, si scopre.
    Noi l’anno scorso abbiamo usato quello Ikea e ci siamo trovati benissimo, quest’anno penso che me ne cucirò uno, perchè in quello Ikea non ci entra più…

  6. Che cosa farei senza i sacchi (sì, al plurale)! Ho incominciato con la mia prima figlia a circa 4 mesi (?) e ha continuato fino a quattro anni (mi pare …). Il fatto è che sì, sono capaci di coprirsi, ma di notte si scoprono mille volte … e la mattina le trovo tutte fredde. Ora la più grande (7) sta davvero sotto le coperte, la seconda (4,5) sta imparando ma spesso resta al freddo, mentre la più piccola (2,5) questo weekend mi sa che nel sacco ci torna 🙂 Ne ho di tre misure diverse, uno per un anno, uno per due e uno per 10 (mi pare – è enorme). Così non è troppo claustrofobico …

  7. Krigaren

    Anche in casa mia non si può (più) fare a meno del sacco nanna, davvero uno dei migliori acquisti che abbia mai fatto! E poi il mio bambino ci dorme volentieri e noto che si ammala meno rispetto a prima. Io ho acquistato quello della Slumbersac, lo consiglio per il rapporto qualità/prezzo, ma di marche valide ce ne sono molte se si vuole spendere anche qualcosa in più!

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