Una settimana senza accendere i fornelli

Pubblicato il 25 Maggio 2010 da • Ultima revisione: 27 Novembre 2017

ricette senza accendere i fornelli

Lo dico e lo faccio: una settimana senza accendere i fornelli, senza cucinare, insomma… Dopo le cure amorevoli della suocera, la scorsa settimana, e soprattutto la cucina linda e pulita, chi me lo fa fare di sporcare tutto di nuovo? Così, per mantenere la cucina immacolata, fare un po’ di dieta, mangiare più frutta e verdura di stagione, e anche perdere meno tempo, ho deciso di inaugurare la ‘settimana senza fornelli‘.
Chi ci sta?

Ecco cosa farò: ammettendo che a pranzo siamo tutti fuori casa per scuola/lavoro (e anche chi come noi lavora da casa, non ha tempo di fare le tartine col caviale e la pasta fresca col salmone) e che quindi il pranzo si può facilmente risolvere con uno yogurt e della buona frutta fresca di stagione (moriremo mica, se a pranzo ci teniamo leggeri, no?), io penserò al menù per la cena.

Cinque giorni senza fornelli (facciamo settimana lavorativa, occhei?), che non significa mangiare solo cose crude, ma semplicemente esimersi dal cucinare o accendere qualsiasi apparecchio fornellifero.
Il che significa che sono permessi pane, focacce, piadine, legumi già cotti, barattolame vario, e ovviamente frutta e verdura crude in quantità illimitata (ma non alimenti pronti di gastronomia, che costano e fanno male). Quindi, anche se il piatto del giorno vi sembra povero e striminzito, ricordatevi che insieme ci si mangiano il pane e tanta frutta a fine pasto (e pure un gelato, va).

Indice dell'articolo

Ecco il menù, per 3 persone

Qui un’idea dei piatti proposti, e poi il solito PDF con le ricette al completo.

Giorno 1: Insalata piatto unico
Lista della spesa: 2 avocado, 150gr di gamberetti in salamoia, valeriana fresca, 3 zucchine giovani, pane di segale, olio, sale, salsa all’aneto.

Giorno 2: Couscous alla marocchina
Lista della spesa: 300gr di couscous, acqua calda del rubinetto, 500gr di pomodorini, 1 peperone giallo, 1 cetriolo, 3 gambi di sedano, 2 cipollotti, menta fresca, prezzemolo fresco, abbondante olio, sale.

Giorno 3: Piadine di caprese
Lista della spesa: 1-2 piadine a testa, pomodori cuore di bue, lattuga, basilico fresco, mozzarella di bufala, maionese, olio e sale.

Giorno 4: Insalata del cowboy
Lista della spesa: 200gr di tonno in olio d’oliva, 200gr fagioli bianchi di spagna, 1 barattolo di cipolline sottaceto, prezzemolo fresco, crostini dorati, pepe, sale e olio.

Giorno 5: Piatto piano-forte
Lista della spesa: 300gr di spinaci freschi da insalata, 1 fetta di provolone piccante, 50gr di noci, 300gr di salmone affumicato, grissini al sesamo, composta di fragoline di bosco.

PDF da scaricare: Una settimana senza fornelli

Succo di frutta, latte freddo, muesli, cereali integrali, frutti di bosco, fette biscottate, nutella, focaccia con il prosciutto e il formaggio… mica c’è bisogno di cuocere, no? 😉



Commenti

44 Commenti per “Una settimana senza accendere i fornelli”
  1. michy ioelafavolamia

    ah si, ora co stò caldo stò rispolverando tutte le ricettine fresche…caprese con alice e basilico sopra a mozzarella e pomodoro, panzanella (se non ti pioace molliccia non la bagnare con acqua ma pane raffermo e sopra pomodori conditi così l’acquetta che fanno insaporisconbo il pane(manco a me piace il molliccio) tutt0alpiù lo bruschetti un pò (anche se un secondino bisogna accenderli i fornelli)
    insalata di pomodori, cetrioli, olive verdi, mais, cipolla rossa, tonno o simmental…
    melone e prosciutto, bresaola rughetta e parmigiano o bresaola e philadelpia,
    lo so, tutta roba classica ma oltre a non voler cucinare c’ho pure poca fantasia ultimamente! 😀

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